Pier Ferdinando CASINI - Deputato Opposizione
XVI Legislatura - Assemblea n. 460 - seduta del 07-04-2011
Informativa urgente del governo sulle misure adottate in relazione all´eccezionale flusso di immigrazione verso l´isola di Lampedusa
2011 - Governo IV Berlusconi - Legislatura n. 16 - Seduta n. 460
  • Comunicazioni del governo

signor presidente , onorevoli colleghi , oggi assistiamo alla Camera ad una seduta importante, perché abbiamo un bravo ministro, che tutti noi consideriamo così, che ha fatto una relazione balbettante, non perché improvvisamente non è più un bravo ministro, perché tutti noi riconosciamo a Maroni di essere capace e anche corretto nei confronti dell' opposizione, di essere un ottimo amministratore e ministro. ha balbettato perché Maroni oggi si trova nel mezzo delle contraddizioni politiche che evidentemente la sua bravura non può di per sé rendere sormontabili, perché queste contraddizioni politiche sono figlie degli equivoci politici che il Governo ha portato avanti in questi anni. dunque, ci deve dimostrare che ha spalmato gli extracomunitari in tutta Italia, ma non ce lo può dimostrare molto, non solo perché contrasta con la realtà, ma perché le regioni del nord non gli consentono di dire questo. pertanto, ci ha dato un elenco di prima fase di emergenza acuta e ci ha fatto un elenco dei centri di prima accoglienza , da cui si evince che, a parte cento posti a Ventimiglia, aumentabili fino a quattrocento, non c' è una regione dell' Italia del nord, però, ha raggiunto l' intesa con le regioni per spalmarli uniformemente sul territorio nazionale . giustamente, la collega dice: « ma noi li abbiamo già » , figuratevi cosa dice la Sicilia, che li riceve a Lampedusa e che li deve spalmare su tutto il suo territorio. ma questa è la logica: qui il problema non è Maroni, non è il ministro, non è la struttura del ministero dell'Interno , qui vi è la contraddizione politica di andare sul territorio ed evocare una parcellizzazione dell' Italia o peggio di mettere parti dell' Italia una contro l' altra. dopodiché, quando si arriva ad un' emergenza di questo tipo, qual è il problema? che noi ci comportiamo con parti del territorio nazionale come l' Europa si comporta con noi, ed evochiamo l' Europa, altra grande contraddizione politica, onorevoli colleghi : in questi mesi affannosamente evoca l' Europa politica chi ha sempre combattuto l' Europa politica, dicendo che l' Europa non serviva! noi non abbiamo imbarazzi perché abbiamo sempre ritenuto l' unico esito per il continente l' Europa politica e oggi diciamo: avete ragione, vi siete convinti anche voi! abbiamo storicamente indovinato e oggi i cocci che raccogliamo sono quelli della mancanza di un' Europa politica. altra contraddizione di Maroni: il permesso di soggiorno temporaneo. qui il ministro deve dire che dà il permesso, ma che questi ci hanno già fatto sapere che se ne andranno tutti via. ministro, si fermi alla prima parte, dica che dà il permesso, ma non illuda, come ha fatto il presidente del Consiglio con i lampedusani, quando gli ha detto: « ho già comprato la casa » , non diciamo bugie! noi non abbiamo alcuna garanzia: quando noi avremo dato i permessi di soggiorno temporaneo questa gente andrà dove vuole! non ha nessun valore, né giuridico, né impegnativo il fatto che abbiano detto che vogliono andare in Francia perché, se nel tragitto da Manduria a Ventimiglia cambiano idea, rimangono sul territorio nazionale ! anche questo però lei, signor ministro, lo deve omettere e non lo vuole dire perché è impegnativo ammettere che la presenza della Lega al Governo, davanti a questioni che non sono riconducibili alla Lega, che sono riconducibili al mondo, a quello che sta succedendo, obbliga anche la Lega all' adozione di provvedimenti inevitabili, ma che in questi mesi con la demagogia si sono sempre voluti dipingere come il cedimento ai clandestini. io non dico, onorevoli colleghi , che Maroni cede ai clandestini: Maroni fa il suo dovere, che è il contrario della politica egoistica che voi, in questi mesi, avete voluto propagandare per il nostro paese. onorevoli colleghi , non aggiungo altro, dico solo che il Governo, nonostante questi ondeggiamenti pericolosi, ha la nostra solidarietà perché non potrebbe essere altrimenti, perché noi siamo persone serie: bene gli accordi bilaterali con la Tunisia, bene l' intesa a livello europeo, speriamo che ci siano, ma per favore: fate lezione degli errori che avete accumulato per evitare, in futuro, di dire le sciocchezze di questi anni.