[...] « riequilibratore » molto forte. e ne è evidente la ragione. se noi modifichiamo con inflessibilità un equilibrio vecchio, possiamo anche supporre (al di [...]
[...] una forte capacità di azione « riequilibratrice » : perché, determinandosi l' equilibrio nuovo e quindi la possibilità di crisi in settori più o meno [...]
[...] ' equilibrio nuovo, senza il costo del ritorno a vecchi equilibri, ed un potere centrale sufficientemente forte per intervenire a sanare i punti deboli e [...]
[...] ristretto al mercato più vasto è rigorosamente automatico. ma in correlazione, il potere dell' autorità centrale è altrettanto forte. basta considerare al [...]
[...] di un potere liberalizzatore automatico talmente forte che ci porti a un nuovo equilibrio, né un potere riequilibratore del tipo della CECA. ella [...]
[...] il rischio: ci si difende tornando al vecchio, e non creando il nuovo. la mia tesi, da questo punto di vista , mi pare coerente. se vi è un forte [...]
[...] potere automatico di trasformazione dal vecchio al nuovo, questo comporta un forte potere requilibratore e quindi un potere centrale. se non vi è questo [...]
[...] forte, abbiamo un trattato basato sul consenso degli Stati. ma la relazione ministeriale esagera quando afferma: « il sistema istituzionale previsto [...]
[...] europeismo alla rovescia. un potere centrale fornito di capacità proprie è molto più forte di un potere che deve attingere al Consiglio degli Stati. e il [...]
[...] di essere il più forte partito dell' opposizione parlamentare. è incominciato invece il giuoco delle formule, si è discusso se occorresse continuare [...]
[...] milioni di uomini! nell' Europa capitalistica, siamo, dopo la Germania occidentale , il paese più popoloso, la nazione più forte per il proprio [...]
[...] in sede internazionale noi sosteniamo che nell' attuale situazione politica italiana , attraverso una forte pressione partita dalle masse popolari [...]