[...] liberale perché, senza alcun dubbio, essa si riferisce ad una situazione di fatto e ad una eventualità che potrebbe verificarsi. ma poiché quella che [...]
[...] potrebbe verificarsi, secondo le previsioni del gruppo liberale, è una eventualità che noi riteniamo si debba scongiurare ad ogni costo, ciò segna la linea [...]
[...] non come una tesi di libertà, ma come una tesi di rassegnazione ad una progressiva decadenza dei nostri istituti universitari. può darsi che l [...]
[...] per andare verso un nuovo ordinamento definito più libero; e cioè in altri paesi, come, ad esempio, gli USA, i titoli prestigiosi che oggi vengono [...]
[...] credevo che il gruppo liberale potesse accedere ad una tesi di questo genere) tenendo tutti conto del fatto che l' autonomia che non venga inquadrata in [...]
[...] un sistema di responsabilità non corrisponde ad alcuna tradizione organica di carattere nazionale, non corrisponde ad alcuna concezione libera e [...]
[...] liberale, non totalitaria certamente, non corrisponde ad alcuna concezione seria ed organica dello Stato nei tempi moderni, di uno Stato moderno. si arriva [...]
[...] legge di riordinamento organico delle università. sicché non riteniamo che si possa, proprio di fronte ad una legge di questo genere, proprio perché [...]
[...] del momento, di procedere, in questa sede parlamentare, ad un dibattito di politica estera prima delle vacanze estive. è un confronto di opinioni e di [...]
[...] specie nel continente europeo. se oggi possiamo rilevare, con doverosa cautela, che l' Europa comincia ad intravvedere la prospettiva di un assetto più [...]
[...] suoi alleati hanno assunto a Lisbona discende da queste premesse, sia che si tratti ad esempio della riduzione bilanciata delle forze, sia che si tratti [...]
[...] cercare di giungere ad un assetto equilibrato fiducioso ed umano mediante un serio incontro tra tutti i paesi e i popoli del nostro continente oltre a [...]
[...] quelli che ad esso sono storicamente legati, come gli USA e il Canadà, un incontro appunto di sicurezza e di cooperazione. la disponibilità che è [...]
[...] stata proclamata a Lisbona ad aprire appena possibile la fase di esplorazione o di preparazione multilaterale della conferenza non può non essere di buono [...]
[...] possa rimettere ad ogni momento in questione la pacifica convivenza cui vogliamo pervenire. né possiamo, d' altra parte, disattendere l' aspirazione [...]
[...] degli europei, la cui piena partecipazione ad ogni fase del negoziato è indispensabile. quali debbano essere i rapporti prevedibili della trattativa [...]
[...] assetto equilibrato all' Europa occidentale unita, rafforzerà le esistenti istituzioni comunitarie, contribuirà ad intensificare la dialettica tra [...]
[...] istituzioni comunitarie. con particolare impegno ci apprestiamo altresì ad affrontare, nel periodo di Presidenza italiana, il problema della [...]
[...] , siamo ben decisi ad operare a che nel contesto delle politiche agricola, industriale, regionale e sociale comunitarie, talune esigenze italiane, e non [...]
[...] ' avvio del negoziato sull' allargamento delle comunità ad una positiva conclusione ha suscitato favorevoli echi negli USA. l' unificazione europea , pur [...]
[...] caratterizzati da stretta e fattiva collaborazione. in secondo luogo perché il ministro Kirschlaeger è venuto a firmare, in aggiunta ad altri strumenti intesi l [...]
[...] tutte le parti interessate ad un negoziato destinato a dare grande impulso alla distensione. i problemi del Mediterraneo e del Medio Oriente hanno anch [...]
[...] ' essi formato oggetto di ampi scambi di vedute. la posizione dell' Italia ed il suo contributo ad una soluzione che assicuri l' esistenza e l [...]
[...] evidentemente è nei voti del governo americano , ad un più sicuro equilibrio mondiale e alla piena partecipazione del popolo cinese all' edificazione [...]
[...] consolidamento dell' equilibrio mondiale. si tratta, dunque, di un nuovo aspetto della distensione e non di una alternativa ad essa. in Europa, in generale [...]
[...] mediterranea, tanto vicina quanto per noi vitale, sarebbe nostro vivo desiderio che il nostro animo potesse aprirsi ad analoghe prospettive di prudente [...]
[...] . essa continua infatti ad essere fortemente influenzata dal prolungarsi del conflitto arabo-israeliano il quale, malgrado gli sforzi compiuti dalle [...]
[...] Nazioni Unite e da paesi animati da buona volontà , non accenna ancora ad avviarsi verso una soluzione negoziata. una nota di speranza è data dal fatto [...]
[...] . fra di esse figura quella relativa ad una possibile riapertura del canale di Suez, accompagnata dal ritiro delle truppe israeliane da una parte del [...]
