[...] ispirazione di fondo, al di là delle differenze interne? la consapevolezza di quella svolta storica, del comune destino di cui parlavo, della necessità [...]
[...] di pace di cui parlavo, di quel mutamento d' ottica attraverso cui si guarda in modo diverso a tutte le cose e attraverso cui le relazioni logiche [...]
[...] ci stanno dinnanzi. e se bisogna decidere che fare, e se vogliamo tuttavia usare quel bilancino di cui parlavo, allora usiamolo bene, come ha anche [...]
[...] al ritmo, appunto, della burocrazia della provincia russa? parlavo di Gogol... quando ci troviamo di fronte i grandi fenomeni dell' energia nucleare [...]
[...] , delle quali un momento fa parlavo, questo presidente della Camera , per primo in questo paese, a parte qualche forza politica non violenta, in condizione [...]
[...] opporre il nostro rimpianto e la nostra suggestione. ne parlavo in un' altra sede: non siamo neanche in grado come classe politica — uso un [...]
[...] cui ora parlavo, dalle incerte aspettative sul futuro, che si esprimono nella galoppante frammentazione del sistema politico , dall' emergere di una [...]
[...] lei ha sollevato. in quest' ottica, però, nell' ottica di cui parlavo prima, è tutelando i consumatori e la loro salute che si tutelano anche i [...]
[...] servizi di sicurezza non sono investiti per sapere quali altre mene tramava il partito di cui parlavo prima, coloro che deliberatamente volevano [...]
[...] ecclesiastica. sempre il collega di cui parlavo prima ci accusava di difendere i « diversi » solo quando sono in linea, mentre quando non lo sono [...]
[...] . molti evocano la fine del berlusconismo, come fine di una stagione politica di cui parlavo inizialmente. bene, se qualcuno pensa che rispetto a questi [...]
[...] accadano ad altri colleghi — e spero non accadano mai — inconvenienti di quel genere, come erano state disposte le forze di polizia . io parlavo [...]
[...] siciliano e ci possiamo capire a questo riguardo) che io dicevo a me stesso in quel momento mentre parlavo e le pietre mi fioccavano addosso (ci sono le [...]
[...] si è dilatata la leggenda secondo cui il Movimento Sociale Italiano , chissà perché, a Genova non dovrebbe parlare, mi venne in testa, mentre parlavo [...]
[...] magistratura, perché mentre parlavo il crimine è avvenuto alle mie spalle, ed io non potevo in quel momento assolutamente vedere chi stesse lanciando [...]
[...] organizzativi, ad un certo punto sono state aperte le tubature. del gas. vi era uno sfiatatoio proprio dinanzi al palco dal quale io parlavo: per gran fortuna [...]
[...] e monetarie rispetto alla comune ed essenziale convergenza. occorre mettere seriamente in discussione quelle compatibilità statiche di cui parlavo [...]
[...] , quando le parlavo di quello che occorreva attendersi al massimo per settembre? in quell' occasione le dicevo: « noi dovremo fare i conti con attacchi di [...]
[...] parlavo prima, di identificare una sede per il coordinamento di tutte le amministrazioni e per evitare, quindi, che sia un momento settoriale rispetto allo [...]
[...] dalla maggiore efficienza del sistema tributario . nel merito di ciò che potrà essere fatto, la politica di cui parlavo potrà interessare sia le [...]
[...] dai precedenti governi: il decentramento di funzioni statali ai governi regionali e ad enti locali — di cui già parlavo — che ha significative [...]
[...] prioritarie a cui potremmo provvedere solo in parte con i nostri risparmi di bilancio. misure fiscali, quali quelle di cui parlavo prima, potranno [...]
[...] magistratura . non cercare e non far emergere le connessioni di cui parlavo è oggi un atto colpevole di omissione nella difesa della nostra democrazia. la [...]
[...] ieri, in Francia, ne parlavo con amici della destra francese — , in ragione della vostra storia, non comprendere che la Costituzione europea, in [...]
[...] determina la paralisi, le conseguenze delle quali poc' anzi parlavo. è turbato, altresì, dalle alterazioni che stanno subendo istituti basilari del nostro [...]
[...] ripercussioni esse possono avere all' estero. senza aggiungere poi quel complesso psicologico di cui parlavo prima, complesso di sospetti che si aggrava per [...]
[...] , ha accentuato, comunque, nell' opinione pubblica e nel governo inglese , quello stato di sospetto e di dispetto ai cui parlavo poco fa. tutto ciò mi [...]
[...] . ecco perché l' Italia ha ribadito sempre (parlavo prima della conferenza dei ministri della difesa in Scozia che fu successiva di tre giorni) la [...]
[...] non saranno giustificati i vari « decreti tampone » che verranno emanati, e che, a nostro avviso, non affrontano il problema nella sostanza. parlavo [...]
[...] equilibrio tra criteri di cui parlavo prima, per impedire comunque il pasticcio istituzionale. personalmente, vedevo tutti i vantaggi dell' elezione diretta [...]
[...] , credo, onorevole Pannella, che gli agenti di Pubblica Sicurezza restituirebbero a lei e a noi la riforma! parlavo di mezzi di lavoro ritenuti [...]
[...] fronte al vasaio od all' artista. i giornali indipendenti di cui parlavo prima, mi sono venuti anche a soccorrere dandomi un' altra spiegazione e [...]
[...] l' informazione parlamentare agli editoriali, diciamo poco precisi, del collega Rocco. parlavo dei « francobolli » con fotografia, in cui ogni [...]
[...] servizi (parlavo infatti di possibilità di informazione) per i cittadini che autonomamente, senza passare per la delega al Parlamento, intendano [...]
