[...] cambia nulla rispetto all' attuale nuovo Titolo V della Carta Costituzionale — che il popolo italiano ha voluto con un referendum — o stiamo [...]
[...] 1992, numero 502, modificato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, numero 229, e, soprattutto, nella modifica del Titolo V della Costituzione è [...]
[...] fine facciano i tre principi fondamentali contenuti nel nuovo Titolo V per quanto riguarda assistenza, servizi sociali , sanità e sistema di welfare. il [...]
[...] nostra stessa Costituzione, che il legislatore del nuovo Titolo V ha voluto esplicitamente affermare proprio perché consapevole che questo nostro paese [...]
[...] emerge e che darà molto lavoro alla Corte costituzionale , molto di più di quella che si preparava certamente a dare il nuovo Titolo V della [...]
[...] sanità sia per i servizi sociali significa anche mettere a rischio un altro principio contenuto nel nuovo Titolo V della Carta Costituzionale che fa [...]
[...] — non sono raggiungibili, non sono assicurabili su tutto il territorio nazionale . che fine fa questo principio — dettato dal nuovo Titolo V della [...]
[...] referendum relativo al nuovo Titolo V della Costituzione? che fine fa un ulteriore contenuto del Titolo V della Costituzione che prevede tra le competenze [...]
[...] della Costituzione e che nel 1978 sono divenuti patrimonio della nostra democrazia, non possono essere — secondo il Titolo V — messi in discussione o [...]
[...] organizzativi. questo è il motivo per cui il legislatore del nuovo Titolo V della Costituzione si era preoccupato di sancire, da una parte, la [...]
[...] quadro istituzionale invariato, vale a dire ancora con il Titolo V della seconda parte della Costituzione vigente... come dicevo, signor presidente , si [...]
[...] discute a quadro istituzionale invariato, vale a dire dopo la riforma del nuovo Titolo V della seconda parte della Costituzione, adottata nella scorsa [...]
[...] legislatura e non ancora completamente applicata, ed in attesa di un' altra profonda trasformazione dello stesso Titolo V verso quella che viene [...]
[...] regionali. qual è la differenza tra l' attuale Titolo V della Costituzione e la devolution introdotta dalla riforma al Senato? non ci si ferma all [...]
[...] ' autonomia regionale nell' individuazione dei modelli organizzativi. per tale scopo, sarebbe bastato l' attuale Titolo V della Costituzione, secondo cui [...]
[...] del Titolo V approvata nella passata legislatura: una riforma che si accusa essere stata frettolosa, approvata soltanto a maggioranza e caratterizzata [...]
[...] tratta: si correggono alcune imperfezioni dell' attuale Titolo V della Costituzione per introdurre elementi di contraddizione davvero molto pesanti [...]
[...] Titolo V , ma anche in materia di assistenza e organizzazione sanitaria, acquisiscono la possibilità della scelta di norme e di principi di sistema [...]
[...] che il film è già stato visto, purtroppo: pensiamo al Titolo V , quando si fece in modo affrettato una riforma della Costituzione. nel 2001 il [...]
[...] Parlamento fu impegnato a svolgere un' indagine conoscitiva sugli effetti del Titolo V a posteriori , proprio come ci accingiamo a fare oggi; e il contenzioso [...]
[...] presso la Corte costituzionale , dopo quell' approvazione del Titolo V , si moltiplicò. una casa si costruisce partendo dalle fondamenta, perché una [...]
[...] per provvedimenti diversi. quindi, qui ci vuole grande lealtà. onorevole Giorgetti, la conosco da presidente della V Commissione (bilancio) da quando [...]
[...] parte della V Commissione (bilancio). se noi, senza trasformare anche questo tema in un elemento di divisione della politica italiana , vogliamo [...]
[...] o questa legge non cambia niente rispetto al Titolo V che noi abbiamo modificato oppure questa legge smembra il paese, lo divide, lo condanna a [...]
