[...] quindi la vitalità, vuol dire sostituire alla prospettiva d' un rinnovamento sociale profondo la falsa prospettiva d' un inserimento burocratico in [...]
[...] una realtà ostile che non vuol cedere e non vuol trasformarsi. ciò che fecero in molti casi i partiti socialdemocratici. ma non furono essi, non furono [...]
[...] parte dei malanni che oggi affliggono la nostra vita economica, politica e sociale. fedeltà atlantica: che cosa vuol dire? la formula della guerra fredda [...]
[...] . peggio ancora quando da un esempio isolato si vuol risalire a un giudizio generale sul rendimento del lavoro su scala nazionale. se il rendimento del [...]
[...] tagliando tutti i ponti dietro di noi, sa anche che da quel momento abbiamo voluto iniziare il rinnovamento delle strutture. il che vuol dire, amico [...]
[...] ragione di dubitar con sincerità di impegno, che cosa vuol dire con questi appelli? vuol dire che tiene presente la condizione obiettiva del mercato nell [...]
[...] ' economia nazionale, in cui vi sono operatori privati, piccoli e medi; vuol dire che tiene presenti le condizioni di questo vasto mondo, che non è solo [...]
[...] dobbiamo prenderci la libertà di indebolire quello schieramento tedesco che vuol stabilire una netta linea di distinzione con il nazionalismo francese. noi [...]
[...] particolare situazione italiana, vuol dire partecipare alla maggioranza di centrosinistra, poiché a tale maggioranza non vi sono alternative democratiche [...]
[...] di vista ), si è indubbiamente accostato alle tesi socialiste di allora e di adesso; il che vuol dire che ha camminato in direzione delle tesi [...]
[...] neutralità e di disimpegno dell' Italia dai conflitti tra le grandi potenze imperialistiche e dalle loro organizzazioni aggressive. il che non vuol [...]
[...] svolge ai vertici, la consapevolezza chiara della necessità di adeguare le soluzioni governative al risultato politico delle elezioni; il che vuol [...]