[...] Cristiana . ma quello che mi rendeva difficile prendere la parola, signor presidente (lo dicevo ai miei compagni e amici), inducendomi quasi un sentimento [...]
[...] le proprie fedeltà, ma bisogna vedere come! dicevo che abbiamo posto il problema dell' Europa. e ciò perché fra un anno e mezzo, signor presidente del [...]
[...] , al centro, diceva « ni, no, no, no, no » perché, insomma, pensava alle « cose che... » . noi, dicevo, abbiamo posto al paese il problema della [...]
[...] applicate alla realtà parlamentare, per tutelare meglio, per capire se qualcuno ha ripensato su qualcosa. come dicevo, quello che mi preoccupa, però [...]
[...] referendum; se questa legge fosse stata approvata prima del referendum, dicevo, la riforma in pejus (e non in meglio nella sua specificità) dell [...]
[...] Garibaldi, della tuttoponte... chiarendo tutto questo, dicevo, sicuramente non abbiamo, signora presidente, nessun motivo per passare da una posizione di [...]
[...] impreparato ad affrontare questi temi. in ogni caso, non credo che il Governo risulterà impreparato. dicevo che, al di là del folklore e del facile scherno [...]
[...] 81 della Costituzione se non hanno una copertura effettiva. questo principio appare quest' anno. questo è un altro problema. questo principio, dicevo [...]
[...] , come dicevo, tutto da verificare in un confronto aperto) con l' impegno e l' imperativo di procedere rapidamente nell' opera di rinnovamento politico e [...]
[...] sottosegretario agli Esteri (e, credo, con il ministro degli Affari esteri ), si impegna, dicevo, solennemente a che cosa? scarcerarli forse? no! processarli e non [...]
[...] , ma noi soprattutto), non credo, dicevo, che dopo quest' ultimo anno, possa più sperare di dare un apporto di governo tempestivo alla realtà del nostro [...]