[...] riforma che è meno federalista del Titolo V approvato dall' Ulivo! se fosse vero quanto ha detto lei, collega, sarebbe proprio così — e questo lo [...]
[...] ? nella tesi dell' onorevole Lombardi v' è questa contradizione fondamentale: è vero che ipoteticamente ogni paese può trovare la forza per [...]
[...] propria e più ampiamente la verità è che in questa famosa crisi ed in questa lotta fra sterlina e dollaro v' è un aspetto tecnico monetario che va tenuto [...]
[...] presente, v' è una differenza di punti di vista che è uno degli elementi di vita europea. ho avvertito con piacere che l' onorevole Nenni, a [...]
[...] loro attuazione concreta con l' emanazione di quelle norme secondarie che sono necessarie per l' attuazione stessa. ma non v' ha dubbio che la [...]
[...] per il suo carattere di condizione per la promulgazione di un atto del Parlamento già perfetto, non v' ha dubbio che istituti come il referendum [...]
[...] Governo appellandosi al nuovo Titolo V della Costituzione ed al fatto che il livello statale non può dettare i principi e le regole per quanto riguarda il [...]
[...] regionali. infatti, con il nuovo Titolo V la materia assistenziale è di competenza delle regioni e la ricerca è materia concorrente. ci siamo trovati [...]
[...] della legislazione nazionale. non è questo che richiede il Titolo V della Costituzione: richiede ben altro, che in questa legge non è rispettato; avrebbe [...]
[...] educativo ed un ritorno indietro ed è anche un fallimento dal punto di vista sociale. ancora, è un provvedimento che ignora il nuovo Titolo V della [...]
[...] V si sarebbe ristabilito l' interesse nazionale , che si sarebbe superata la confusione della legislazione concorrente e che si sarebbero superate [...]
[...] locali continuano a viaggiare su corsie separate, mentre la riforma del Titolo V aveva aperto la possibilità di integrare la commissione per le questioni [...]
[...] , recante Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione, debitamente integrata con i rappresentanti di regioni, province ed enti locali [...]
[...] Titolo V della Costituzione, che voi intendete modificare, si muoveva nell' ottica di un federalismo che vuole non dividere il paese, ma unirlo [...]
[...] colleghi che non v' è stata, alcuna volontà, di mettere la Camera in imbarazzo o di porre il Governo al sicuro dietro un voto di fiducia . io credo che [...]
[...] paese. esiste giustamente un' autonomia organizzativa delle regioni italiane in materia sanitaria ma, come giustamente recita il Titolo V della [...]
[...] doveri e i diritti in materia di stampa. adesso cosa si fa? siccome v' è una ragione politica particolare che induce la gran maggioranza di questa [...]
[...] domando a tutti se convenga a dei legislatori legiferare in questo modo, quando non v' è assolutamente la necessità di farlo. ripeto, sono certo del fine [...]
[...] ciò che ha fatto la Francia e ciò che sta facendo l' Inghilterra: maggiori risorse, più governo al sistema, applicazione vera del Titolo V della [...]
[...] , perché la rete degli istituti professionali possa servire agli scopi cui noi miriamo. se non v' è una programmazione di questo genere, onorevole [...]
[...] sud di Bari, di Conversano, eccetera ora v' è una coincidenza strana fra diffusione delle scuole classiche e livello altissimo di disoccupazione [...]
[...] . e non sono d' accordo con l' onorevole Alicata che il problema sia di semplici disponibilità finanziarie. v' è un problema di migliore [...]
[...] facile. v' è una sola limitazione: e questo vi deve dare la misura delle difficoltà del nostro lavoro. noi incontriamo la limitazione dell' ormai famoso [...]
[...] sostenere certe situazioni al costo più economico per lo Stato. v' è ad esempio il problema sollevato dal collega Togni a proposito della sterlina. in [...]
[...] situazione obiettiva a fenomeni inflazionistici. v' è un secondo momento in cui lo Stato può misurare la sua attività senza preoccupazioni di determinare [...]
