[...] nazionale » , garantito dal compromesso tra i due maggiori partiti e temperato da un pluralismo concesso e controllato. si tratta invece di far prevalere la [...]
[...] due maggiori partiti politici . non sono mancate le critiche malevole anche da parte di chi — a ben pensarci — meno avrebbe diritto o interesse a [...]
[...] , cui noi abbiamo partecipato con piena convinzione, risultassero alla fine prevalenti le volontà dei due maggiori partiti, stava e sta nella forza nelle [...]
[...] agglomerati urbani, non sono in assoluto di proporzioni maggiori di quelle rilevabili in altre società industrializzate, anche se sopravanzano di molto la [...]
[...] trent' anni di vita delle nostre istituzioni, che vedrà riuniti non solo i ministri e i sottosegretari ma anche i maggiori responsabili, a livello [...]
[...] maggiori consensi, tra cui il nostro, è quella che stiamo attuando: presentazione di una mozione firmata dai rappresentanti di tutti i gruppi [...]
[...] posizioni dei vari partiti democratici sulla politica estera che era stata nel periodo della guerra fredda uno dei pomi maggiori di discordia, si sono [...]
[...] delle istituzioni democratiche, offre all' estero un' immagine più positiva del nostro paese e, quindi, apre all' Italia maggiori possibilità di [...]
[...] , anche se regolamentari, nostre abitudini, che è quella di celare nel segreto del voto i momenti delle scelte anche maggiori. per ultimo, signor [...]
[...] il nostro destino. forse perché siamo meno potenti, meno importanti di altri paesi, che pervenuti prima di noi all' unità, dotati di maggiori ricchezze [...]
[...] sempre maggiori; tanto è vero che il modo stesso con il quale i partiti riescono a fare certe cose ricorda come memoria proprio lo Stato corporativista e [...]
[...] possibile che solo la magistratura dirvi, di volta in volta, ad individuare determinati fatti. come è possibile riformare, se gli Stati maggiori restano gli [...]