[...] Governo dopo le elezioni e non è pensabile che, in un paese democratico, si voltino le spalle agli elettori con tanta rapidità. ero convinto — e non [...]
[...] , io che ero già segretario di questo partito — poi per molti anni non lo sono stato e in seguito vicende dolorose mi hanno riportato alla testa, del [...]
[...] internazionale! io ero in quest' Aula e c' era anche lei, onorevole Andreotti, il 28 luglio 1953, quando Alcide De Gasperi , « pugnalato » da tanti dei [...]
[...] segretario di partito! sono ancora mortificato, oggi per allora, perché mi ero illuso avendo visto, come al solito, le piazze piene, le luminarie, i consensi [...]
[...] meraviglio di lei, anche se mi ero convinto di non dovermi meravigliare più di nulla da parte sua in questo Parlamento e nei nostri rapporti politici [...]
[...] , quando il Movimento Sociale Italiano — io ne ero il segretario — ebbe i suoi primi tre consiglieri al comune di Roma, vi era il pericolo che il [...]
[...] consiglieri del nostro partito. eravamo, onorevole Andreotti, all' indomani della guerra civile e dei « venti mesi » . io ero il Giorgio Almirante di [...]
[...] trattenuto in particolare sul tema della moralizzazione della vita pubblica . di ciò mi ero però preoccupato distesamente sia nella presentazione del Governo [...]
[...] paese, in un sistema democratico penetrante come il nostro, è sempre in grado di giudicare, come è suo diritto e dovere. ero animato invece, insieme con i [...]
[...] quale ero partito — messa a controllare l' applicazione di leggi che le amministrazioni hanno imparato ad interpretare in modo sempre più libero e [...]
[...] ero sicuro dei dati generali politici che ho esposto, so che ancora dobbiamo imparare a compilare i bilanci di uno Stato. a nostra attenuante [...]
[...] americano. quello che ero io in quel tempo, te lo dirò in un' altra occasione. ma questa, polemica, ad personam , è gesuitica e fascista: tienilo bene [...]
[...] credo di ricordare (anche se allora — mi rivolgo al collega che mi ha interrotto, di cui non conosco il nome — avevo solo 17 anni, ed ero della [...]
[...] ragazza sedicenne, magari della quindicenne o quattordicenne, ricordo che l' anno scorso , nel « Transatlantico » — non ero parlamentare, ero [...]
[...] possa raggiungere l' obiettivo di una informazione. nel 1964, se non vado errata (ero troppo giovane), quando si decise la vaccinazione di massa [...]
[...] ? perché la nostra città è stata distrutta, la città, signor presidente , che conoscemmo ragazzi (io ero inurbato a 8-9 anni; lei, signor presidente , a [...]
[...] , quanto all' aborto e quanto alla droga, ero facile e malinconico profeta. ricordo anche, sempre per chiarire, che allora, nel 1974, quando il nostro [...]