[...] chiedo, le chiedo e chiedo ai colleghi presenti in quale altro paese civile un presidente del Consiglio avrebbe potuto affermare, senza suscitare [...]
[...] , rigorosa, ma non sono disposta ad ascoltare cose che non sono vere. del fatto che sono un po' alterata ed offesa chiedo scusa ai colleghi: spesso non [...]
[...] , dei quali son piene le cronache dei nostri giornali, non siano lupi e non vadano trattati come lupi. io non chiedo che vengano trattati come lupi [...]
[...] , chiedo che vengano sottoposti alla legge militare, in caso di proclamazione dello stato di emergenza, che noi reclamiamo o in tutto il territorio dello [...]
[...] (e ne chiedo scusa al mio partito, alle famiglie degli assassinati) che non siamo riusciti neppure in un caso a ottenere giustizia. e non parlo di [...]
[...] nata dalla Resistenza. trentacinque anni dopo, il senatore Spadolini... chiedo scusa, onorevole presidente del Consiglio . spero che gli stenografi [...]
[...] confessionale (quest' ultima rappresentata dalla Democrazia Cristiana ). ora io debbo, nei confronti del partito della Democrazia Cristiana (e chiedo scusa ai [...]
[...] né politico né spirituale (perché ho troppo rispetto per la sua asserita imparzialità), io le chiedo un chiarimento. e se per caso ho ragione [...]
[...] prendere in considerazione questo problema, che è problema di fondo , colleghi, dal vostro punto di vista ? non vi chiedo di uscire dal vostro sistema [...]
[...] , non vi chiede. di violare la Costituzione. vi chiedo di applicarla e applicarla può significare farne derivare subito le leggi di attuazione; può [...]
[...] . a questo punto mi chiedo se questo Governo agisca nella sua piena legittimità politica e costituzionale; non a caso nei giorni scorsi la segreteria [...]
[...] ... signor presidente , chiedo il diritto di poter parlare senza interruzioni; è una campagna faziosa che io respingo. hanno fornito al Governo i dirigenti [...]
[...] Parlamento italiano. io chiedo — e dovrei chiederlo al signor presidente della Repubblica — il perché di questo vuoto di diritti, di diritti ispettivi [...]