[...] controllo di efficienza operato dal mercato o dalla violazione di quelle autonomie — del sindacato o dell' impresa — che sono indispensabili affinché [...]
[...] un mercato, rinnovato nei suoi meccanismi, possa vivere. il cammino non è stato facile, né del tutto compiuto, e tuttavia un approdo è stato raggiunto [...]
[...] : l' idea di una programmazione che operi attraverso il mercato. ebbene, la riduzione della programmazione o della politica economica a mera politica [...]
[...] si chiami corporativismo, rischia di collocare fuori da ogni controllo del mercato le decisioni economiche cruciali; o è un intervento unilaterale [...]
[...] , che riguarda solo il salario e i redditi da lavoro dipendente , e allora, oltre ad essere anch' esso una deformazione ed una violenza sul mercato è un [...]
[...] istituzione di alcune agenzie del lavoro ci sembrano non applicabili, se staccate da una politica di intervento sul mercato del lavoro che abbia una [...]
[...] complessiva ridefinizione dei rapporti tra pubblico e privato, tra programmazione e funzioni del mercato. ebbene, perché non ricercare proprio su questo [...]
[...] flessibilità sul mercato del lavoro , nuovi spazi occupazionali che coincidano con le esigenze non soddisfatte della Pubblica Amministrazione e dei pubblici [...]
[...] la ripresa — una qualsiasi ripresa — sia possibile attraverso un processo di maturazione spontanea, attraverso automatismi di mercato, quasi che [...]
[...] insediamenti e neppure addirittura sul piano della analisi di mercato e di godimento. è pacifico che o non ne faremo nulla, con dei dissesti anche gravi [...]