[...] a qualsiasi posizione autonoma e nazionale italiana. un rifiuto, dunque. è giusto, è utile e quali conseguenze può avere? il nostro giudizio è che [...]
[...] relazioni internazionali in Europa, in forme e in aspetti anche più gravi di quelli che si ebbero alcuni anni or sono. perché è inevitabile, è giusto [...]
[...] tedesco, è giusto, è sacrosantamente giusto che di fronte non più alla minaccia, ma alla realtà di mezzo milione di tedeschi che riprendono le armi, di [...]
[...] esistano oggi nel continente europeo, è sacrosantamente giusto, dicevo, che questi popoli prendano tutte le misure che loro si impongono per difendere la [...]
[...] questo non era possibile e non era giusto. mai sono stati da parte nostra accarezzati piani di permanente divisione della Germania; anzi, tutti i [...]
[...] giurisdizionale, a un tribunale. in questo caso forse sarebbe stato giusto anche ammettere che nel tribunale non si facesse luogo a rappresentanza della [...]
[...] anelano a quella indipendenza per cui un secolo e mezzo fa combatterono i nostri antenati. è giusto che vada ad essi tutta la nostra simpatia ed è [...]
[...] prima cosa da farsi, però, per un giusto orientamento, credo sia chiedersi e cercare di comprendere quali siano le cause, vere e non occasionali ma [...]
[...] base della quale si sperava di poter costruire un edificio economico, politico e sociale più giusto e più libero? da chi sono state imposte queste [...]
[...] per riuscire ad emanciparsi, trasformando il mondo intero e creando una società socialista. nell' andare avanti per questa strada è giusto che noi [...]
[...] politiche, con tutte le organizzazioni popolari di massa. giusto è cercare questo accordo in Parlamento; più giusto ancora però, e indispensabile, è [...]
[...] ferro e col fuoco. pertanto, ciò che oggi è avvenuto è giusto, e guai a chi pensi che possa essere cambiato scatenando un' altra guerra, che [...]
[...] di tutta la politica nazionale. da un giudizio giusto, rispondente alla realtà delle cose, deriva un esatto orientamento politico; da un giudizio [...]
[...] fondamento del regime verso il quale ci stiamo avviando. è giusto, quindi, che noi diciamo al popolo italiano che le recenti misure governative [...]
[...] liberarcene. sta molto bene ed è giusto, collega e amico La Malfa , che noi andiamo di città in città e alle volte ci incontriamo a parlare a [...]
[...] democratici dell' Ottocento all' avanguardia), giudicando il modo di assicurare il passaggio a un ordinamento sociale giusto e umano, non si peritasse [...]
[...] situazione che sta davanti a noi, se è stato giusto quel che è stato fatto e che cosa possa esser fatto per avanzare verso una soluzione conforme con il [...]
[...] erano infatti di tutti noi. così li sentivamo tutti, ed era giusto che la cosa non venisse detta. ma qui si può dire, e in risposta a lei, onorevole [...]
[...] realizzata nella pratica, noi non eravamo affatto fiduciosi che il Governo attuale avrebbe affrontato e risolto in modo giusto i molti e intricati problemi [...]
[...] riconduce a un « fatto esterno e visivo » . qui affiora, attraverso questa ardita semplificazione, il concetto giusto, che è in pari tempo, vedremo subito [...]
[...] aggressivo. dev' essere risolto il problema dell' unità e della sovranità della Germania; è vero, è giusto che lo sia, ma non con misure le quali [...]
[...] Stati neutrali. questo termine però non è giusto, non si adatta alla situazione. questi Stati non si estraniano, infatti, dal dibattito e dalla soluzione [...]
[...] ogni responsabile azione in questo senso, può dare la misura dell' effettiva volontà politica di aiutare l' affermarsi di quanto è giusto ed onesto. per [...]
[...] il nostro voto sarà sempre a favore di ciò che, con valutazione oggettiva, riterremo conveniente e giusto, anche se si tratti solo di un avvicinamento [...]