[...] miniaturizzata. vi è anche il problema della grande riforma costituzionale , la riforma dell' organizzazione di questo Stato. secondo Spadolini si dovrebbe tutto [...]
[...] politico non sarebbe né alternativo al regime, né porterebbe al cambiamento dell' organizzazione dello Stato, che abbiamo ereditato dal più grande [...]
[...] della Lega, che chiede una profonda riforma della Costituzione e dell' organizzazione dello Stato. si parla tanto di modificare la Costituzione; tuttavia [...]
[...] politico-mafiose di certi partiti. partiti nati con lo scopo precipuo di cambiare l' organizzazione dello Stato, come dichiaravano Gramsci, Sturzo e [...]
[...] Salvemini, oggi pagano in virtù di una sorta di nemesi storica. non hanno cambiato l' organizzazione dello Stato, che resta corporativo e che presenta una [...]
[...] partiti, e quindi del Partito Popolare e dei partiti di sinistra, il cambiamento dell' organizzazione dello Stato corporativo e fortemente burocratizzato [...]
[...] fatti storici che tutti conosciamo. la nemesi sta nel fatto che questi partiti, nati gridando che occorreva cambiare l' organizzazione dello Stato, una [...]
[...] Giscard d'Estaing , il quale ha posto alcune domande che egli ha definito « le quattro verità di Maastricht » . la prima è quale organizzazione sia [...]
[...] ad una riforma profonda dell' organizzazione dello Stato, all' Italia federalista. allora forse il nostro paese troverà l' energia della credibilità [...]
[...] cambiare l' organizzazione dello Stato, non l' hanno fatto, e i difetti di quell' organizzazione si sono trasferiti nei partiti stessi. anche voi siete [...]
[...] fondano » . « ciò significa » — fu aggiunto ancora — « che quelle associazioni le quali con organizzazione antidemocratica perseguissero fini non [...]
[...] democrazia? come possono farlo questi partiti se non sono più democratici, neppure per organizzazione interna? ho voluto e dovuto soffermarmi su tali [...]
[...] alcuno sforzo per cambiare l' organizzazione dello Stato e ha trasferito tale struttura a voi, ai partiti storici che dal dopoguerra governano il [...]
[...] nostro paese. eravate venuti per cambiare l' organizzazione dello Stato; addirittura, eravate nati verso gli anni Venti gridando che era prioritario [...]
[...] cambiare l' organizzazione dello Stato per romperne la logica corporativa. e invece lo Stato è rimasto quello che era prima. la nemesi, oggi, è quella di [...]
[...] crimini) che questa organizzazione, assolutamente incontrollata e libera di usare a suo piacimento centinaia e centinaia di miliardi sottratti al bilancio [...]
[...] la Falange armata , utilizzando galeotti politicizzati, fino all' organizzazione di orribili attentati. certo, una situazione non solo tragica ma [...]
[...] differenti per storia, realtà ed organizzazione sociale, senza prevedere una Costituzione federalista. se non riusciamo a liberarci delle conseguenze di [...]
[...] due economie differenti, nonostante siamo in presenza di due tipi diversi di organizzazione delle imprese. bisogna prendere atto dell' anomalia causata [...]
[...] la conferma che è la mafia che fa politica, che essa è entrata con tutta la sua organizzazione nella politica. ed è questo il senso della nostra [...]
[...] organizzazione. a nostro parere, ciascun cittadino deve potere liberamente ed in modo anonimo contribuire alle spese organizzative dei partiti, con l [...]
[...] programma che ponga nel suo mirino la riforma elettorale , l' organizzazione dello Stato ed il problema del debito pubblico . perfino le elezioni [...]