[...] la tradizionale politica delle grandi potenze cosiddette occidentali, soprattutto come essa si è configurata e sviluppata dopo la fine della guerra e [...]
[...] . la solidarietà dei cosiddetti paesi occidentali venne organizzata sulla base di una alleanza militare a cui non si può negare carattere aggressivo [...]
[...] alcuni settori decisivi per l' efficienza militare. la superiorità economica dei paesi occidentali, che esisteva alla fine della guerra ed era allora [...]
[...] numerosi altri gravi episodi. la conclusione cui si deve giungere è che tutta la tradizionale politica delle potenze occidentali, la politica atlantica [...]
[...] internazionale. del resto, quale dei paesi occidentali accetterebbe una situazione simile? nessuno l' accetterebbe. certo non l' accetterebbero gli USA, i quali [...]
[...] zone d' occupazione occidentali rifiutano perfino di discutere questa proposta. arriviamo al dicembre 1950: il signor Grotenwhol propone al signor [...]
[...] stessi occidentali, quando quelle misure sono state adottate, hanno reagito soltanto con una protesta verbale, il che dimostra come essi stessi [...]
[...] di una revisione profonda, radicale, degli indirizzi finora seguiti dalle grandi potenze occidentali, se si vuole che questa crisi possa essere [...]
[...] Governo democratico è alla politica salariale delle democrazie occidentali più evolute che deve ispirarsi, non alla politica salariale degli Stati [...]
[...] realtà posizioni che sono di pratica ostilità nei confronti delle democrazie occidentali e di pratica solidarietà, sia pure con qualche riserva, nei [...]
[...] , nel più vasto spazio di una zona europea di disimpegno dalla quale siano ritirate le truppe occidentali e le truppe sovietiche. questa fu la soluzione [...]
[...] pace di noi tutti, all' OCED di aggiornare le formule di efficace cooperazione economica fra gli alleati occidentali e gli altri popoli amanti della [...]