[...] portare la testimonianza di quello che ha vissuto, personalmente, per esperienze fatte nei tribunali oppure nel corso delle visite alle carceri. ma devo [...]
[...] imputati, ma degli agenti di custodia, dei direttori delle carceri e degli assistenti sociali, si sarebbero trovate molte soluzioni, pur se settoriali [...]
[...] state fatte non solo, ripeto, dai detenuti, ma dai direttori delle carceri e dalle altre persone « addette ai lavori » che citavo prima; e poiché io [...]
[...] carceri, mi hanno detto che i 400 miliardi che urgentemente occorrono, o parte di essi, si potrebbero risparmiare solo che si provvedesse a modificare l [...]
[...] che verrebbero ricondotte a termini più equi le carcerazioni spesso senza causa. la seconda proposta è questa: i direttori delle carceri — alcuni [...]
[...] almeno — mi hanno detto che esistono decine di carceri mandamentali sparse in tutta Italia (per esempio, nella zona di Santa Maria Capua Vetere ve ne [...]
[...] semilibertà, mentre ora invece queste carceri sono chiuse per le croniche difficoltà di bilancio dei comuni interessati. altri mi hanno detto — mi [...]
[...] carceri, non si può certo chiedere di collaborare nell' opera di rieducazione del condannato affidato alla loro custodita. un' altra proposta — penso [...]
[...] sia, per esempio, il trasferimento violento, illegittimo, di tredici donne dal carcere di Roma nelle più remote ed eccentriche carceri italiane [...]
[...] . chiediamo, per esempio, se non è violenza quella peregrinazione quotidiana di molte centinaia di detenuti da un carcere ad un altro, perché nelle carceri [...]
[...] sottosegretario e in parecchie carceri italiane: mero che almeno lei non l' abbia visto come una forma di esibizionismo o come forma, non so di follia acuta che [...]
[...] pare mi sia congeniale tra le altre cose. ella sa che ci siamo incontrati non solo a Torino, non solo a Milano, ma anche in altre carceri, e ci siamo [...]
[...] avendo fatto delle pressioni, ebbene, devo dire che non avrei coraggio di tornare dai detenuti delle carceri di Milano, se non per consigliare un [...]
[...] sovraffollamento delle carceri di Firenze, lo stato della giustizia e l' arretrato giudiziario, hanno detto che d' ora in poi limiteranno i mandati di cattura [...]
[...] . volevo sintetizzare questo mio intervento in tre punti fondamentali, quello del sovraffollamento delle carceri, quello degli organici e quello della [...]
[...] detenuti nel corso dell' ultimo anno. i detenuti sarebbero dunque poco più o poco meno di 32 mila, in carceri che potrebbero ospitarne al massimo — lo [...]
[...] attrezzature ed il personale ed il numero dei reclusi è incontestabile. per quanto riguarda il sovraffollamento delle carceri, mi pareva di aver fatto [...]
[...] tema di durata massima della custodia preventiva, l' altra in relazione all' utilizzazione delle carceri mandamentali. vediamo se queste strade sono [...]
[...] situazione nel suo complesso e si è proceduto mediante « leggine » del tutto settoriali, quando non microsettoriali. la situazione delle carceri è [...]
[...] stanziamento. a prescindere da questo, io pensavo che nella sua relazione lei avrebbe chiarito questo punto: si faranno delle carceri in più o si sostituiranno [...]
[...] chiarimento in tutta la sua relazione: non ho compreso, cioè, se verranno costruite nuove carceri perché quelle che abbiamo non sono sufficienti o se [...]
[...] invece verranno costruite nuove carceri — e dovrebbe essere così per sostituirne alcune assolutamente fatiscenti ed indegne di uno Stato che voglia [...]
[...] giudizio, per lungo tempo in carceri fatiscenti non possa assolutamente rappresentare un tentativo di recupero sociale. sappiamo tutti benissimo che [...]
[...] permanenza nelle carceri in attesa di giudizio finisce spesso per essere semplicemente una anticipazione di pena. noi siamo partiti proprio da questo [...]