[...] addivenga ad una pacificazione degli animi. posso assicurare che da parte nostra siamo consapevoli dell' urgente necessità di alleviare le sofferenze di [...]
[...] questi sventurati e di concertare fin da ora, insieme con gli altri paesi industrializzati , i mezzi migliori per provvedere al momento opportuno ad un [...]
[...] costante illustrazione delle esigenze di progresso dei popoli del Nord Africa . siamo lieti dell' interesse che ad esso prendono non solo paesi [...]
[...] voluto soprattutto rispondere ad alcuni interrogativi che erano stati posti al Governo rispetto agli ultimi avvenimenti mondiali e all' atteggiamento [...]
[...] del nostro paese riguardo ad essi. sono certo, comunque, che non mancheranno, alla ripresa parlamentare, occasioni per una analisi più dettagliata della [...]
[...] legare l' Italia, con il costante conforto del Parlamento, ad un grande programma di azione, e cioè all' iniziativa europea. coscienti che essa in [...]
[...] conclusione di questo dibattito che si è svolto in maniera civile e che ha dato luogo ad un interessante confronto di opinioni. credo di poter dire le assicuro [...]
[...] svolti in Parlamento. è l' importanza del tema, senza dubbio, che ha indotto tutte le parti politiche ad assumere le loro responsabilità. e poiché ho detto [...]
[...] dire una parola, una sola, intorno ad un argomento che riguarda la civiltà e la scuola, anche se non concerne la riforma universitaria . credo, signor [...]
[...] giorni scorsi, in risposta ad una lettera dei presidi della quale io confesso, a mia volta, di essere stato l' ispiratore. ebbene, signor ministro [...]
[...] relatore per la maggioranza. nel merito, onorevole Elkan, voglio riferirmi ad uno solo tra i problemi che ella ha ritenuto di sollevare, perché riferendomi a [...]
[...] cancellando un istituto divenuto insignificante; e ciò conformemente ad una concezione pragmatistica ed empirica cui si riconduce, per più di un aspetto [...]
[...] vigore , venga qualificato o riqualificato; facciamo in modo che il titolo di studio rimanga in vigore e continui ad essere dequalificato e [...]
[...] questa guisa ad un certo punto arriverà qualcuno che con una « leggina » , con un emendamento, farà pulizia. questo dice l' onorevole Rognoni. ma, se si [...]
[...] chiedere a me stesso siccome questo è un colloquio ad armi cortesi e spero di poter avere dei chiarimenti per la mia coscienza perché non sia attuale [...]
[...] titolo di studio , così come oggi viene rilasciato dall' università e così come in un prossimo avvenire continuerà ad essere rilasciato è un titolo di [...]
[...] rinviate la decisione, ma non la rinviate ad una ferma, anche se futura, presa di posizione, ad una vostra volontà politica, ad un vostro disegno, ad un [...]
[...] filosofia e dice, come ho già letto: « e ciò conformemente ad una concezione pragmatistica ed empirica, cui si riconduce, per più di un aspetto, la [...]
[...] ad un compromesso con il partito socialista italiano. cioè, secondo questo pragmatistico ed empirico partito della Democrazia Cristiana , se le sono [...]
[...] presentano i loro emendamenti al riguardo, mentre non riesco ad apprezzare coloro che sono contrari, che lo dichiarano, che lo fanno intravedere nella [...]
[...] carattere generale (riprenderemo in seguito questo argomento), neppure come orientamento, neppure come controllo, ci porta ad una università che non [...]
[...] universitari? uno tra voi lo ha nobilmente detto, in uno dei tanti interventi che avete svolto; uno tra voi ha detto che l' università italiana salirebbe ad [...]
[...] il suo titolo di studio non ha più valore legale e non serve ad immettere i giovani nelle professioni e nelle arti? non vi è bisogno di dilungarsi [...]
[...] . e l' onorevole Spitella prosegue « dal ritorno ad una concezione dello Stato come organizzazione di garanzia, dal ritorno ad una cultura non [...]
[...] esclusivistica e dogmaticamente illuministica, ma aperta ad una pluralità di interpretazioni, tra le quali quella religiosa ha un suo ruolo preciso e fecondo [...]
[...] addirittura la vostra polemica di partito non sia contro lo statalismo, ma sia contro lo Stato. ora, legiferare in merito ad una riforma universitaria [...]
[...] tutto questo disegno di legge . con ciò non voglio dire che la nostra parte politica sia più favorevole ad uno statalismo più accentuato; intendo [...]
[...] esercitano un potere statuale senza controlli e senza risponderne ad alcuno. si tratta, quindi, di una forma di irresponsabilità cui vengono spinti gli [...]