[...] sia una indicazione, che può servire per norma: cioè v' è l' indicazione che i paesi come il Belgio, che hanno una bilancia dei pagamenti rapidamente [...]
[...] . v' è, oggi, un elemento di affinità, di contatto tra le politiche economiche dei vari paesi, e se, accanto ai documenti nazionali, leggiamo documenti [...]
[...] dimostrarlo. di primo acchito, esse sembrano arbitrarie. comunque, v' è qui un problema di fondo a cui non si può dedicare una sola pagina della relazione, se [...]
[...] detiene il monopolio, è il più redditizio del mondo? quarta obiezione. in queste norme non v' è traccia di politiche giovanili e di politiche sociali [...]
[...] avete risposto che queste elezioni sono già un referendum: v' è il 50 per cento da superare, e coloro che voteranno in tal senso e porteranno i partiti di [...]
[...] questione che si può porre in altra sede. ma v' era una coraggiosa assunzione di responsabilità. vi fu un 3 gennaio: condannabile, se volete; ma [...]
[...] socialdemocratico 44.859 (2 seggi); hanno un terzo dei nostri voti e quasi lo stesso nostro quoziente in seggi! ciò detto, evidentemente non v' è altro da [...]
[...] 229 del 1999; lo è in virtù dell' introduzione del federalismo fiscale ; lo è e lo sarà ancor più in virtù della modifica del Titolo V della [...]
[...] non hanno colpito il bersaglio. non v' è stata nessuna affermazione critica (così dall' estrema destra , come dall' estrema sinistra ) la quale sia [...]
[...] ragione. ma egli non avrebbe dovuto riferirsi a noi, ma a uomini che vengono dalla sua parte. del resto, se v' è ipocrisia, dobbiamo eliminarla, dobbiamo [...]
[...] maggioranza non dipende da noi. il paese può darcela o può non darcela. questo problema non possiamo risolverlo noi. ma v' è un altro problema che possiamo [...]
[...] napoleonico: non v' è alcun bisogno del secondo comma dell' articolo 3 se non per consentire l' intervento diretto dell' Esecutivo e per mettere fuori causa [...]
[...] : quale è la legge secondo cui in Italia un partito italiano ha legittimazione? non vi è. si dirà: v' è la Costituzione; v' è la XII disposizione. in [...]
[...] quell' editto del 1532 di Carlo V, di pochi anni prima, per cui nel 1560, se non ricordo male, viene sancito che il feto acquista caratteristiche [...]
[...] , Sisto V emette una bolla, Efferatum, quella per la quale contemporaneamente si stabilisce la scomunica automatica per la madre che abortisce e l [...]
[...] . ma, tre anni dopo la bolla di Sisto V , Gregorio XIV smentisce questa posizione, riprende dalla sua la posizione dell' animazione mediata, che va [...]
[...] , perché non v' è stata mai una proclamazione dogmatica chiara? c' è stato un dibattito in Francia, in Italia, tra il 1907 e il 1921, un dibattito accanito [...]
[...] un po' contorto — perché dovrebbe passare per Trieste — non ho difficoltà a rispondere che non v' è impegno di nessuna specie, per quanto riguarda l [...]
[...] volevate arrivare — e v' era chi lo pensava e diceva apertamente — allo scioglimento, mettendoli fuori legge, dei partiti democratici dei lavoratori [...]
[...] che stanno al vertice del Governo e dello Stato italiano e che rendono possibile una simile situazione di malcostume? voglio sperare di no. ma v' è una [...]
[...] fanno parte del Titolo V . e stanno, soprattutto, nell' indeterminatezza di quegli articoli che dovrebbero costringere le regioni a diventare organi di [...]
[...] . si tratta della situazione del personale degli enti locali . non v' è certo bisogno che io chiarisca a lei la situazione, perché lei me la insegna. ma [...]
[...] commissione, di ciò investita dalla maggioranza. quando il presidente della V Commissione, onorevole Cirino Pomicino , ha proposto di riprendere la seduta alle [...]
