[...] farsa, penoso, degno degli ultimi atti della vita stentata del Governo, che noi riteniamo abbia ormai concluso il suo ciclo. allora, signor presidente [...]
[...] degno, fosse pronto ad entrare nell' area o nell' arco della democrazia. oggi no: oggi l' onorevole Saragat si presenta a voi disposto a fare dei [...]
[...] mi pare proponibile e degno di seria considerazione da parte di qualsiasi settore della Camera. secondariamente, è logico che noi siamo favorevoli [...]
[...] non si fa giustizia con le proprie mani; e affida il compito di tutela morale e materiale, non esistendo più in Italia uno Stato degno di questo nome [...]
[...] o imbastita alla Minerva » (guarda caso : si trattava anche allora del problema della scuola) « testimoniano un disprezzo per il Parlamento degno [...]
[...] invoca dall' onorevole Reale, « il più degno tra tutti i ministri » , un atteggiamento conforme alle sue « sofferte » tradizioni democratiche. allora [...]
[...] ritenuto di conferire all' onorevole Giovanni Leone, senatore a vita e personaggio molto importante e degno della Democrazia Cristiana , l' incarico di [...]
[...] ; non mi auguro la sconfitta di alcuno, ma mi auguro la vittoria, o almeno la resistenza, di uno Stato italiano degno di essere chiamato tale. poiché [...]
[...] dilagare nell' anarchia; e si rivolgeva ai partiti di Governo perché lo aiutassero a dare luogo ad un Governo degno di tal nome dal punto di vista dell [...]
[...] ; noi non crediamo che sia lecito, degno e decoroso nonché giusto invocare le guarentigie costituzionali per il cittadino qualsiasi, magari per il [...]
[...] sottosegretario alla Presidenza del Consiglio . onorevole Rossi, lei nell' onorevole Salizzoni avrebbe (o avrà) un veramente degno successore. vi immaginate l [...]
[...] esercito senza codici e senza regolamenti è veramente — altro che quello di Franceschiello — degno, onorevole Forlani, dell' Italia che ella [...]