[...] mercato comune europeo, abbiamo aperto il mercato per combattere il monopolio, l' autarchia e il protezionismo allignati proprio sotto l' egida del partito [...]
[...] storture passate e non soltanto di questo dopoguerra e che in nazioni a noi vicine, ad economia di mercato e di tipo occidentale, sono oggi solo un ricordo [...]
[...] produttivi, alla organizzazione di mercato. tocca istituti, che, perché « secolari » , onorevole Cuttitta, sono abnormi o, come la mezzadria, non più [...]
[...] a fondamento della nuova legge il regime pubblicistico del mercato delle aree edificabili, da applicarsi in relazione alle effettive esigenze [...]
[...] fissato in base al valore di mercato al 1958, rivalutato sulla base di un parametro che presupponga una misurazione su uguali valori monetari. il [...]
[...] parte che resta nel mercato interno alimenta un processo espansivo dei mezzi di pagamento che sèguita a sospingere all' insù il livello dei prezzi [...]
[...] attingere al mercato dei capitali è di entità grandemente eccedente le attuali disponibilità del risparmio. in queste condizioni il Governo ritiene [...]
[...] imprese pubbliche e delle imprese private che si finanziano nel mercato dei capitali. in conclusione il Governo procederà alla ricognizione sistematica [...]
[...] tempo, dalla estensione dei programmi di infrastrutture sociali finanziabili soltanto con il ricorso al mercato obbligazionario, dal trasferimento [...]
[...] mercato azionario. l' inattività quasi totale di tale mercato nel corso del 1963 ha accresciuto la pressione delle grandi imprese sugli istituti che [...]
[...] emettono obbligazioni e sul credito bancario alle medie e piccole imprese che comunque non hanno accesso al mercato dei capitali. nel quadro della riforma [...]
[...] per garantire nel sistema di mercato il ritmo e gli obiettivi dello sviluppo economico . la dichiarazione che non sono previsti nel programma di [...]
[...] congegno, che non è massimalistico, perché prima della piena attuazione prevede un periodo di tempo che consenta al libero mercato di adattarsi alla [...]
[...] una grande opera di perequazione del mercato che avrà una importanza fondamentale per lo sviluppo equilibrato della nostra economia. e vi è in questo [...]
[...] ragione di dubitar con sincerità di impegno, che cosa vuol dire con questi appelli? vuol dire che tiene presente la condizione obiettiva del mercato nell [...]
[...] centrosinistra e non dalla reale situazione del nostro paese. ora evidente che prendiamo in eredità questa situazione con l' aggravamento prodotto sul mercato [...]
[...] finanziario dalla nazionalizzazione dell' energia elettrica . questo provvedimento in effetti ha aggravato le condizioni del mercato finanziario , ma [...]
[...] , è (se potessimo sorridere su tale argomento, questo ci farebbe sorridere) che l' elemento disintegratore dell' Alleanza Atlantica , del mercato comune [...]
[...] rappresentata dall' avvio di un' organica politica di mercato per i prodotti agricoli al fine di adeguare la nostra organizzazione alle esigenze del [...]
[...] esigenze della congiuntura, gli opportuni strumenti di azione pubblica per l' importazione dei prodotti alimentari e per il mercato dei prodotti [...]
[...] agricoli. la politica di organizzazione del mercato richiede una diffusione della cooperazione per consentire ai produttori agricoli di estendere la loro [...]
[...] pubblicistico del mercato delle aree edificabili. tale regime prevederà l' esproprio obbligatorio da parte del comune delle aree edificabili necessarie all [...]
[...] mercato e quindi di ridurre i costi in questo delicato stadio del circuito economico. poiché il Governo è consapevole della necessità di evitare [...]
[...] ha il più basso livello salariale di tutto il mercato comune europeo e nel quale si era creato, durante gli anni trascorsi, uno spaventoso e [...]
[...] mercato dei capitali. se ne ricavano conseguenze dannose per l' espansione economica. ma perché, per la ricerca delle responsabilità e per impedire nuovi [...]
[...] controllo del mercato hanno fatto innegabili progressi e forniscono ai più potenti gruppi dirigenti borghesi strumenti assai perfezionati di dominio di [...]
[...] pianificazione urbanistica ; l' acquisto della casa da parte dei lavoratori; l' instaurazione, per le aree fabbricabili, d' una situazione di mercato [...]