[...] programmi vuol dire assenza di programmi. ci si affida non già al mercato ma, come diceva giustamente oggi il compagno Reichlin, ad un mercato che non c' è [...]
[...] perché si ripropongono leggi di giungla. queste non son le leggi del mercato ma proprio quelle contro le quali il mercato sorge. quello che oggi mi ha [...]
[...] attenzioni culturali un tempo facevano parte, diciamo, dell' area degasperiana, dell' area laico-liberale e cattolica: l' attenzione al mercato, mentre [...]
[...] del mercato unico previsto per il 1992. tutte le proposte della Commissione incontrano numerose resistenze di natura tecnica e politica. sono nostre [...]
[...] ruolo del mercato finanziario come strumento di canalizzazione del risparmio, e quindi di accumulazione ed utilizzazione delle risorse e di orientamento [...]
[...] della buona coscienza a buon mercato che albergano nelle file della sinistra italiana, quelli che, per me, oggi assumono posizioni più pericolose dei [...]