[...] signor presidente , pur senza mancare di rispetto a lei e ai colleghi di tutte le altre parti politiche, non mi sento di dare inizio a questo mio [...]
[...] generalissimi che hanno preso la parola, al solito io mi sento — e lo dico, ripeto, senza alcuna ironia — insieme ai colleghi del MSI-Destra Nazionale [...]
[...] dubbio. guardi che io stavo dicendo altro. mi sento perfettamente a mio agio — e credo di interpretare l' animo ed il sentimento dei miei colleghi di [...]
[...] aziende. a questo punto mi sento ringiovanire, onorevole Craxi, perché vado al di là dell' articolo 46 della Costituzione, la cui dizione per altro è [...]
[...] tradimento. sento il dovere, dato che sono fuori, con il partito che ho l' onore di rappresentare, dalla « sceneggiata » che qui si recita, di dire [...]
[...] moralizzazione della vita pubblica . non ne parlo da moralista né da moralizzatore, non mi sento tale. ne parlo da uomo che molte volte è stato incriminato di [...]
[...] conforta, dicevo, questa speranza, perché una voce che sento ormai levata spesso dalla stampa italiana: e non solo da quella cosiddetta indipendente, ma [...]
[...] , guardando questi banchi così diversi, mi sento commosso. mi permetta di dire che, avendo seguito dal 1948 sino al 1953, al 1958, al 1963 e così via per sei [...]
[...] quale siamo legati, alla quale io mi sento personalmente ancora più legato da quando la stolida vostra persecuzione crede di colpire me o di colpire [...]
[...] dicendo, poiché mi sento corresponsabile con voi. non importa che noi siamo all' opposizione e che voi siate al Governo, non importa che noi siamo [...]
[...] Governo, quando vi contemplo dall' alto di questi solitari banchi di opposizione? mi sento nei panni di un telecronista sportivo il quale (non so se ella [...]
[...] sia « tifoso » come sono io)... bene, allora ieri vi abbiamo battuto: ne siamo lieti, signor presidente del Consiglio . io mi sento, dicevo, signor [...]
[...] dire. onorevole presidente del Consiglio — mi sento in dovere di aggiungere questo — state attenti! lo dica ai suoi collaboratori, tecnicamente [...]
[...] rosso alle celebrazioni della Resistenza! e poi io mi sento dire che la criminalità politica che viene da sinistra non è pericolosa, perché non ha [...]
[...] anima — se posso così esprimermi, se ne ho il diritto, ma credo di averlo perché ne sento la sofferenza profonda — è nell' anima della destra nazionale [...]
[...] giustificazione, al caro Indro! Giovannini ha poi scritto una cosa più grave, onorevole Andreotti: « quando sento chi come te (replica sempre ad Indro [...]
[...] richiesta di approvazione della legge formale che verrà alla nostra approvazione se firmerete tra qualche mese. no, signor ministro, non mi sento di [...]
[...] se, nonostante ciò, non mi sento di limitarmi a sottoscrivere le sue osservazioni e devo scendere a qualche analisi, a qualche dettaglio, lo faccio [...]