[...] preesistente con inflessibilità. a questo tipo di trattato, con norme automatiche molto rigorose, corrisponde, a mio giudizio, un potere centrale [...]
[...] là di certi effetti compensatori) che si producano zone di crisi, di squilibrio di dissesto economico. ed ecco perché il potere centrale deve avere [...]
[...] vasti, il potere centrale usi le sue capacità riequilibratrici, non per ripristinare le vecchie condizioni, ma per rimediare agli inconvenienti dei [...]
[...] ' equilibrio nuovo, senza il costo del ritorno a vecchi equilibri, ed un potere centrale sufficientemente forte per intervenire a sanare i punti deboli e [...]
[...] conseguenze? il potere centrale, l' Alta Autorità , ha una capacità di decisione ed una possibilità di intervento che è in relazione diretta all' automatismo [...]
[...] ristretto al mercato più vasto è rigorosamente automatico. ma in correlazione, il potere dell' autorità centrale è altrettanto forte. basta considerare al [...]
[...] a quella di un mercato più largo. ma correlativamente non si ha neanche un potere centrale munito delle facoltà e delle possibilità riequilibratrici [...]
[...] su determinate categorie o su determinati settori economici. quando un trattato è concepito con poche norme automatiche, con scarso potere centrale e [...]
[...] che assicurano il trapasso del vecchio al nuovo equilibrio è scarso, è scarsa anche la funzione « riequilibratrice » attribuita al potere centrale [...]
[...] . nel trattato sul mercato comune , questo potere non ha la forza che ha, ad esempio, il potere centrale dell' Alta Autorità del carbone e dell' acciaio [...]
[...] riequilibratrice del potere centrale. tale forza indubbiamente non c' è; ma non c' è perché il sistema è poco automatico. il sistema del trattato, volendo [...]
[...] potere automatico di trasformazione dal vecchio al nuovo, questo comporta un forte potere requilibratore e quindi un potere centrale. se non vi è questo [...]
[...] automatica, inflessibile del trattato della CECA, vi è un' autorità centrale munita di poteri effettivi di decisione: prelievi diretti, equilibramento [...]
[...] o dei governi rispettivi o mediatamente, procedendo alla scelta ed alla nomina dei loro componenti » . è esatto. noi non abbiamo un potere centrale [...]
[...] europeismo alla rovescia. un potere centrale fornito di capacità proprie è molto più forte di un potere che deve attingere al Consiglio degli Stati. e il [...]
[...] istituti. non voglio tuttavia negare che nel trattato ci sia un progresso. quando esso, senza creare un potere centrale provvisto di facoltà proprie [...]
[...] potere centrale in relazione al rafforzamento delle norme automatiche dirette a creare un nuovo equilibrio. se il trattato mostrerà delle deficienze, noi [...]
[...] dobbiamo passare ad un sistema più perfetto di automatismo con il rafforzamento del potere centrale. finisco il mio discorso, citando a questo punto l [...]
[...] ' intervento di ciò che io chiamo il potere riequilibratore centrale, cioè un potere capace di fare arrivare a nuovi equilibri, senza scaricare eventuali [...]
[...] armonia tra le norme liberalizzatrici e il potere centrale si riscontra nel trattato della CECA, come ho cercato di dimostrare. egli spera che lo stesso [...]
[...] o nella Russia centrale, un controllo serio sui suoi armamenti. ora, tutto questo non toglie però che noi dobbiamo negoziare il disarmo, anche se in [...]
[...] . si tratta di avvenimenti che potrebbero ripetersi nell' Europa centrale. vogliamo o non vogliamo tentare di risolvere questi problemi? pensate a quello [...]
[...] America e Russia (almeno sotto l' aspetto nucleare) dell' Europa centrale, viene prospettato come il toccasana della situazione internazionale, senza [...]
[...] militari la cui efficacia non è dimostrata ma il cui effetto sarebbe di confermare la situazione malsana nella quale si trova l' Europa centrale da 10 [...]
[...] ottenere un risultato positivo con lo sganciamento nell' Europa centrale degli eserciti dell' Oriente e dell' Occidente? è possibile un risultato positivo [...]
[...] alla soluzione dell' unità tedesca, allora potrebbe essere accolta senza riserve. ricordiamo qual è la situazione dell' Europa centrale. l' occupazione [...]
[...] pace nel mondo. il problema tedesco è il problema centrale della politica europea e forse della pace mondiale. se lo sganciamento dovesse essere [...]
[...] ' ordinamento regionale non è fattore di disgregazione, ma fattore vivificatore delle forze locali, la stessa Italia centrale rischia di perdere la corsa [...]
[...] disatomizzazione di una zona dell' Europa centrale; quella di più vasta portata dei laburisti inglesi e dei socialdemocratici tedeschi, per la creazione [...]
[...] funzionante, di funzioni di cui è ritenuto meno efficace l' esercizio da parte del potere centrale. chi prima di noi e poi tra noi sognò una società [...]
[...] americana. tutta la analisi della situazione culmina in un' affermazione centrale: « noi possediamo oggi quello che si potrebbe chiamare il più potente [...]
[...] il 18 aprile segnasse la vostra vittoria e guardavate con preoccupazione a un ente regione che avrebbe diminuito il vostro potere centrale e assoluto [...]