[...] nella legislatura precedente e sancita definitivamente nel nuovo Titolo V della Carta Costituzionale . si era cercato ripetutamente di lasciare a questi [...]
[...] — deriverebbero — dal Titolo V della Costituzione. la legge per l' edilizia scolastica, a parere di quei colleghi, violerebbe i suddetti obblighi in maniera [...]
[...] davvero inedite. in altre circostanze le abbiamo anticipate e reiterate. non v' è stata occasione (fra le molte in cui si è discusso in queste quattro [...]
[...] l' abrogazione delle norme stesse. la nostra opposizione al Titolo V della Costituzione della Repubblica italiana (cito una opposizione di fondo e [...]
[...] v' è una persona, a destra o a sinistra, che abbia senno o che sia potenzialmente candidata a governare, che ritenga che l' operazione Ariete o l [...]
[...] delle economie e delle strutture aziendali più forti, sacrificando le economie e le strutture aziendali più deboli. v' è sempre il pericolo, in questi [...]
[...] 1946, egli aveva detto a Roma al V congresso del partito comunista . cioè volle far pesare in quest' Aula la voce del partito, come fa il comunista [...]
[...] . affermò Togliatti (cito anche qui testualmente) di avere esattamente ripreso questo concetto nel V congresso del partito comunista (badate: inizio del [...]
[...] » era in grave pericolo perché nel proletariato, nelle masse democratiche del nostro paese, non v' era una nozione esatta dell' interesse vero dell [...]
[...] Iri. v' era un problema grave, forse il più grave, di scelta in questo campo delle partecipazioni statali : riguardava l' organizzazione sindacale , l [...]
[...] fare una politica di tal genere. v' è un errore che dipende dalle condizioni generali, si marci verso la disoccupazione. non possiamo portare la classe [...]
[...] e siamo pronti a rifarlo. ma che la prassi venga invocata quando dubbio interpretativo non v' è e non vi può essere, quando la lettera della [...]
[...] necessarie più incisive misure creditizie e fiscali. non v' è dubbio che una tale prospettiva consenta di operare una stabilizzazione più ordinata e [...]
[...] posso lamentarmene. e non lo posso anche per un altro motivo. la discussione è stanca sia perché non v' è polemica di fondo, sia perché le elezioni [...]
[...] discutere, di rivedere, per esempio il Titolo V della Carta Costituzionale ; ma non abbiamo mai pensato, noi che siamo ritenuti come anticostituzionalisti [...]
[...] sostituzione della industria con la banca? significa, non v' è dubbio, che tutto quello che nella vita economica italiana faceva capo alle iniziative, alla [...]
[...] ' equilibrio dell' economia di mercato ? ci troviamo addirittura in un ginepraio. ma v' è di più: a pagina 33 l' onorevole De'Cocci ritorna sullo stesso [...]
[...] tutto si riconduce alla autorità dello Stato, v' è un terzo modo di concepire la vita economica: il modo di chi, pur tenendo conto delle resistenze [...]
[...] affrontato seriamente il problema alla fine sono stati costretti a dire che con i mezzi indicati dal « piano » famoso l' uscita non v' è, e alla fine del [...]
[...] ' altro vi era il nostro richiamo alla realtà; v' eravamo noi, che dicevamo e ripetevamo in tutti i modi: è vero, sì, che in qualcosa siamo andati avanti [...]
[...] allora appartenne a quella schiera non possa comprendere nulla. quanto male, onorevole Tesauro, ci ha fatto il fascismo! perché, veda, v' è stato chi [...]
[...] . onorevoli colleghi , dopo questa documentazione volete che io ancora discuta chi è l' aggredito e chi è l' aggressore? messo v' ho innanzi.... andate avanti [...]
[...] direttiva che supera anche i confini dello Stato italiano. ma v' è di più: incitamenti, istigazioni ed incoraggiamenti sono stati fatti anche in pubblico da [...]