[...] essere, e gireranno, proprio come gli ignavi danteschi, dietro ad uno straccio, che naturalmente sarà uno straccio rosso, come tutti gli stracci dei [...]
[...] seguente formulazione. il disegno di legge per la riforma dell' università è di straordinaria importanza; siccome è tale in quanto attiene ad un [...]
[...] certa attenzione, con una certa diligenza e con il rispetto che è dovuto ad un grosso (non ho detto grande) partito politico , ad un grosso gruppo [...]
[...] che erano contrari alla cosiddetta « meritocrazia » e ad una scuola selettiva; se ritenete di non essere d' accordo con una concezione ortodossamente [...]
[...] lato ad inserire nel quadro del provvedimento portato avanti dal centrosinistra non vostre tesi, colleghi comunisti, ma vostre posizioni politiche. in [...]
[...] partitocratico nell' università. i vostri emendamenti a questo tendono. non tendono né alla cultura, né al sapere, né ad un nuovo rapporto umano fra docenti e [...]
[...] discenti, né ad una nuova visione della società, della vita, del mondo: tendono soltanto a far sì che dalla conflittualità disordinata che la [...]
[...] forse alle posizioni del Manifesto, che sembra stia trasformandosi in partito politico (e farebbe bene a trasformarsi in partito politico e ad [...]
[...] ' università si collocano infatti tra le contraddizioni della società capitalista e sono intimamente legate al ruolo che ad essa assegnano le classi [...]
[...] massiccia presenza, specie al livello di scuola, sia di scuola media , sia di università, del mondo marxista non è riuscita fino ad ora che ad aggravare i [...]
[...] problemi, rendendoli in taluni casi, cronici, nonché ad accentuare il disorientamento delle giovani generazioni, ed a rendere la scuola ancora più [...]
[...] estranea alla società. quindi, se voi vi fermate nella vostra critica ad una parte pur legittima della stessa, ma non procedete ad una autocritica e non [...]
[...] ad una prospettiva da parte dell' ormai conformistissimo partito comunista italiano, non ve ne sono neppure da parte del gruppo socialproletario e dei [...]
[...] cortese lettura del signor ministro e dei colleghi. circa la parte positiva, vorrei semplicemente limitarmi ad alcuni concetti. in primo luogo, vorrei [...]
[...] il valore che tutti attribuiamo a questo termine, perché ci si possa capire. tutti i colleghi hanno continuato ad usare questa parola nel senso [...]
[...] élite, che ci permette di dire che siamo favorevoli come dobbiamo essere civilmente favorevoli ad una scuola e ad una università aperte davvero a tutti [...]
[...] vertice degli studi. non si può non essere civilmente favorevoli a un simile tipo di scuola; ma quanto più si è favorevoli ad una scuola aperta, tanto più [...]
[...] si deve essere favorevoli ad una scuola selettiva, nel significato morale e spirituale che abbiamo detto; quanto più si è favorevoli ad una scuola non [...]
[...] discriminante, dal punto di vista materiale, tanto più si deve essere favorevoli ad una scuola capace di discriminare nel senso dei valori spirituali [...]
[...] porterebbe ad un peggioramento della situazione; spesso però l' inerzia peggiora le cose. riteniamo che la situazione delle università si ponga al di [...]
[...] che nell' università di Roma si è raggiunta quest' anno la cifra di 110 mila iscritti, superiore certo ad ogni capacità ricettiva. occorre dunque [...]
[...] siffatta disposizione. è giusto, dunque, che ci preoccupiamo dell' approvazione della legge, ma è altrettanto giusto e doveroso far sì che ad essa, una volta [...]
[...] senza però essere mai riusciti ad arrivare ad un punto finale, costituisce un fatto diseducativo da un punto di vista democratico e quasi un motivo di [...]
[...] signor presidente , onorevoli colleghi , limiterò il mio intervento ad alcune osservazioni in un certo senso preliminari, perché tale è il carattere [...]
[...] ridimensionate in base ai testi veri e non in base ad interpretazioni più o meno giornalistiche. ma quello che conta e che mi pare noi dobbiamo riaffermare in [...]
[...] ' accordo su questo punto) che noi non siamo dinanzi ad una materia da regolare exnovo: noi siamo dinanzi ad un fatto positivo, cioè all' esistenza di un [...]
[...] Concordato, ma anche, nel contempo, ad una tendenza abrogazionista. io vedo con piacere che qui dentro non hanno trovato non soltanto voce [...]
[...] ad alcun partito, solo con molta fantasia possa essere interpretato nel senso che esso proibisca di prendere posizione a favore o contro il referendum [...]
[...] nostro paese e nello stesso tempo diano coerente continuità ad una sostanziale difesa di determinati valori religiosi. non affronto, perché avremo [...]
