[...] una scelta politica precisa, e in questo caso è una scelta politica dei paesi sviluppati verso i paesi in via di sviluppo . ma, oltre alla questione [...]
[...] viene creando tra l' economia dei paesi sviluppati e quelle dei paesi in via di sviluppo , cioè la lapalissiana connessione tra i mezzi finanziari e [...]
[...] tecnologici dei paesi sviluppati e le materie prime e le risorse energetiche che competono ai paesi in via di sviluppo . questa connessione, su cui [...]
[...] paesi sviluppati se non si crea un' apertura di mercati nei paesi in via di sviluppo e un innalzamento del reddito in questi stessi paesi. e [...]
[...] ai paesi in via di sviluppo non è filantropia, ma una difesa lungimirante dei nostri interessi. ed è noto a tutti che McNamara non fa parte delle dame [...]
[...] uno sguardo reale all' interdipendenza ormai evidente tra i paesi sviluppati e i paesi in via di sviluppo non sia possibile, a mio avviso, creare un [...]
[...] abbia di fronte e come obiettivo una politica di rapporti di uguaglianza con i paesi in via di sviluppo . questa connessione è anche più evidente se noi [...]
[...] non generalizziamo il termine « paesi in via di sviluppo » , ma intendiamo il rapporto Europa-Africa o Italia-Africa. noi possiamo immaginare, per [...]
[...] , sia quella del sud di casa nostra, sia quella del sud del mondo, cioè dei paesi in via di sviluppo . è evidente, da questo punto di vista , che [...]
[...] , dal finanziamento della « legge Ossola » ad abbonare i debiti per due volte di seguito ai paesi in via di sviluppo . ricordo che, durante la [...]
[...] paesi in via di sviluppo ; e non starò qui ovviamente a soffermarmi su tutto il problema (immagino che tutti lo conoscano) del latte in polvere o Nestlè [...]
[...] dobbiamo dire che nel 1974 (l anno della famosa crisi) la Fao stimava che il numero degli affamati nei paesi in via di sviluppo ammontava a 455 milioni; nel [...]
[...] progressivamente sbilanciata. tutti sanno che prima della seconda guerra mondiale i paesi in via di sviluppo erano non solo autosufficienti, ma addirittura [...]
[...] esportatori: oggi si è raggiunta una situazione in cui i paesi in via di sviluppo hanno importato, nel 1980, cereali per 20 miliardi di dollari . è una cifra [...]
[...] più o meno equivalente al deficit che gli stessi paesi in via di sviluppo hanno nei confronti dell' Opec; per il 1980-1981 i paesi in via di sviluppo [...]
[...] denota una linea di tendenza che non tende affatto a cambiare rotta e che porterà di più i paesi in via di sviluppo a dipendere per la loro sopravvivenza [...]
[...] nei paesi in via di sviluppo è cresciuta in misura inferiore al consumo e, quindi, dopo 10 anni e più di « rivoluzione verde » o di non rivoluzione [...]
[...] dell' aiuto ufficiale della Gran Bretagna ai paesi in via di sviluppo dallo 0,49 di media degli anni 1977 e 1979 allo 0,38 per l' anno 1985. è molto [...]
[...] via di sviluppo , per una crescita diversa eccetera, eccetera, eccetera. ebbene, abbiamo ritenuto e riteniamo che questa politica dei due tempi, di [...]
[...] straordinari ed immediati. spesso, soprattutto dai colleghi comunisti, ci viene detto che il problema è di modifiche strutturali, da apportare nei paesi in [...]
[...] ' elemosina pelosa per i paesi in via di sviluppo , sono miti che ad un attento, esame crollano, a cominciare da quello secondo il quale i paesi [...]
[...] rapporti fra paesi industrializzati e paesi in via di sviluppo si vanno sempre più deteriorando e le sfide all' attuale sistema politico , economico [...]
[...] può giocare, una porzione maggiore del trasferimento delle risorse finanziarie ai paesi in via di sviluppo dovrà effettuarsi sotto forma di [...]
[...] trasferimenti di risorse e di fondi pubblici. ogni paese economicamente avanzato accrescerà progressivamente il suo aiuto ufficiale ai paesi in via di sviluppo e [...]
[...] alimentare procapite è in diminuzione in quasi tutti i paesi in via di sviluppo . considerate ancora una volta i fatti seguenti: la produzione agricola ed [...]
[...] alimentare progredisce in tutti i paesi in via di sviluppo molto al di sotto della metà del 4 per cento fissata dalla conferenza mondiale per la [...]
[...] i paesi in via di sviluppo erano esportatori di grano, ma in seguito a crescenti cadute della produzione alimentare questi paesi sono diventati [...]
[...] militari. infatti, se noi guardiamo per esempio ai bilanci dello Stato di parecchi paesi in via di sviluppo , c' è da rimanere stupefatti di quale sia la [...]
[...] cooperazione con i paesi in via di sviluppo afferma che tale fondo deve essere utilizzato per ragioni dello sviluppo, ma il fatto che questo sia incluso in [...]
[...] delle quali è la cancellazione dei debiti. sappiamo che l' ammontare dei debiti dei paesi in via di sviluppo è andato crescendo in modo travolgente e [...]
[...] che, per esempio, ogni aumento delle materie prime e del petrolio costituisce per la bilancia dei pagamenti dei paesi in via di sviluppo una [...]
[...] — ; ridurre il tasso di mortalità infantile a meno di 120 bambini su 1000; elevare il tasso minimo di crescita media della produzione agricola dei paesi in via [...]
[...] decentramento del reddito, di distribuzione più equa del reddito, ma la strada degli interessi che i paesi occidentalizzati potevano strappare ai paesi in via [...]
[...] di sviluppo al 4 per cento annuale — conferenza mondiale dell' alimentazione — ; raggiungere il 4 per cento di aumento annuo della produzione [...]
[...] di sviluppo , si è esportata la rivoluzione verde, si è esportata la Nestlè, la Cargil, la Purina, la Ralstat, creando dei mercati facili, senza [...]
[...] , l' Occidente devono mutare radicalmente il loro rapporto con i paesi in via di sviluppo , segnando un' inversione di rotta rispetto ad un passato di [...]
[...] saranno persone nate nei paesi in via di sviluppo . l' Italia avvertirà l' esigenza di integrare la propria forzalavoro con persone provenienti dall [...]
[...] internazionale, alla solidarietà con i paesi in via di sviluppo , al consolidarsi di strette relazioni tra Europa e USA. a tale imperativo rispondono [...]
[...] al flusso di petrolio, sulla base di un piano elaborato dai paesi industrializzati insieme ai paesi produttori di petrolio ed ai paesi in via di [...]
[...] sviluppo . se la crisi in corso riuscirà a spingere verso una maggiore solidarietà internazionale e non viceversa, potremo a scadenza apprezzarne anche [...]
[...] ancora oggi insufficiente. il deficit di cereali, nei 90 paesi in via di sviluppo considerati, subirà un rapido aggravamento e dovrà essere coperto con [...]