[...] vinti nello stesso destino di morte. voglio ben credere che non ci sia nessuno qui che pensi — come un tempo si poteva pensare — alle funzioni di [...]
[...] ; la coscienza, cioè, che la storia degli uomini acquista una dimensione che non aveva mai avuto. e Togliatti, nel celebre discorso sul destino dell [...]
[...] ispirazione di fondo, al di là delle differenze interne? la consapevolezza di quella svolta storica, del comune destino di cui parlavo, della necessità [...]
[...] schieramenti e di certa politica, che ci riporta all' universale, al destino dell' uomo, al rapporto tra uomo, scienza e tecnica, che chiede disperatamente alla [...]
[...] ad indissolubili fedeltà, chiediamo: perché mai gli Stati più piccoli non possono pensare di avere oggi funzioni più grandi per il destino dell [...]
[...] troppo mostruosa perché non valga la pena di sfidare il destino. ma per fortuna molti sono i granelli di sabbia che si sollevano un po' ovunque. si guardi [...]
[...] momento in cui il destino della terra è incerto, ma in cui non ci sono solo due attori, ma può intervenire — e questo è il senso di ciò che voglio [...]
[...] di questo nome, né si può più nascondere, se mai lo ha fatto, dietro l' alibi di una strage dovuta ad un destino « cinico e baro » . la segnalazione e [...]
[...] responsabilità, ma siamo tutti convinti che si tratti di opera dell' uomo e non del destino e che, quindi, l' uomo, così come la produce, può [...]
[...] siamo per la sicurezza definitiva dello Stato di Israele ; noi siamo in pari tempo favorevoli alla libera scelta del proprio destino da parte del popolo [...]
[...] destino di guerra di tutti contro tutti; se abbandonassimo le nazioni amiche ad un compito che la nostra assenza renderebbe (senza infondate od ingenue [...]
[...] vissuto la Controriforma senza vivere la Riforma. di nuovo, in 30 anni, in 40 anni, noi vedremo riassumere questo maledetto destino di secoli del nostro [...]
[...] questi banchi qualcuno si dirige baldanzoso verso altri settori più in vista, il suo destino viene segnato inesorabilmente dal popolo italiano , dall [...]
[...] distanza era tra la Realpolitik e i cosiddetti utopisti. noi vorremmo sottrarre quella parte, che era la parte della ragionevolezza e del senno, al destino [...]