[...] tecnologia e di organizzazione del lavoro e i paesi che hanno, di contro, costi del lavoro più bassi dei paesi europei e che non hanno quei sistemi di [...]
[...] realtà a ragioni che esigono dall' Italia, da tutti i paesi europei e dalla Comunità Europea uno sforzo concorde e congiunto che vada con lungimiranza [...]
[...] anni, ma nei limiti in cui verrà curata con efficacia potrà provocare conseguenze negative sullo sviluppo dei paesi europei , a meno che all' interno [...]
[...] dell' Europa non venga meno l' asimmetria che da anni caratterizza i rapporti tra i paesi europei e le rispettive economie. e un dato di fatto che la [...]
[...] e di civiltà tout court che dovremmo estendere anche ad altri paesi europei . pertanto, di fronte al dubbio che è stato sollevato, e che trovo ancora [...]
[...] rientra nella politica interna degli altri paesi europei . non vi è dubbio che il marco (uno più uno, uno più due o uno più mezzo) sia questione, tra [...]
[...] ' Italia è stato uno dei primi paesi europei a concludere, a Bruxelles, l' iter di approvazione del quadro comunitario 2000-2006 e il giudizio dato è [...]
[...] nuova impresa. anche i documenti comunitari indicano nell' Italia, dopo la Francia, uno dei paesi europei in cui l' avvio di una nuova impresa costa [...]
[...] Germania, la Francia, l' Austria non sono meno importanti, tuttavia quando si constata che le riforme strutturali segnano il passo nei paesi europei e l [...]
[...] media, comunque restava un sistema di imprese più indebitato di quello di altri paesi europei e quindi più bisognoso e più esposto agli andamenti dei [...]
[...] paesi europei e gli USA. accennavo ieri privatamente al collega Reichlin, che di questi problemi ha fatto quasi una professione, senza essere d' accordo [...]
[...] riferimento per gli altri paesi europei di vecchia e nuova democrazia. le fasi della realizzazione dell' Unione Europea a vocazione federale si [...]