[...] di quarant' anni . ricordo come sono cominciate tali vicende; allora le leggevo sui giornali, non ero ancora entrato in Parlamento. lei, onorevole [...]
[...] . io c' ero, onorevole presidente del Consiglio , lei no. io c' ero il giorno prima che il nostro congresso iniziasse, c' ero quando un' imponente (lo [...]
[...] Governo dopo le elezioni e non è pensabile che, in un paese democratico, si voltino le spalle agli elettori con tanta rapidità. ero convinto — e non [...]
[...] , io che ero già segretario di questo partito — poi per molti anni non lo sono stato e in seguito vicende dolorose mi hanno riportato alla testa, del [...]
[...] internazionale! io ero in quest' Aula e c' era anche lei, onorevole Andreotti, il 28 luglio 1953, quando Alcide De Gasperi , « pugnalato » da tanti dei [...]
[...] segretario di partito! sono ancora mortificato, oggi per allora, perché mi ero illuso avendo visto, come al solito, le piazze piene, le luminarie, i consensi [...]
[...] meraviglio di lei, anche se mi ero convinto di non dovermi meravigliare più di nulla da parte sua in questo Parlamento e nei nostri rapporti politici [...]
[...] , quando il Movimento Sociale Italiano — io ne ero il segretario — ebbe i suoi primi tre consiglieri al comune di Roma, vi era il pericolo che il [...]
[...] consiglieri del nostro partito. eravamo, onorevole Andreotti, all' indomani della guerra civile e dei « venti mesi » . io ero il Giorgio Almirante di [...]
[...] parte mia mi ero messo in contatto col ministro di Stato agli affari esteri egiziano Boutros Ghali , al quale avevo chiesto di adoperarsi per l [...]
[...] di formare mi ero proposto di prefiggere. debbo aggiungere espressioni di riconoscenza per il piano sostegno che al Governo, a nome dei loro partiti [...]
[...] . si è replicato che però mi ero dimenticato dei problemi del suolo. in verità ad essi avevo anche accennato tra quelli da avviare a soluzione ben [...]
[...] utilizzando gli investimenti già decisi. anzi proprio perché ero memore di passate deficienze, avevo conservato fra i ministeri quello della protezione [...]
[...] trattenuto in particolare sul tema della moralizzazione della vita pubblica . di ciò mi ero però preoccupato distesamente sia nella presentazione del Governo [...]
[...] paese, in un sistema democratico penetrante come il nostro, è sempre in grado di giudicare, come è suo diritto e dovere. ero animato invece, insieme con i [...]
[...] italiani sparano e muoiono in terra straniera! il governo italiano è responsabile di questa scelta. nei giorni scorsi ero vicino a Dolo, la città e i [...]
[...] nostra responsabilità. ero io capo del governo quando fu ucciso Massimo D'Antona e sono passati più di tre anni; ed è evidente che quell' apparato di [...]
[...] dimenticare: la mattinata in cui fu rapito l' onorevole Moro. ero presidente di questo ramo del Parlamento e mi trovai solo a respingere l' idea che si [...]
[...] governativa — « procedure accelerate e mai immaginate prima, per arrivare rapidamente ad un voto » . « mi opposi. ero solo in questa opposizione, anche [...]
[...] ore ad un Governo, evitando il dibattito. io ero lì, in quel posto, e per aver tentato di oppormi a questa procedura, in nome delle vittime di via [...]
[...] sono democratico, non sono radicale... » . c' era ieri uno che diceva: « io sono fascista e lo ero, ma oggi lo sono con tolleranza e vi ringrazio. con [...]
[...] dieci senatori! mi ero sbagliato, non avevo capito, sono uno sprovveduto! ma, addirittura, oggi, nel Popolo delle Libertà , vi è chi programma la Lega [...]
[...] memoria, perché allora non c' ero — mi è tornato a come doveva essere il dibattito politico, il confronto delle idee, la contrapposizione, anche dura [...]
[...] signor presidente , spero mi consentirà, prima di svolgere il mio intervento, di dire una cosa che mi sta a cuore. quando ero ministro dei beni [...]
[...] impedito di portare avanti quella delega per la semplificazione del sistema fiscale su cui mi ero impegnato proprio davanti a questa Camera), il Governo [...]
