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6 discorsi per parigi per un totale di 51 occorrenze

Pietro NENNI - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 241 - seduta del 21-12-1954
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Parigi il 23 ottobre 1954
831 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 241 17 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] signor presidente e onorevoli colleghi , il pronunziato disinteresse con cui da parte della Camera si discute la ratifica dei protocolli di Parigi [...]

[...] condotto la diplomazia occidentale ai protocolli di Parigi. la classe dirigente inglese e quella francese hanno avuto paura di avere avuto coraggio e [...]

[...] di avere avuto ragione. gli accordi di Parigi sono il risultato del cattivo compromesso intervenuto fra l' America da una parte, l' Inghilterra e la [...]

[...] Francia dall' altra parte. il timore di vedere l' America rinchiudersi su posizioni isolazioniste fece retrocedere i governi di Londra e di Parigi. il [...]

[...] Europea occidentale. considerati da questo punto di vista , che mi pare non sia stato sufficientemente approfondito, i protocolli di Parigi hanno il [...]

[...] tali condizioni, il significato storico e generale degli accordi di Parigi è che essi sono volti al raggiungimento di una condizione di equilibrio fra [...]

[...] che rappresenta un progresso sulla CED. quali sono le differenze? sono sparite dagli accordi di Parigi le strutture sovranazionali contro le quali [...]

[...] che i trattati si pongono su due piani diversi. l' Ueo è da respingere; epperò, se i protocolli di Parigi verranno ratificati, occorrerà vigilare perché [...]

[...] Costituzione. senonché, onorevoli colleghi , il punto centrale e cruciale del dibattito non è questo. se gli accordi di Parigi avessero comportato soltanto [...]

[...] trattati di Parigi fanno fare alla politica europea e mondiale è costituita dal riarmo della Germania occidentale e dal suo inserimento nel blocco [...]

[...] che sollevano a Parigi preoccupazioni analoghe a quelle dei vicini orientali della Germania. e tuttavia, onorevoli colleghi , le ripercussioni [...]

[...] far precedere la ratifica dei protocolli di Parigi da una nuova conferenza dei quattro in base alle proposte formulate di recente dall' Unione [...]

[...] protocolli di Parigi. ratifichiamo — si dice — dopo di che saranno necessari almeno un paio di anni per il riarmo tedesco, e nel frattempo si potrà [...]

[...] ' eventuale ratifica degli accordi di Parigi e la loro esecuzione per tentare di riannodare il filo spezzato dei negoziati diretti tra i due blocchi . ma [...]

[...] fredda . da ciò, al di là delle ragioni di principio, il nostro voto contrario ai protocolli di Parigi. dopo di che, anche se la ratifica venisse [...]

[...] collaborazione dell' Occidente con l' Oriente. i protocolli di Parigi sono un ostacolo sulla via di questa collaborazione. farebbe grande onore al [...]

[...] contengono e svuotarli del loro contenuto di attrito e di divisione europea e mondiale. il nostro voto contrario alla ratifica dei protocolli di Parigi avrà [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 232 - seduta del 13-12-1954
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Parigi il 23 ottobre 1954
658 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 232 19 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] significato e sulla portata degli accordi di Parigi, naturalmente ponendomi dal punto di vista della politica che il gruppo repubblicano ha costantemente [...]

[...] , dirò che il gruppo repubblicano voterà a favore degli accordi di Parigi. ma il fatto che noi arriveremo alla votazione a favore non ci esime, ripeto [...]

[...] raziocinio, accogliendo gli accordi di Parigi come il minor male possibile nella situazione in cui oggi ci troviamo. e per dare le ragioni di questo nostro [...]

[...] Russia sovietica non è riesca a far franare gli accordi di Parigi, noi possiamo considerare acquisito il riarmo della Germania sotto forma di adesione [...]

[...] premesse sulle quali ho dovuto intrattenermi un po' a lungo, vengo subito all' apprezzamento degli accordi di Parigi. e evidente che mentre tutto il [...]

[...] precedente processo europeo era un processo per la creazione di una Europa integrata, noi siamo, con gli accordi di Parigi, alla concezione di un [...]

[...] ' Europa articolata. c' è un' articolazione evidente negli accordi di Parigi, che non c' era nel precedente sistema con cui si voleva costituire l' unità [...]

[...] dei popoli europei . nel quadro di alleanze, quale è concepito attraverso il trattato di Bruxelles e gli accordi di Parigi, ciascuno Stato, a mio [...]

[...] Parigi è stato uno degli elementi che hanno portato la pubblica opinione a valutare favorevolmente gli accordi. ma, onorevoli colleghi , vi è stato mai [...]

[...] europeo si svolge quasi contemporaneamente in direzioni diverse: i continentali, attraverso gli accordi di Parigi, si muovono verso l' Inghilterra; l [...]

[...] accordi di Parigi, è la sfiducia anche del relatore per la maggioranza e di quello di minoranza. io ho attentamente cercato nelle due relazioni un [...]

