[...] ' era. aveva pertanto la scusa che io ero allora direttore dell' Avanti! l' onorevole Saragat fa peggio, giacché si vale di un corsivo di quando io non [...]
[...] ero più all' Avanti! avendo nel contempo assunto responsabilità di Governo. però, onorevoli colleghi , questo non sarebbe il modo di liquidare un [...]
[...] al suo gruppo nella Consulta e ai suoi ministri — e segnatamente a me, che ero allora vicepresidente del Consiglio e ministro della Costituente — di [...]
[...] le dichiarazioni di voto , quando vi siano votazioni a scrutinio segreto . ero tenuto a chiarire questo principio dopo la dichiarazione dell [...]
[...] volta ancora. oggi avverrà lo stesso, non dubitate! e così arrivo al tema che mi ero riservato per ultimo. nel corso di questo dibattito lo stesso [...]
[...] , io ero sotto l' impressione penosa dell' invito a Washington dei rappresentanti jugoslavi, e, poiché le nostre proteste di due giorni prima, quando [...]
[...] . ero sdegnato per quanto era avvenuto a Washington e avevo l' animo compresso da lunghe, penose trattative per Trieste: e la parola era rivolta non [...]
[...] dall' onorevole Togliatti, egli precisa: « la mia evasione dal forte di Gavi, dove ero detenuto nell' agosto del 1944, insieme con quella di altri due [...]
[...] contro Giolitti. ebbene, proprio su queste cose abbiamo incominciato a formare la nostra coscienza politica. lo ero ragazzino, allora, andavo a [...]
[...] repubblicano, da quando ero ragazzo. non accettavo i principi monarchici. nella repubblica ho sempre visto la forma migliore dello Stato. per questo non sono [...]
[...] , quelle note che l' onorevoli Nenni ha chiamato quasi di dolore, e me le ero spiegate nel senso che quest' uomo, che nel passato era pure stato un [...]