[...] detto: mettetelo, collocatelo accanto ad un organo che esiste, e che ha ragione di vitalità propria, come l' OECE, a Parigi. quindi, non è una [...]
[...] Londra, possono consigliare al gabinetto di Parigi di suggerire che un' iniziativa sia presa dai governi già legati al patto di Bruxelles . e per [...]
[...] Gasperi a Bruxelles per prendere ordini » . e poi di rincalzo, appena lasciata Parigi: « a Parigi, rinuncia alle nostre colonie » ; poi Avanti! , il [...]
[...] 20 novembre: « De Gasperi tornerà da Parigi con l' adesione al blocco militare » . ed ecco che viceversa il 26 dice: « triste viaggio di ritorno del [...]
[...] ha pubblicato che io avevo già combinato di andare a Parigi. siccome il giorno dopo ho annunciato che non era vero — e perché non era vero — perché [...]
[...] Parigi » . in questa maniera, naturalmente, un' opinione chiara di quello che si fa non può risultare, e direi che l' ambiente, l' atmosfera diventa [...]
[...] , in un altro manifesto, che avevo perduto le colonie: che le colonie le avevo giocate a Parigi! no. io ho risposto che se noi fossimo stati membri [...]
[...] interessanti, ma nello stesso tempo a Washington, a Londra, a Parigi e nelle appendici di queste capitali, a Roma, a Madrid, ad Atene, si allacciano [...]
[...] ministri e dei partiti. fra queste polemiche si è inserito il viaggio dell' onorevole De Gasperi a Bruxelles ed a Parigi. personalmente, io diffido [...]
[...] 1947, le quali cambiarono fondamentalmente la fisionomia del governo repubblicano. il secondo viaggio a Bruxelles ed a Parigi mi sembra che non abbia né [...]
[...] ' onorevole De Gasperi , dopo di avere parlato a Bruxelles delle basi morali, non della pace, ma della democrazia, e dopo di essersi fermato a Parigi con un [...]
[...] so che cosa. comunque il viaggio a Bruxelles ed a Parigi non rappresenta una svolta, non rappresenta neppure una variante sostanziale della linea [...]
[...] politica del Governo; esso ha il valore di un consolidamento della tendenza all' alleanza occidentale. ciò malgrado, dopo il viaggio di Parigi, e [...]
[...] Parigi del 31 ottobre scorso scrive: « una delle maggiori cause di preoccupazione è il fatto che ci sono (in Italia) ben pochi segni di ripresa [...]
[...] od a Parigi; Mazzini, che in uno dei suoi ultimi scritti, nella famosa lettera ai suoi amici di Livorno, prorompeva in invettive contro la monarchia [...]
[...] dibattito che ebbe luogo a Parigi nel giugno e luglio del 1947, e dal quale parte tutta la successiva tensione della situazione internazionale. in [...]
[...] riferirsi per comprendere tutti i dibattiti successivi. vero è che il nostro ministro degli Esteri , che fu a Parigi per quelle trattative, non si accorse di [...]
[...] Parigi si offriva all' Italia una grande occasione: l' occasione non soltanto di affermare di nuovo, dopo la catastrofe del 1943, la propria [...]
[...] indipendenza e autonomia economica, l' Italia difende in pari tempo una politica di pace per sé, per tutta l' Europa, per il mondo intiero. se l' Italia a Parigi [...]
[...] riferiscono oggi, senza nemmeno arrossirne, i farisaici paladini dell' europeismo occidentale. a Parigi non venne però soltanto presentata e difesa la [...]
[...] proposte che vennero fatte a Parigi dalla parte sovietica prevedevano che tutta la collaborazione economica tra i paesi europei fosse sviluppata nell [...]
[...] degli interessi nazionali degli USA. ora, il nostro ministro degli Esteri , parlando a Parigi in occasione degli accordi di cooperazione internazionale [...]
[...] , che non è basata sulla giustizia, perché fra i sedici o diciassette paesi che partecipano agli accordi di Parigi noi, sciaguratamente, siamo in [...]
[...] cooperazione economica europea, ed in armonia con la convenzione per la cooperazione economica europea firmata a Parigi il 16 aprile 1948, si sforzerà [...]
[...] Francia circa la quale è in corso di formazione la commissione mista italo-francese che, riunendosi a Parigi nel luglio prossimo venturo, formulerà anche [...]
[...] nella fase conclusiva della conferenza delle quattro potenze. tale conferenza, secondo quanto fu stabilito dal trattato di Parigi, deve concludere i [...]
[...] rivoluzione. ma, stiamo in guardia. ci narra Lamartine che in una sola notte le autorità rivoluzionarie francesi seppero disarmare Parigi che brulicava di armi [...]
[...] del Piano Marshall . avete il dovere di confrontare i due programmi che vennero contrapposti alla conferenza di Parigi: quello della Unione Sovietica [...]
[...] avete presi, perché sapete che in questo momento il paese non tollererebbe simile dichiarazione. ma nel momento in cui partiva per Parigi e Bruxelles [...]
[...] non sono in grado di interpretare. onorevole Sforza, questo lei lo aveva detto anche quando il memorandum era già a Parigi e lei ha legittimato così la [...]
[...] , in più, deve esistere un certo coordinamento degli accordi bilaterali con il centro europeo, con la conferenza di Parigi. la cosa è quindi, come [...]