[...] da quella che produsse e votò la Costituzione in vigore . si tratta di cambiare le regole di un gioco sempre meno sopportabile e sopportato da una [...]
[...] ; lei dimostra che è difficile cambiare con le stesse forze politiche e sociali, con le stesse persone portatrici dei medesimi interessi — magari a [...]
[...] cambiare l' organizzazione dello Stato, non l' hanno fatto, e i difetti di quell' organizzazione si sono trasferiti nei partiti stessi. anche voi siete [...]
[...] cambiare nome, fingere di mutuare i programmi politici da un' altra forza politica e riuscire ad evitare che essa riesca a cambiare, a salvare il paese [...]
[...] continuatori dell' inganno gattopardesco in base al quale si dice che tutto deve cambiare per non cambiare niente! so bene che forse è già troppo tardi [...]
[...] partiti della vecchia nomenklatura; è un « no » , quindi, all' avallo del tentativo gattopardesco di fare finta di cambiare per non cambiare nulla [...]
[...] il paese; ma vi è anche la necessità di sottolineare che un sistema maggioritario a doppio turno non sarebbe altro che un tentativo di cambiare solo [...]
[...] governato, ma anche della sua volontà di essere governato per cambiare le cose. per questo, nei prossimi giorni presenteremo una proposta di legge con la [...]
[...] , cioè alla ricerca di un patto costituente. patto costituente significa, ad esempio, cambiare la logica intrinseca della finanza pubblica , per niente [...]
[...] equilibrati, dare certezze al paese che si aspetta la governabilità. ma ciò non basta, perché occorre una governabilità per cambiare veramente a fondo il [...]
[...] politico-mafiose di certi partiti. partiti nati con lo scopo precipuo di cambiare l' organizzazione dello Stato, come dichiaravano Gramsci, Sturzo e [...]
[...] fatti storici che tutti conosciamo. la nemesi sta nel fatto che questi partiti, nati gridando che occorreva cambiare l' organizzazione dello Stato, una [...]
[...] troveremmo di fronte ad un Governo nuovo: in realtà è un Governo vecchissimo, uno dei tanti del dopoguerra, che tenta di non cambiare nulla, che si [...]
[...] specializza anzi nella logica del Gattopardo: cambiare qualcosina affinché non cambi niente. nelle feste dell' amicizia di ogni colore viene annunciato, lo [...]
[...] perché è arrivato il momento di cambiare questo Stato, visto che i cittadini non possono più riconoscersi in uno Stato centralista in cui il Primo [...]
[...] bisognava cambiare le regole e la Costituzione. il pool di Mani Pulite fece tre cose. primo, colpì la destra, il Caf. secondo, non colpì la sinistra [...]
[...] costituente. il suo Governo, come qualsiasi altro governo che venisse prima di cambiare la Costituzione e di riconoscere la sostanziale unione dell [...]
[...] ' occasione lei disse: « abbiamo bisogno di cambiare le nostre istituzioni; abbiamo tanti guai e difetti » . riferendosi alle critiche del mio [...]
[...] alcuno sforzo per cambiare l' organizzazione dello Stato e ha trasferito tale struttura a voi, ai partiti storici che dal dopoguerra governano il [...]
[...] nostro paese. eravate venuti per cambiare l' organizzazione dello Stato; addirittura, eravate nati verso gli anni Venti gridando che era prioritario [...]
[...] cambiare l' organizzazione dello Stato per romperne la logica corporativa. e invece lo Stato è rimasto quello che era prima. la nemesi, oggi, è quella di [...]
[...] cambiare lo Stato corporativo . è lo Stato che cambia voi! il federalismo, quindi, è la nemesi storica. va sottolineato e ricordato che la questione [...]
[...] di cambiare per non cambiare niente, se non si hanno le televisioni e i soldi del « giro Berlusconi » non paga neppure politicamente. quella di [...]
[...] subentranti basterà quindi cambiare il sistema pensionistico ed è quello che si sta facendo. non sta scritto da nessuna parte, amici della sinistra, che la [...]
[...] , visto che poi ci dite che la mano d'opera non c' è. è da cambiare tutta la politica sull' immigrazione fatta dalla sinistra: questa è la verità! ma [...]
[...] tentare di cambiare le cose restando contemporaneamente nel solco tracciato dai Savoia, che fecero l' Italia con l' annessione, cioè senza il popolo, ma con [...]
[...] per cambiare lo Stato italiano dall' interno; il cambiamento, quindi, può essere solo rivoluzionario, cioè fatto dal popolo, che costringa a [...]
[...] Lega fosse riuscita a portare consiglio ai partiti, è tardi: non c' è più la possibilità di cambiare garantendo contemporaneamente la tenuta unitaria [...]
[...] nord potrebbe vendere tutto quello che ha e regalarlo al sud, ma ciò non basterebbe a cambiare la prospettiva: il sud vivrebbe bene per un po' di anni [...]
[...] da oggi è vietato cambiare la legge elettorale . non è più questione di metodi e di forme, ma di tempi. la legge elettorale in campagna elettorale [...]
[...] cinesi manipolate soprattutto da chi, anticipando o posticipando le elezioni, intende trarre vantaggio. insomma, qui pare che tutto debba cambiare [...]
[...] voglia di cambiamento esplosa nelle urne lo scorso 5 aprile riesca a cambiare le istituzioni fradice e corrose. la strategia della tensione diviene lo [...]
[...] solo per cambiare la legge elettorale , cioè per far passare il maggioritario secco, ovverosia portare a compimento il passaggio verso la fine della [...]
[...] voler assolutamente cambiare niente, io, più che approfittare dell' occasione, sento il dovere di inviare, al giudice Di Pietro ed a tutti i [...]
[...] elettoralmente un paese che deve cambiare la Costituzione, oppure si crea un Governo di garanzia, a larghe intese — chiamatelo come volete — e si avvia l [...]
[...] di sbagliarmi, dicevo, perché per cambiare occorrerà coraggio, e chi non lo avesse non potrebbe darselo. la crisi italiana non è solo gravissima per [...]
[...] per cambiare le regole del gioco , senza sconvolgimenti politici. per questo motivo, i rappresentanti della Lega nella bicamerale hanno condotto una [...]
[...] intenzioni e delle sue promesse mi pare che resti predominante la politica del Gattopardo: far finta di cambiare perché non cambi nulla. onorevole presidente [...]
[...] separatistiche, sottolineando che per noi liberisti occorre cambiare una Costituzione nata a sostegno della giustizia molto più che a sostegno della libertà [...]