[...] . vorrei concludere ricordando un episodio di molti anni fa. avevo accompagnato l' allora presidente del Consiglio De Gasperi ad una cerimonia pubblica [...]
[...] muoverci, con responsabilità e nella sicurezza di interpretare i sentimenti veri del nostro popolo, sia quello non di fare spazio attorno ad un trono al [...]
[...] di programmazione economica. a noi è parso, cioè, che con il passaggio da una politica di sviluppo spontaneo ad una politica di sviluppo economico [...]
[...] sindacati operai e delle forze imprenditoriali nei riguardi della politica di programmazione e riforme che ci si accingeva ad iniziare. la nostra [...]
[...] impostazione incontrò fin da principio forti avversità nel mondo politico di sinistra e nel mondo sindacale; si disse che il richiamare i sindacati operai ad una [...]
[...] strategia non coerente, porta non alla riforma del meccanismo di sviluppo, ma ad una sua disintegrazione. ma ha avuto anche conseguenze sul terreno [...]
[...] è una critica di sinistra da sinistra; è capace la sinistra, avendo preso l' impegno di arrivare ad uno sviluppo economico programmato, di stabilirne [...]
[...] iscritti, dirigenti e simpatizzanti, visita che non intendeva dare luogo ad alcuna manifestazione esterna e neppure a manifestazioni in locali chiusi [...]
[...] fosse lasciato prendere, come era umanamente possibile, da una perdita di controllo dei propri nervi e della propria calma dinanzi ad una ignobile [...]
[...] compiere manovre di vertice, non mira attraverso la speculazione antifascista ad impadronirsi di posizioni di potere o a mantenere malguadagnate [...]
[...] ' albergo nel quale dormivo, mi hanno notevolmente disturbato, svegliandomi ad ore insolite con le loro proteste, sono andati in giro per Venezia [...]
[...] teppisti, in parte sono in carcere, in parte sono sottoposti ad interrogatori: insomma, sono essi che pagano e non i loro istigatori. non irritatevi [...]
[...] notizia. penso quindi che, rinviando ad altra, ma spero prossima, occasione il dibattito che noi continuiamo a sollecitare, io abbia più che [...]
[...] sforzi, in se stessi molto differenziati, che sono stati fatti negli ultimi anni per ovviare ad alcune delle più gravi situazioni delle università [...]
[...] integralista per ritenere, ad esempio, che se mai una critica può essere fatta all' università cattolica per aver istituito qui a Roma la facoltà di medicina, è [...]
[...] verranno in discussione quelle leggi, ci troveremo forse di fronte ad alcuni cambiamenti di posizione. comunque, siamo in presenza di un emendamento del [...]
[...] , per evitare lo squilibrio del mercato monetario e finanziario, possiamo riuscire a controllare le spese correnti che dilagano ad ogni livello non solo [...]
[...] ad un altro momento diverso almeno come dimensioni. e io rileggo qualcuna di queste cifre, che sono assolutamente riassuntive, ma caratterizzanti [...]
[...] le prevedibili maggiori possibilità finanziarie dello Stato, supposto che il reddito nazionale continui ad aumentare al ritmo previsto, dovranno in [...]
[...] troviamo di fronte ad un sistema produttivo così indebolito che non si riesce a vedere tranquillamente il futuro. che è poi la faccia di un altro pericolo [...]
[...] avviciniamo ad un certo tipo di società e, dal punto di vista del consumo sociale, figuriamo tra i paesi più arretrati del mondo. ma questi risultati sono [...]
[...] anche per il Tesoro. qualsiasi legge di spesa, anche quella che più ritardiamo, ad un certo punto scade, e se l' ammontare della spesa è rapidamente [...]
[...] pesante da contribuire ad indebolire ancora di più il sistema. su questa situazione disarticolata e disgregata non si costruiscono né le fortune della [...]
[...] ' articolo 1, e più precisamente ad una considerazione fatta dall' onorevole Sanna, il quale poco fa ha dichiarato che l' articolo 1 potrebbe anche essere [...]
[...] ' opportunità di sopprimere tutto il resto dell' articolato. ma l' articolo I è un esempio egregio (anche per gli emendamenti che ad esso sono stati [...]
[...] sue varie redazioni, avrete la prova del fatto che questo testo non è stato elaborato dal Parlamento, ma è stato dal Parlamento sottoposto ad un [...]
[...] personalità giuridica » . ha ragione, ma quando ci troviamo a dover fare riferimento ad una Carta Costituzionale che presume di stabilire costituzionalmente [...]
[...] un documento all' allora presidente del Consiglio Moro, documento che sollecitava il Governo ad un tipo di impostazione globale, che poteva aprire un [...]
[...] , ma, direi, anche se non del tutto negativa, indifferente. vi è stata un' altra occasione in cui abbiamo tentato di sollecitare il Governo ad una [...]