[...] diverse, l' emergenza economica e finanziaria che abbiamo di fronte. ho chiarito subito che non ero interessato ad ulteriori rinvii, a tattiche dilatorie; l [...]
[...] , della capacità di presentare al paese una classe dirigente , che è problema un po' più complesso e più ampio. io per primo ero convinto che dopo le [...]
[...] corso dell' ultimo anno e mezzo, ho messo il mio impegno al servizio del paese. ero consapevole fin dall' inizio, da quando si interruppe l' esperienza [...]
[...] rapidamente in condizioni di fare ciò che venerdì io stesso mi ero impegnato a fare durante la discussione al Senato e provvidi dunque al rimpasto. potevo [...]
[...] errore negli anni 70 (allora ero un giovane consulente). non ci sono sempre gli stessi governi, anche se a volte vi sono le stesse persone, da un ventennio [...]
[...] riforma, un argomento di cui mi ero dimenticato e di cui riconosco tutta l' importanza; mi riferisco al tema dei controlli locali, che bordeggia anch' esso [...]
[...] , devo dire ai colleghi comunisti che io ero quasi sicuro della loro adesione allo Sme, non perché, onorevole Napolitano, non sapessi che il gruppo [...]
[...] ' esercizio delle sue competenze) possa corrispondere a quell' auspicio che da cittadino mi ero permesso di esprimere, quello di consentire ai [...]
[...] , io ero sotto l' impressione penosa dell' invito a Washington dei rappresentanti jugoslavi, e, poiché le nostre proteste di due giorni prima, quando [...]
[...] . ero sdegnato per quanto era avvenuto a Washington e avevo l' animo compresso da lunghe, penose trattative per Trieste: e la parola era rivolta non [...]
[...] dall' onorevole Togliatti, egli precisa: « la mia evasione dal forte di Gavi, dove ero detenuto nell' agosto del 1944, insieme con quella di altri due [...]
[...] paese, un' accoglienza di qualche momento, e per il resto si sarebbero ritrovati soli con gli « avanti-ndré » e le altre tattiche. mi ero permesso [...]
[...] Lorenzo , dissi che probabilmente ero responsabile dell' esito del voto sull' autorizzazione a procedere (cinque voti di scarto), ma dissi (lo ricordi [...]
[...] si risolvono i problemi politici! e mi dispiace, ne sono mortificato, perché ero venuto qui, tre anni fa, per imparare la democrazia. io sono nato [...]
[...] modesta disavventura. non varrebbe la pena di parlarne, se non vi fosse il codicillo politico. a Cuneo, fui aggredito, mentre ero solo sulla pubblica [...]
[...] internazionali, in quanto possono ledere il prestigio di un altro paese. ero agli inizi della mia vita ministeriale, quale sottosegretario di Stato alla [...]
[...] americano. quello che ero io in quel tempo, te lo dirò in un' altra occasione. ma questa, polemica, ad personam , è gesuitica e fascista: tienilo bene [...]
[...] credo di ricordare (anche se allora — mi rivolgo al collega che mi ha interrotto, di cui non conosco il nome — avevo solo 17 anni, ed ero della [...]
[...] d'opera che tale accumulazione ha determinato. questo concetto ho ribadito quando ero ministro e quando non lo ero più, in qualunque occasione, e non ho [...]
[...] riferimento essenziale. abbiamo delle alleanze. io che sono un occidentalista, che ho sempre diffidato e che non ero d' accordo negli anni 50 con la [...]
[...] non ero d' accordo nemmeno con i toni fanfaniani e dei « mau-mau » , che non ho mai amato codeste cose finché sono in un certo contesto culturale [...]
[...] tutto, in termini politici e forse anche, in parte, in termini umani: Pietro Nenni. ricorderà la frase pronunziata in quest' Aula: ero attentissimo [...]
[...] , dalle spinte verso il centrosinistra, dalle aperture al centrosinistra fin, immagini (lei forse non era ancora nato allora, io ero qui), dal 5 agosto [...]
[...] grave » . la lettera di dimissioni è stata resa pubblica nel suo contenuto, non so se nella forma (io non ero. qui, sono tornato solo ieri mattina ed [...]
[...] . una settimana fa non ero sicuro di questo atteggiamento. in questo momento non ho alcun piano preciso, anche perché una nuova maggioranza viene [...]
