[...] maggioranze e delle transitorie alternative, su temi di questa ampiezza non si può pensare di operare con lo stile, magari addolcito dalla formale cortesia [...]
[...] diplomatica, dei colpi di maggioranza ; non si può pensare di non coinvolgere, su questioni di tale portata, l' insieme del mondo politico e, direi di [...]
[...] questo dibattito non può essere considerato all' altezza della gravità della nuova situazione, ma non si può nemmeno pensare che la questione venga [...]
[...] conosciamo la gravità della situazione, che non consideriamo chiusa la partita della installazione dei missili. non potete pensare che tale partita [...]
[...] disponiamo in merito alle conseguenze della guerra » . e aggiungeva: « c' è qualcuno che abbia cominciato a pensare a ciò che accadrà dopo che avremo vinto [...]
[...] crisi. non si può certo pensare che essa possa avvenire sopra uno sterminato cimitero; ma soprattutto, nelle drammatiche ore che stiamo vivendo [...]
[...] prospettate, anche perché — come ha sostenuto un illustre commentatore di problemi internazionali — pensare che un' eventuale guerra contro l' Iraq [...]
[...] consapevolezza deve portarci a riflettere, a non pensare che non vi sia altra scelta, a credere invece che è ancora possibile tenere insieme le due cose, pace e [...]
[...] forze politiche , oltre che sociali, a prendere le mosse da una coscienza di fondo, cioè dalla consapevolezza di una svolta nel modo di pensare, che [...]
[...] vinti nello stesso destino di morte. voglio ben credere che non ci sia nessuno qui che pensi — come un tempo si poteva pensare — alle funzioni di [...]
[...] ad indissolubili fedeltà, chiediamo: perché mai gli Stati più piccoli non possono pensare di avere oggi funzioni più grandi per il destino dell [...]
[...] oscuro. no, l' era nucleare sta rivoluzionando comportamenti, culture, modi di pensare; e questa è una prospettiva angosciosa che ci sta dinnanzi, nel [...]
[...] però abituarci tutti a pensare che il governo del mondo deve essere veramente nelle mani di tutti, quindi anche in quelle dell' Italia. per questo è [...]
[...] Governo che si prefigge, secondo voi, di realizzare un nuovo centrismo tecnocratico ed autoritario? come si fa a pensare che questo Governo rappresenti [...]
[...] dirla con Delors, ricerchi una federazione degli Stati nazionali come sua forma futura. c' è bisogno di pensare ricordando una perifrasi di Pietro [...]
[...] dei compiti storici che ci sono dinanzi, non possiamo non pensare e non vedere che siamo chiamati ad operare contemporaneamente in molteplici direzioni [...]
[...] « cattedrali del deserto » ), senza l' apparente impegno diretto degli Stati: il che potrebbe far pensare che non esista più una logica imperialista. ma [...]
[...] diretta , ed assemblee, perché è assurdo pensare che l' eletto di una scuola instauri con il proprio corpo elettorale un rapporto simile a quello di [...]
[...] , saranno ovviamente al centro di questa consultazione. certo è però che l' Italia non può pensare di reggere il cimento dell' integrazione se non corregge [...]
[...] , e a non dimenticare le cause che sono all' origine, ma a lavorare, a pensare, a discutere per fare i conti con quelle cause per trovare le soluzioni [...]
[...] quella della legislatura. non scherziamo! per quanto sia avanzata la crisi del sistema politico italiano, nessuno può pensare che la governabilità in [...]
[...] ' alternativa democratica. infatti, come si può pensare che compito di una forza di sinistra come la nostra sia di sostenere le sinistre interne al [...]
[...] presentarci come degli statalisti inveterati. e pensare che siete così indulgenti verso le mezze e contraddette svolte dell' estrema destra e così sordi e [...]