[...] , a sua volta, sul giornale a lei caro, onorevole ministro, su La Repubblica di questi giorni, si chiede perché, caduto il fascismo da qualche annetto [...]
[...] dal 20 giugno in poi? le leggerò un ameno pezzetto tratto dal giornale a lei caro, La Repubblica , di un nostro collega, dell' onorevole Corvisieri. è [...]
[...] delizioso dell' onorevole Corvisieri, sempre sul giornale, a lei caro. vi leggiamo: « voglio spiegarmi con un esempio. molti anni fa, quando lavoravo [...]
[...] Corvisieri, anche culturale perché si tratta di una situazione, non per merito mio, ma del giornale a lei caro, ad alto livello culturale. così come do [...]
[...] ' opinione pubblica . abbiamo pagato un caro prezzo per quel nostro atteggiamento, che rivendichiamo a nostro onore perché i fatti, purtroppo (se ci [...]
[...] doveri e dei loro limiti costituzionali; mi ritrovo di fronte a impegni mastodontici a proposito dell' agricoltura. c' è anche, caro Guarra, la difesa [...]
[...] del suolo; c' è anche, caro Nicosia, la scuola; c' è tutto. e il tutto — potrei divertirmi, onorevole presidente del Consiglio , a dimostrarle l [...]
[...] disagio. Giovannini ha scritto: « non credi, caro Indro, che, repellendo la possibile astensione della destra, la Democrazia Cristiana ha inteso anche [...]
[...] giustificazione, al caro Indro! Giovannini ha poi scritto una cosa più grave, onorevole Andreotti: « quando sento chi come te (replica sempre ad Indro [...]
[...] consensuale o, per usare un linguaggio più caro e più consueto al presidente del Consiglio , la cordata e già rotta in un punto. ma, subito, in un [...]
[...] giornali come comunicato dei quattro partiti di Governo? oppure l' onorevole Moro ha detto: caro Medici, te ne devi andare, perché cacciamo... i medici e [...]
[...] commemorazione del nostro povero, caro caduto, Angelo Mancia. l' onorevole Mammì ha parlato oggi anche di questo, riferendosi al secondo anniversario della strage [...]
[...] accorgere di ciò, colleghi della Democrazia Cristiana , a troppo caro prezzo l' Italia pagherebbe — e paghereste anche voi insieme con noi — gli [...]
[...] tutto la rottura irreversibile (tanto per usare un termine caro ai professorini della Democrazia Cristiana ), e non soltanto all' interno del nostro [...]
[...] mafiosi, e dai capi camorristi. pentirsi, in un ambiente come quello della mafia, costa troppo caro, signor presidente del Consiglio ; e non occorre una [...]
[...] di libertà! » . ed io, ricordando il suo passato di giornalista politico, gli risposi alla televisione: « caro dottor Gorresio, io ho cominciato a [...]
[...] è costato allora assai caro all' onorevole Pella da parte della Democrazia Cristiana , da parte dell' attuale segretario del suo partito, ma in [...]
[...] rilievo, di essersi avviata sulla strada maestra della civiltà, anche attraverso errori che possono essere costati molto cari e che a caro prezzo sono [...]