[...] la prima volta delle aree depresse, delle due Italie, della necessità di fare del bilancio statale lo strumento, nella sua parte investimenti, per [...]
[...] . io non ho i dati del 1956-57, ma è stato qui rilevato che gli investimenti produttivi nel sistema della spesa hanno perduto quota. nel 1950-51 [...]
[...] abbiamo speso, per investimenti produttivi, 468 miliardi, cioè il 24,7 per cento di tutta la spesa; nel 1955-56 abbiamo speso 499 miliardi, cioè il 18,1 per [...]
[...] a 2.725, è chiaro che gli investimenti produttivi hanno perduto di importanza. ma v' è una voce che non ha avuto questo andamento, la voce « oneri [...]
[...] calcola che in un certo numero di anni avremo 400 miliardi in più, di cui destinava la metà a riduzione del deficit, 100 milioni agli investimenti, 50 [...]
[...] profilo dell' aumento del reddito nazionale, vietano in sempre più larga misura gli investimenti produttivistici. in terzo luogo, la pressione fiscale non [...]
[...] reclama sempre nuovi mezzi per investimenti, attraverso l' aumentata circolazione, i debiti scaduti e non pagati, i residui passivi e l' aumento del [...]
[...] politiche contrastanti, in quanto l' una tendeva al risanamento del bilancio e l' altra all' incremento degli investimenti produttivi. nel periodo [...]
[...] , vi fu una successiva politica di ampi investimenti produttivi e di dilazione organica della spesa e di piena occupazione della manodopera. questa è [...]
[...] . ma questa è una constatazione che stiamo facendo dopo dieci anni di vostra amministrazione. si parla molto di investimenti produttivi, noi siamo d [...]
[...] vera e propria politica produttivistica, di investimenti. e allora che cosa avete fatto? il solito, signori del Governo: un po' di tutto. avete fatto [...]