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8 discorsi per accordi per un totale di 63 occorrenze

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 232 - seduta del 13-12-1954
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Parigi il 23 ottobre 1954
658 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 232 28 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] significato e sulla portata degli accordi di Parigi, naturalmente ponendomi dal punto di vista della politica che il gruppo repubblicano ha costantemente [...]

[...] , dirò che il gruppo repubblicano voterà a favore degli accordi di Parigi. ma il fatto che noi arriveremo alla votazione a favore non ci esime, ripeto [...]

[...] raziocinio, accogliendo gli accordi di Parigi come il minor male possibile nella situazione in cui oggi ci troviamo. e per dare le ragioni di questo nostro [...]

[...] Russia sovietica non è riesca a far franare gli accordi di Parigi, noi possiamo considerare acquisito il riarmo della Germania sotto forma di adesione [...]

[...] premesse sulle quali ho dovuto intrattenermi un po' a lungo, vengo subito all' apprezzamento degli accordi di Parigi. e evidente che mentre tutto il [...]

[...] precedente processo europeo era un processo per la creazione di una Europa integrata, noi siamo, con gli accordi di Parigi, alla concezione di un [...]

[...] ' Europa articolata. c' è un' articolazione evidente negli accordi di Parigi, che non c' era nel precedente sistema con cui si voleva costituire l' unità [...]

[...] dei popoli europei . nel quadro di alleanze, quale è concepito attraverso il trattato di Bruxelles e gli accordi di Parigi, ciascuno Stato, a mio [...]

[...] potenze contraenti » a meno che « non si verifichi una crisi grave di oltremare » . il fatto della più attiva partecipazione inglese agli accordi di [...]

[...] Parigi è stato uno degli elementi che hanno portato la pubblica opinione a valutare favorevolmente gli accordi. ma, onorevoli colleghi , vi è stato mai [...]

[...] europeo si svolge quasi contemporaneamente in direzioni diverse: i continentali, attraverso gli accordi di Parigi, si muovono verso l' Inghilterra; l [...]

[...] economica, sociale e culturale » . e nella seduta di chiusura del 9 ottobre aggiungeva: « l' obiettivo supremo degli accordi di Londra è appunto la pace e [...]

[...] accordi di Parigi, è la sfiducia anche del relatore per la maggioranza e di quello di minoranza. io ho attentamente cercato nelle due relazioni un [...]

[...] è anche quello degli onorevoli rappresentanti del Parlamento incaricati di illustrare gli accordi di Parigi. ma non si fermano qui, onorevole [...]

[...] , Martino le nostre perplessità. un elemento di debolezza degli accordi di Parigi non sta solo in questi aspetti, che sono aspetti fondamentali della nostra [...]

[...] sua opinione pubblica , allo scopo di rendere più agevole l' approvazione degli accordi di Parigi. ed il capo del governo tedesco non poteva tornare [...]

[...] pubblica tedesca, che sono gravi e che mi rendono perplesso già sulla possibilità stessa di ratificare degli accordi, oltreché sul carattere duraturo [...]

[...] degli accordi medesimi. l' europeizzazione della Saar aveva un significato in un grande quadro europeistico. se avessimo costituito una comunità [...]

[...] incide sulla possibilità di ratifica degli accordi di Parigi. a me pare che il problema della Saar avrebbe dovuto attirare una qualche attenzione da parte [...]

[...] delle terze potenze presenti agli accordi di Parigi, soprattutto da parte dell' Inghilterra e dell' Italia, che avevano una grande responsabilità [...]

[...] direttamente gli interessi italiani. ma in quella frettolosa elaborazione degli accordi di Parigi, c' è qualcosa che ci tocca direttamente. e questo qualcosa è [...]

[...] possibilità di accordi commerciali a lungo termine fra Francia e Germania soprattutto per assicurare l' esportazione di prodotti agricoli francesi in [...]

[...] ' onorevole Vanoni è andato in Germania per trattare accordi economici. ma proprio in questi giorni io leggevo, in un giornale economico, la giusta [...]

