[...] — lo dico molto schiettamente ed esplicitamente — che nei giorni e nelle settimane che abbiamo dinanzi nessuno (penso magari a qualcuno che non sia [...]
[...] istituzionale che si è proposta con la recente crisi di Governo . penso che questo sia quanto mai vero, soprattutto se si considera la situazione del [...]
[...] livello di progettualità e di decisione politica. penso che tutto questo sia mancato a Roma nel corso degli ultimi quattro anni ed abbia costituito un [...]
[...] assistito a molte violazioni delle regole fondamentali del gioco e penso che colleghi più anziani di me, data la loro esperienza, possano darne conto [...]
[...] con la massima pacatezza, ma anche con la massima schiettezza. penso, in particolare, alla vicenda delle mense, al tentativo di nominare a cariche di [...]
[...] legislatura sprecata per la città di Roma in una fase di passaggio molto importante. penso che della gravità di tale situazione oggi vi sia maggiore [...]
[...] molto il rischio di una accentuazione del malessere istituzionale. penso non sia utile il « toto sindaco » che si è aperto sui giornali. mi chiedo [...]
[...] effetti molto negativi sulla vita democratica della città. per queste ragioni penso che sia necessario dar vita ad una esperienza che raccolga l [...]
[...] una figura retorica, ma qualcosa di molto concreto, poiché si inserisce in prospettive che abbiamo davanti agli occhi. penso sarebbe bene che tutti [...]
[...] in esame alla Camera o il disegno di legge in discussione al Senato. io penso che si debba scegliere la seconda strada, quella del disegno di legge [...]
[...] Democrazia Cristiana — del quale apprezziamo, penso in molti, non solo la finezza letteraria (nel senso migliore della parola) ma anche la finezza di [...]
[...] ; sicché poi non viene fuori che mediocrità e tristezza. certo, questo accade quando si è letto Morandi. io penso a Bettino Craxi... adesso che mi [...]
[...] presidente , penso che devo alla sua cortesia il fatto di non essere stato ancora richiamato... allora credo che potrò aggiungere ancora qualcosa. è [...]
[...] , compagni di DP, oltre questo. fra cinque anni, penso, saremo insieme, magari sempre più vicini e uniti ed io mi auguro che voi abbiate ragione, perché [...]
[...] un ritardo che non era solo operativo ma etico e culturale, prima ancora che politico. una priorità che il Governo, penso, conserverà senza dubbio tra [...]
[...] troppo spesso abbandonate a se stesse . penso che, pur nel rispetto delle nostre diversità, dovremmo adoperarci affinché quella dimensione morale di cui [...]
[...] sembrano sopiti. ma nell' uno come nell' altro caso il suo sesto Governo difficilmente, e penso che almeno in questo sarà d' accordo con noi, segnerà una [...]
[...] responsabilità per azioni o per omissioni. in nessuno è mai mancato — io penso — il desiderio di migliorare la convivenza sociale, di renderla più sicura, di [...]
[...] rigore e che sa di austroungarico, che sa anche di asburgico, che sa anche di mitteleuropeo, di europeo. per cui le storie, in particolare penso a [...]