[...] avuto, ma anche in sede di conferenza dei capigruppo (in una riunione alla quale io ero presente), che considera tali provvedimenti correttamente [...]
[...] signor presidente , chiedo scusa per il ritardo, ma ero in condizioni impresentabili, avendo parlato per quasi un' ora al Senato. con il blackout [...]
[...] negli anni 50 ero in Commissione finanze, la dialettica costruttiva di Raffaelli e di Faletra. non vi dispiaccia se certi vecchi, vivi o no, siamo noi [...]
[...] parlamentare, questa riunione in via straordinaria della Assemblea di Montecitorio, ero certo che la sua sensibilità ci avrebbe portato, come ci ha [...]
[...] , figuravano altri, che io ho sempre stimato per galantuomini e che non ero e non sono per nulla disposto a condannare sulla base di un semplice sospetto e [...]
[...] di esaminare a fondo questo disegno di legge ed il risultato delle discussioni; ma io, personalmente almeno, rimango sulla posizione in cui ero [...]
[...] collaborazione, e credo che non avrei nulla da rinnegare di quanto ho detto allora. per esempio, ho dichiarato, allora, che ero molto scettico sulla teoria [...]
[...] generoso nel suo intervento, che una delle mie prime esercitazioni, ai tempi in cui ero studente all' università, fu proprio sulla ripetitività del [...]
[...] mi ero iscritto a parlare sul dibattito che si preannunciava per questa mattina. ma, data la situazione, debbo a me stesso, ai colleghi, alla [...]
[...] rientrata in patria sana e salva. onorevoli colleghi , prima che venisse adottata la decisione che fu comunicata ai due ambasciatori alle 15, mi ero premurato [...]
[...] riemerso il fantasma delle elezioni anticipate . l' ho preso subito io per le corna all' inizio, dicendo che ero decisamente contrario ad una prospettiva di [...]
[...] presidente, colleghe e colleghi, signor presidente del Consiglio , signori ministri, ritengo invece — e su questo probabilmente non mi ero bene espresso [...]
[...] , questa sera non ve lo sto dando. io avrei dovuto — lo voleva l' intelligenza, la politica, la ragionevolezza; ed io ero impegnato ad arrivare qui [...]
[...] del dialogo. ho smesso, non ce l' ho fatta; il segretario del partito radicale qui è un debole. se ero qui testimone della speranza questa sera, quindi [...]
[...] siano poi democratici; sarà vero? in quest' Aula, col voto contrario degli europei, è stato bocciato un mio emendamento (ero lì su quei banchi) in cui [...]
[...] personalmente ascoltare le mie parole. nel luglio 1949 ero presidente della Commissione di finanza, e si discuteva del bilancio finanziario. pregai i miei [...]
[...] quanto mi è stato riferito (io non ero presente ieri sera), ha espresso un apprezzamento non ostile. non potrei dire altrettanto dell' amico Saragat [...]
[...] che in quel discorso prevedevo che non si potranno ridurre le forze comuniste; è vero che ero piuttosto pessimista a tal riguardo, ma che tuttavia [...]
[...] dirigente , che è problema un po' più complesso e più ampio. io per primo ero convinto che dopo le elezioni europee si dovesse andare ad un chiarimento [...]
[...] recente discorso, che ebbe la sorte di essere completamente travisato, mi ero posto il problema, se sia ancora possibile da noi una politica nazionale [...]
[...] greci. ricordo benissimo quando ero « figlio della lupa » e sentivo dire che l' Italia era la grande-proletaria, la vera democrazia rispetto alle [...]
[...] o le centinaia di migliaia di miliardi vanno e chiedono... non so, io ero lontano, come sono lontano qui questa sera, perché avete voluto [...]
[...] cosiddetto superteste...... mi ringraziava perché mi ero messo doverosamente a disposizione, si riservava di interrogarmi. non sono stato convocato dal [...]
[...] Forlani, lo pronunciava e mi ero procurato un testo, non per controllare, ma nel timore di perdere qualche preziosa battuta, ho potuto constatare che [...]
[...] Melandri per quello che ha fatto quando ero suo collega ministro e per quello che potrà continuare a fare. in quel settore vi è un patrimonio [...]