[...] osservazione che la costruzione di una economia europea non può derivare da un insieme di accordi fra « coppie » di paesi europei . fino ad oggi il [...]

[...] aspetto del problema in Commissione esteri. tutto questo vuol dire che il problema di uno sviluppo bilaterale degli accordi economici dà preoccupazione a [...]

[...] , se anche attraverso la visita di Mendès-France, noi riuscissimo a partecipare a questi accordi economici franco-tedeschi non dovremmo tuttavia [...]

[...] , da uomo politico realista, che, in fondo, il patto atlantico esisteva e bisognava tenerne conto. saranno approvati gli accordi della Unione dell [...]

[...] Esteri , anche nel momento in cui noi diamo il nostro voto per gli accordi di Parigi non siamo ottimisti, non intendiamo essere tali. noi vorremmo vedere [...]

Pietro NENNI - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 241 - seduta del 21-12-1954
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Parigi il 23 ottobre 1954
831 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 241 8 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] di avere avuto ragione. gli accordi di Parigi sono il risultato del cattivo compromesso intervenuto fra l' America da una parte, l' Inghilterra e la [...]

[...] tali condizioni, il significato storico e generale degli accordi di Parigi è che essi sono volti al raggiungimento di una condizione di equilibrio fra [...]

[...] Oriente ed Occidente sulle attuali posizioni. in altre parole e nella migliore delle interpretazioni, sulla base degli accordi che la Camera è chiamata [...]

[...] che rappresenta un progresso sulla CED. quali sono le differenze? sono sparite dagli accordi di Parigi le strutture sovranazionali contro le quali [...]

[...] accordi rimangano circoscritti entro i limiti della cooperazione e non dell' integrazione degli eserciti nazionali, cooperazione e integrazione non [...]

[...] Costituzione. senonché, onorevoli colleghi , il punto centrale e cruciale del dibattito non è questo. se gli accordi di Parigi avessero comportato soltanto [...]

[...] militare occidentale. si tratta di una svolta pericolosa che modifica la natura stessa dei precedenti accordi militari, non soltanto perché la Germania [...]

[...] ' eventuale ratifica degli accordi di Parigi e la loro esecuzione per tentare di riannodare il filo spezzato dei negoziati diretti tra i due blocchi . ma [...]

Palmiro TOGLIATTI - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 226 - seduta del 25-11-1954
Per conoscere gli intendimenti del Governo circa la risposta alla nota del Governo dell’U. R. S. S. che propone la convocazione di una conferenza degli Stati europei per la organizzazione della sicurezza collettiva in Europa
1221 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 226 12 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] gli accordi di Londra e di Parigi e perché questi accordi portano e non possono non portare a una estrema acutizzazione della situazione internazionale [...]

[...] . la nota della Unione Sovietica non solo critica dunque gli accordi di Londra e di Parigi, ma propone la convocazione di una conferenza di tutti gli [...]

[...] Stati europei come una alternativa. cioè dice esplicitamente, non sottintende, ma dichiara a tutte lettere che gli accordi di Londra e di Parigi, se [...]

[...] rivolge al Parlamento e in particolare all' opposizione parlamentare e dice: « approvate gli accordi di Londra e di Parigi e sarà tutto fatto: poi [...]

[...] Unione Europea occidentale. no, qui le cose sono dette chiaramente. si ritiene che ratificare gli accordi che danno vita a questa Unione significhi [...]

[...] intrecciarsi tra di loro, trovarono accordi e compromessi, i blocchi ideologici scomparvero e si ritornò a quella che dovrebbe essere la norma nelle [...]

[...] documenti. in primo luogo; gli accordi conclusi a Yalta, in cui è dichiarato l' inflessibile proposito delle grandi potenze di distruggere il [...]

[...] questione: ne discuteremo più ampiamente quando verranno alla Camera gli accordi di Londra e di Parigi per la costituzione dell' Unione Europea [...]