[...] dire sempre? che il sovraffollamento delle carceri rende le carceri stesse pericolose — e lo abbiamo visto — non soltanto per l' inefficienza [...]
[...] di giudizio, il sovraffollamento delle carceri è un dato, o un alibi forse dietro il quale vi nascondete sempre per dire che la riforma carceraria [...]
[...] perché essa deve diventare un alibi allo sfollamento delle carceri, da riaffollare fra due mesi, ma perché nel frattempo bisogna mettere in opera non [...]
[...] modo per supplire a questa carenza estremamente grave. in tal modo non vi sarebbe assolutamente bisogno di usare l' esercito sugli spalti delle carceri [...]
[...] volta, che non ci servono leggi più dure né nuovi carceri né punizioni esemplari. ciò di cui abbiamo bisogno, in effetti, sono in primo luogo [...]
[...] benissimo la situazione delle nostre carceri. sappiamo che i detenuti sono, per circa tre quarti della consistenza totale, in attesa di giudizio. ci si [...]
[...] ' altro esempio che volevo fare è quello dell' amnistia, o della mini-amnistia. mi sembra che la situazione delle carceri l' abbiamo dibattuta già in [...]
[...] delle istituzioni, di credibilità della volontà politica del Parlamento. quella delle carceri è una situazione incandescente. i detenuti hanno atteso la [...]
[...] hanno ben altre ragioni, che sono da ricercarsi nel sovraffollamento delle carceri. a Rebibbia, per esempio (cito questo caso, molto sintomatico), su [...]
[...] provvedimenti, che riguardano sempre le carceri, e che concernono l' estensione del regolamento degli agenti di custodia anche alle forze armate [...]
[...] possibilità anche a questi 2500 carabinieri che dovrebbero tutelare l' ordine esterno delle carceri, cosa abbastanza ridicola in quanto significa solo [...]
[...] una « gazzella » in più per turni di 8 ore attorno alle carceri. non a caso, proprio ieri, è giunta ai direttori delle carceri una circolare del [...]
[...] quanto riguarda la vita e l' ordine all' interno delle carceri. sono questi dei dati sui quali bisognerebbe riflettere. esiste poi il disegno di legge [...]
[...] poi avremo le carceri piene di sospettati. ora sono piene di indiziati, cioè di persone in attesa di giudizio, quindi protette da una presunzione [...]
[...] , della polizia non c' è assolutamente nulla. per quanto riguarda le carceri, c' è invece la controriforma già in atto. il codice di procedura penale , poi [...]
[...] sopraffazione, delle istituzioni pubbliche, che dalle Pagliuca alle carceri, ai manicomi, ai ghetti delle borgate voi ci avete in questi anni assicurato [...]
[...] Berlinguer, ma non eravamo affatto presenti qui quando tutti noi lo eravamo solo sui marciapiedi... nelle aule dei tribunali e nelle carceri. siamo in [...]
[...] riforma delle carceri, riforma forse fondamentale nel 1975, che a tutt' oggi è completamente inattuata perché non c' è stata nessuna volontà del Governo [...]
[...] ministro Bonifacio, parlando in Commissione giustizia di carceri speciali e di terrorismo nonché degli impegni presi nel corso dell' anno, ha rilevato [...]
[...] tribunali, polizia, carceri o comunque di strumenti preventivi e sanzionatoli. questo è il problema vero dei rapporti internazionali. vi sarebbe un [...]
[...] carceri. a prescindere dal mancato commento, lei ci toglie anche la possibilità di dibattere seriamente su queste cose. ma, proprio di fronte alla sua [...]
[...] sempre questo Piancone — mentre gli altri delle carceri speciali hanno difficoltà di colloquio — nell' infermeria del carcere dove si trova ha [...]
[...] ' incontro coi sindacati, il patto sindacale sì o no ; dall' altra, la drammatica situazione delle carceri (con tutto il movimento che c' è stato in questa [...]