[...] distraggo. lo riannoderemo, con pazienza. dicevo che c' è questo rammarico, ma c' è anche la constatazione che nelle nostre Aule, nella vita di ogni [...]
[...] fatto marginale rispetto al potere centrale. è per questo che dicevo al collega Almirante, in televisione: « non mi pare che tu meriti tanto onore e [...]
[...] stare male, collega Pochetti. dovrete avere ancora molta pazienza. avete cominciato, dicevo, nel 1974, andando dal compagno De Martino a spiegargli che [...]
[...] ; certo, bisogna stare attenti a tutti questi problemi perché l' evolversi della situazione ci costringe ad essere sempre più chiari. ma, come dicevo [...]
[...] ; ma comunque andiamo avanti! dicevo — e forse il compagno Magri potrebbe compiere lo sforzo di seguire il ragionamento che facciamo, così poi da [...]
[...] energetica , della scelta pro o contro il nucleare. dicevo che siete più seri, più onesti, però voi fate la scelta del nucleare. Laura Conti lo sa bene, ma noi [...]
[...] più di nomi. dicevo prima compromesso storico , adesso eurocomunismo, ogni stagione porta una trovata che sembra gigantesca e che poi in autunno si [...]
[...] elegante del solito. dicevo, signor ministro, che a me pare di aver sentito o letto che autorità di Pubblica Sicurezza e magistrati non hanno avuto per [...]
[...] sceneggiata che si svolge sotto gli occhi degli italiani dimostra ancor più che in ogni occasione passata quale sia, dicevo, il distacco fra paese reale [...]
[...] abbarbicato in questi anni dolorosi e sanguigni. dicevo, onorevoli colleghi : crisi di Stato, crisi di regime, crisi di sistema, anche nelle modalità di [...]
[...] ' onorevole Moro, alla quale abbiamo tutti, sempre, indirizzato un compianto riconoscimento cristiano. ritengo — dicevo — che il tentativo di infangare [...]
[...] ... dicevo che si è fatta un po' di letteratura reazionaria attorno alla marcia dei quarantamila e che qualcuno ha evocato, con un luccicone che gli [...]
[...] repubblicano , e verso l' insieme della sinistra, se il Governo — dicevo — riuscirà a fare meglio di quello che lo ha preceduto, meglio: è il nostro [...]
[...] Fausto Gullo e non perché da quel banco puoi dire a dei radicali che, parlando di certezza del diritto, ci si è convertiti! dicevo, signor presidente [...]
[...] attraverso il servizio pubblico e siamo, quindi, costretti noi a farglieli sentire. dicevo, dunque, signor presidente del Consiglio , che il suo rischia [...]
[...] , una risposta arriverà. non per noi, ma per il popolo italiano , dicevo, reclamiamo giustizia, signor presidente del Consiglio ; reclamiamo una [...]