[...] ciò che state facendo, del fatto che mettete sotto i piedi gli accordi che impediscono il riarmo della Germania, del fatto che armate mezzo milione di [...]

[...] esasperazione della situazione internazionale che occorre ricordare ed è che procedendo immediatamente, come volete voi, alla ratifica degli accordi di [...]

[...] deve accogliere gli accordi di Londra e di Parigi, deve diventare spazio atlantico. a questo paese, dove la classe operaia e il popolo hanno preso in [...]

[...] degli accordi di Londra e di Parigi e la loro attuazione. questo è ciò che noi chiediamo al Governo, ma io non so quali possano essere le speranze che [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 209 - seduta del 19-10-1954
Bilancio ministero affari esteri
657 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 209 2 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] riserva rispetto agli accordi di Londra. il che è vero, ma è vero nel senso che nella Camera francese — ripeto — gli elementi sovranazionali scacciati [...]

[...] dalla CED sono rientrati o vogliono rientrare attraverso il congegno degli accordi di Londra. ecco perché, onorevole Martino, questo problema merita o [...]

Aldo MORO - Deputato Maggioranza
II Legislatura - Assemblea n. 245 - seduta del 23-12-1954
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Parigi il 23 ottobre 1954
753 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 245 3 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] può essere assolto assai brevemente. perché noi diamo il voto favorevole agli accordi per la costituzione dell' Ueo attualmente in discussione? diamo [...]

[...] ad essi voto favorevole, perché vediamo in questi accordi una ulteriore, importante manifestazione di quella solidarietà occidentale che ha costituito [...]

[...] , particolarmente insistito sul significato che questi accordi assumono in ragione dell' intervenuto riarmo della Repubblica federale di Bonn. son sarò [...]

Palmiro TOGLIATTI - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 245 - seduta del 23-12-1954
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Parigi il 23 ottobre 1954
1222 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 245 5 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] colleghi dice: ratifichiamo, diamo esecuzione agli accordi di Londra e di Parigi; poi, dopo aver fatto questo, facciamoci promotori d' una conferenza [...]

[...] che la conferenza non dovrebbe avere altro scopo che di estendere il valore degli accordi di Parigi e di Londra. questa dichiarazione getta un' altra [...]

[...] . sbarriamola con questa ratifica, sbarriamola dando vita agli accordi di Londra e di Parigi, facendo risorgere il militarismo tedesco, riarmando mezzo milione di [...]

[...] violazione — da parte dei paesi occidentali — degli accordi che erano stati presi per distruggere in Germania le basi oggettive di un regime fascista e [...]

[...] , accordi diretti o indiretti, pressioni e intimidazioni, l' Unione Sovietica facesse ciò che stanno facendo gli USA, cioè organizzasse una serie di [...]

Palmiro TOGLIATTI - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 82 - seduta del 29-01-1954
1218 1954 - Governo I Fanfani - Legislatura n. 2 - Seduta n. 82 3 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] politiche comuni, sollecitando quei contatti e quegli accordi ai quali in questa Camera, a quanto a noi risulta, nessun partito fino ad oggi si è rifiutato [...]

[...] , né alla destra, né al centro, né a sinistra e nemmeno all' estrema sinistra . è sollecitando questi accordi che si costituiscono le maggioranze, ma non [...]

[...] , quegli accordi, quelle collaborazioni che sono indispensabili, oggi, se vogliamo rinnovare qualcosa della nostra struttura economica, sociale, politica [...]

Amintore FANFANI - Presidente del Consiglio Maggioranza
II Legislatura - Assemblea n. 79 - seduta del 26-01-1954
514 1954 - Governo I Fanfani - Legislatura n. 2 - Seduta n. 79 2 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] miglioratori dei costi; dalla Pubblica Amministrazione con revisioni tributarie e tariffarie, con accordi commerciali, con intensificazione di rapporti verso [...]

[...] milioni di giornate lavorative, con particolare riguardo alla costruzione di strade rurali nel Mezzogiorno d' Italia. anzi, previ opportuni accordi [...]