[...] lungo periodo il governo laburista è stato in carica sì e no 5 anni. la legge di cui parlavo prima per la diffusione dell' industria, non fu abolita [...]
[...] meccanismo di cui parlavo prima: permette a ciascuno di dare davvero una soddisfazione puramente simbolica agli interessi che intende rappresentare. il [...]
[...] atto della inesistenza dello Stato, della inesistenza del senso dello Stato, della inevitabilità di quella drammatica spirale di cui parlavo prima e di [...]
[...] ' onorevole Ronchi, perché non resti un equivoco. io parlavo della demonizzazione (rivolgendomi all' amico e collega Cerquetti) della questione dell [...]
[...] « esplosione dentro, esplosione fuori, esplosione da bomba, esplosione da missile? » . il T4, di cui ora parlavo, di per sé non fornisce alcuna risposta. a [...]
[...] profondamente, e rischia di unificarci tutti. per questo parlavo di antropologia culturale: i segni sono questi, e d' altra parte — non a caso — è il tempo [...]
[...] multinazionali e degli assassini soggettivi di cui parlavo prima, cioè di quegli sterminatori che pure esistono. attraverso chi e che cosa? anche qui abbiamo [...]
[...] documenti della nostra Camera. si sono così ben ricreduti, sulla mia assenza, che gli insulti più atroci me li sono, pare, meritati. perché parlavo di [...]
[...] mozione a quella di cui parlavo mi sembra stia a riconfermare quel che dicevo all' inizio di questo mio intervento e cioè il nostro apprezzamento per [...]
[...] un atteggiamento umanitario, visto che non c' è, in quanto ogni vita salvata da questo genocidio è un contributo a favore del rapporto di cui parlavo [...]
[...] interferenze diaboliche di cui parlavo prima); sesto, il collegamento della politica atlantica ad una altrettanto necessaria politica di unione e di [...]
[...] delinquenza e offendono quei principi e quei sentimenti di cui parlavo da principio in riferimento ai messaggi per il 4 novembre del Capo dello Stato e del [...]
[...] . l' odio ideologico di cui le parlavo non è solo nel neofascismo: c' è anche nei gruppuscoli extraparlamentari di sinistra . esso viene da una [...]
[...] possano avvicinare neppure una parte dell' elettorato italiano, cosiddetto perbenista, ad un partito che si comporta in questo modo. poiché parlavo dei [...]
[...] è detenuto? si chiama Fabrizio Panzieri, fa parte del « collettivo di via dei Volsci » . parlavo prima della situazione romana. ebbene, onorevoli [...]
[...] secondo il mio particolare giudizio. e parlavo in quella relazione del problema di ottenere condizioni di maggiore redditività, di concorrere all [...]
[...] con motivazioni opposte di cui poc' anzi parlavo. si tratta davvero di una manifestazione di fiducia? non parliamo, poi, della polemica tra socialisti [...]
[...] Governo, di potere, di maggioranza, di responsabilità, di coraggio, e debbo dire anche di buon senso , come l' attuale? quando parlavo di elezioni [...]
[...] dimenticata. è stata, tra le tante di queste sei legislature, forse la più difficile della mia vita, perché parlavo (ed era logico, con ciò che la [...]
[...] quelle apertamente eversive, anche nell' ordine internazionale), messe in piedi dagli extraparlamentari. parlavo dell' ordine internazionale. non mi [...]
[...] fossero all' inizio della crisi stessa. l' aiuto alimentare di cui parlavo prima non ha mai raggiunto i 10 milioni di tonnellate , così come era stato [...]
[...] patto di Bruxelles e la questione è presentata sotto un aspetto meramente oggettivo, come prova di quell' isterismo di cui prima parlavo. quando il [...]
[...] quasi sempre soffocanti. vi è la necessità per quegli investimenti pubblici dei quali parlavo di coinvolgere il capitale privato, come si fa in altre [...]
[...] vaticane, delle quali parlavo allora, le più pericolose perché le più nascoste, ma, in realtà, le più potenti, quelle meno suscettibili di essere messe [...]
[...] non si fanno. e per questo poi che la borghesia ladra, ipocrita e vile di cui parlavo prima, quella che si esprime in aree come quelle di La [...]
[...] se poco utilizzati o non approfonditi. proprio per questo, nella mozione di cui parlavo prima si chiedeva, ad esempio, all' Italia (che da gennaio è [...]
[...] ' Inghilterra — attraverso l' azione diplomatica del signor Monnet — si muove verso la Comunità carbo-siderurgica. Monnet, con il quale parlavo di ciò [...]
[...] , appunto, mi riferivo a questi, quando parlavo della tragica situazione. lei ricorda, signor presidente , senz' altro il dibattito in quest' Aula sulla [...]
[...] ... parlavo quel linguaggio della giustizia e della pace che voi vi rifiutate di parlare! gli istigatori perenni della vendetta e della guerra civile siete [...]
[...] non riescono. parlavo prima di lotta allo sterminio per fame come obbligo morale, come vincolo che unisce tutti gli uomini, tutti i politici [...]
[...] , per la violazione di un obbligo de contraendo a norma dell' articolo 11 del patto sui diritti economici, sociali e culturali di cui parlavo prima [...]
[...] legittimità, legata come è sempre più al Governo — è ancora il processo di cui parlavo all' inizio, in quella esposizione un po' troppo ampia dalla [...]
[...] ' attuale situazione. onorevole Marchesano, non dia esempio di quel decadente dannunzianesimo di cui parlavo. non attribuisca al 2 giugno una [...]
[...] a settembre comincerà il gioco, direi lo sport, delle « cappotte » , e che fate? parlavo delle « cappotte » . plof... e giù una randellata in testa [...]