[...] primo schema, si modifica il vecchio equilibrio attraverso una serie di norme automatiche estremamente rigorose, che noi possiamo chiamare [...]
[...] liberalizzazione rispetto al vecchio, più ristretto equilibrio. le norme automatiche hanno scadenze, anche prolungate nel tempo, ma scadenze rigorose. ad ogni [...]
[...] scadenza il vecchio equilibrio viene modificato e si crea un nuovo equilibrio. è una specie di macchina che opera alla modificazione dell' equilibrio [...]
[...] « riequilibratore » molto forte. e ne è evidente la ragione. se noi modifichiamo con inflessibilità un equilibrio vecchio, possiamo anche supporre (al di [...]
[...] nuovo equilibrio. questo tipo di trattato, secondo me, è preferibile perché ha il semplice costo di trasformazione dall' equilibrio vecchio all [...]
[...] indietro: non rimedia all' eventuale situazione parziale di crisi creata dal nuovo equilibrio con mezzi che non riportino al vecchio equilibrio: ma si [...]
[...] con la possibilità di ripiegare sul vecchio equilibrio, vi è, secondo me, accanto a un costo di trasformazione, un possibile costo di ritrasformazione [...]
[...] ritornando al vecchio. queste sono disposizioni che non rientrano nello spirito della Comunità come è stata concepita per il carbone e l' acciaio, ma [...]
[...] che assicurano il trapasso del vecchio al nuovo equilibrio è scarso, è scarsa anche la funzione « riequilibratrice » attribuita al potere centrale [...]
[...] italiano, attraverso gli articoli che ho brevemente commentato, è in condizioni di ripristinare un vecchio equilibrio, se si trova esposto. e questo è [...]
[...] il rischio: ci si difende tornando al vecchio, e non creando il nuovo. la mia tesi, da questo punto di vista , mi pare coerente. se vi è un forte [...]
[...] potere automatico di trasformazione dal vecchio al nuovo, questo comporta un forte potere requilibratore e quindi un potere centrale. se non vi è questo [...]
[...] non può evidentemente essere il vecchio criterio americano della resa incondizionata dell' Unione Sovietica , criterio assai bello — scrive Lippmann [...]
[...] in America. paga ad esso un tributo, che voglio sperare non sia soltanto di ipocrisia, anche il vecchio cancelliere tedesco, se è vero come è vero [...]
[...] dice che siamo isolati, e sul terreno dei principi è in parte vero, giacché siamo in effetti pressoché soli a tener fede al vecchio principio dell [...]
[...] in soccorso del vecchio clericalismo; dove il peso sociale e politico della destra è prevalente in ogni partito interclassista e, in modo particolare [...]
[...] una battuta che mi sembra graziosa) che l' onorevole Nenni non è « sistemista » ; usa il vecchio metodo. il catenaccio dovrebbero metterlo loro, i [...]
[...] vecchio gioco delle sinistre che purtroppo ha attecchito in Italia. essi sono riusciti ad identificare propagandisticamente il progresso sociale con l [...]
[...] funzionalità della democrazia la quale si viene a trovare priva del suo vecchio strumento politico e non ancora atta a disporre di formule nuove. di qui, la [...]
[...] una restaurazione capitalistica di tipo deteriore. si è avuto così il ritorno al dominio nel campo economico del vecchio ceto privilegiato con tutti i [...]