[...] corrisponde ad un concetto che si spiega da sé, è cioè colui che accetta e vuole la pace a qualunque costo. è proprio così. invece il non violento è colui [...]
[...] , chiede che non si reagisca e prepara, consciamente o no, disastri maggiori; il non violento è chi, anche in situazioni difficili come quella odierna, in [...]
[...] disponga degli strumenti per farlo prevalere, penso che per un non violento il problema consista nel concorrere a far compiere un passo in più, a far [...]
[...] , credo che nessuno voglia la guerra; ma si tratta di capire come evitarla e a quale costo. un non violento non è disponibile ad accettare una [...]
[...] dibattito parlamentare e Saddam Hussein . non è così: il non violento si schiera, prende una posizione, sceglie, non è per la pace a tutti i costi, è per [...]
[...] proprio per questo siano deboli ed inefficaci. un partito transnazionale non violento che sappia rispondere in modo efficace nella situazione che ci [...]
[...] ; un partito radicale non violento e transnazionale che sappia dare risposte efficaci in Lituania, in Somalia — forse tra qualche mese [...]
[...] signor presidente , voglio anzitutto dire al collega Franco Russo che finalmente siamo d' accordo sulla differenza che c' è tra il pacifista e il non [...]
[...] violento : ci siamo perfettamente capiti su questo punto. il collega Russo, infatti, ha terminato il suo intervento affermando che il pacifista [...]