[...] è anche quello degli onorevoli rappresentanti del Parlamento incaricati di illustrare gli accordi di Parigi. ma non si fermano qui, onorevole [...]

[...] , Martino le nostre perplessità. un elemento di debolezza degli accordi di Parigi non sta solo in questi aspetti, che sono aspetti fondamentali della nostra [...]

[...] sua opinione pubblica , allo scopo di rendere più agevole l' approvazione degli accordi di Parigi. ed il capo del governo tedesco non poteva tornare [...]

[...] da Parigi con una seconda sconfitta di carattere diplomatico, dopo la caduta della CED; ma per questo non ha potuto valutare le reazioni dell' opinione [...]

[...] incide sulla possibilità di ratifica degli accordi di Parigi. a me pare che il problema della Saar avrebbe dovuto attirare una qualche attenzione da parte [...]

[...] delle terze potenze presenti agli accordi di Parigi, soprattutto da parte dell' Inghilterra e dell' Italia, che avevano una grande responsabilità [...]

[...] direttamente gli interessi italiani. ma in quella frettolosa elaborazione degli accordi di Parigi, c' è qualcosa che ci tocca direttamente. e questo qualcosa è [...]

[...] Esteri , anche nel momento in cui noi diamo il nostro voto per gli accordi di Parigi non siamo ottimisti, non intendiamo essere tali. noi vorremmo vedere [...]

Palmiro TOGLIATTI - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 226 - seduta del 25-11-1954
Per conoscere gli intendimenti del Governo circa la risposta alla nota del Governo dell’U. R. S. S. che propone la convocazione di una conferenza degli Stati europei per la organizzazione della sicurezza collettiva in Europa
1221 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 226 9 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] gli accordi di Londra e di Parigi e perché questi accordi portano e non possono non portare a una estrema acutizzazione della situazione internazionale [...]

[...] . la nota della Unione Sovietica non solo critica dunque gli accordi di Londra e di Parigi, ma propone la convocazione di una conferenza di tutti gli [...]

[...] Stati europei come una alternativa. cioè dice esplicitamente, non sottintende, ma dichiara a tutte lettere che gli accordi di Londra e di Parigi, se [...]

[...] rivolge al Parlamento e in particolare all' opposizione parlamentare e dice: « approvate gli accordi di Londra e di Parigi e sarà tutto fatto: poi [...]

[...] questione: ne discuteremo più ampiamente quando verranno alla Camera gli accordi di Londra e di Parigi per la costituzione dell' Unione Europea [...]

[...] di Parigi. dopo aver perpetrato tutto questo, ci dite, allora sarete disposti a trattare. ma allora voi non tratterete più, non potrete più trattare [...]

[...] Londra e di Parigi, si crea un altro insuperabile ostacolo alla distensione in Europa, perché si impedisce la riunificazione della Germania. la parte [...]

[...] deve accogliere gli accordi di Londra e di Parigi, deve diventare spazio atlantico. a questo paese, dove la classe operaia e il popolo hanno preso in [...]

[...] degli accordi di Londra e di Parigi e la loro attuazione. questo è ciò che noi chiediamo al Governo, ma io non so quali possano essere le speranze che [...]

Palmiro TOGLIATTI - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 245 - seduta del 23-12-1954
Ratifica ed esecuzione degli Atti internazionali firmati a Parigi il 23 ottobre 1954
1222 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 245 4 occorrenze
  • Attività legislativa

[...] colleghi dice: ratifichiamo, diamo esecuzione agli accordi di Londra e di Parigi; poi, dopo aver fatto questo, facciamoci promotori d' una conferenza [...]

[...] che la conferenza non dovrebbe avere altro scopo che di estendere il valore degli accordi di Parigi e di Londra. questa dichiarazione getta un' altra [...]

[...] . sbarriamola con questa ratifica, sbarriamola dando vita agli accordi di Londra e di Parigi, facendo risorgere il militarismo tedesco, riarmando mezzo milione di [...]

[...] . invece, a Parigi voi avete trattato dell' impiego concreto delle armi atomiche e termonucleari e persino delle armi batteriologiche. non avete tenuto [...]

Pietro NENNI - Deputato Opposizione
II Legislatura - Assemblea n. 291 - seduta del 14-06-1955
Sfiducia al governo
833 1955 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 291 1 occorrenze
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

[...] crisi, il trattato di Parigi per la costituzione dell' Ueo. ma dopo di ciò non avete avuto più nessuna motivazione politica, e siete dovuti ricorrere [...]

Ugo LA MALFA - Deputato Appoggio
II Legislatura - Assemblea n. 92 - seduta del 09-03-1954
656 1954 - Governo Scelba - Legislatura n. 2 - Seduta n. 92 1 occorrenze
  • Comunicazioni del governo

[...] rappresentanti socialisti a Parigi per incontrarsi con gli anticedisti, col gollista Michelet, col conservatore Marin, dicevo all' onorevole Nenni che non ha [...]