[...] ' estromissione del partito comunista e del partito socialista dal Governo e, soprattutto, nel cancellare la vittoria democristiana del 18 aprile 1948 [...]
[...] dopo tanti anni in virtù di quella vittoria, per effetto di quel successo, per effetto di quel tipo di propaganda, in virtù delle guerre di religione [...]
[...] vittoria, di quella propaganda, di quella politica. ricordo come eravamo politicamente a testa bassa noi nel 1948 dopo il 18 aprile, quando in virtù [...]
[...] di quella vostra vittoria, entrammo appena in cinque in questa Aula e un nostro rappresentante. entrò nell' Aula di Palazzo Madama ; ricordo come [...]
[...] vittoria del 18 aprile diventasse il regime assoluto della Democrazia Cristiana e dei partiti che le facevano corona; ricordo come le sinistre [...]
[...] vittoria in omaggio e nei confronti delle forze armate . e da allora sembra che una nuova politica comunista sia stata delineata anche nei confronti delle [...]
[...] principio di libertà. ecco perché il prevalere dei « sì » all' abrogazione segnerebbe la vittoria di un tentativo di sopraffazione che aprirebbe la [...]
[...] una vittoria del comunismo o del laicismo contro la Democrazia Cristiana o contro il mondo cattolico, ma costituirebbe solo la vittoria della libertà [...]
[...] espresso, con molta chiarezza, il senatore Perna, il quale ha dichiarato: « anche se la vittoria non è stata certamente soltanto dei comunisti, positivo [...]
[...] bontà, in Senato, l' avranno anche qui, di affermare che la vittoria non è stata tutta loro; così si comportano, intelligentemente, i comunisti ogni [...]
[...] corporativismo, ma anche l' apologia della vittoria, perché Paolo Emilio, come sempre lungimirante, la dava per assolutamente scontata, e l' apologia del [...]
[...] , eravamo giunti verso piazza della Vittoria (chi conosce Brescia sa che ci sono tre minuti di strada), sentimmo lo scoppio. quindi, da quest' altra [...]