Pier Ferdinando CASINI - Deputato Opposizione
XVI Legislatura - Assemblea n. 44 - seduta del 29-07-2008
Disposizioni urgenti in materia di monitoraggio e trasparenza dei meccanismi di allocazione della finanza pubblica
2008 - Governo IV Berlusconi - Legislatura n. 16 - Seduta n. 44
  • Attività legislativa

signor presidente , vorrei cogliere l' occasione della discussione in ordine a tali emendamenti per svolgere una riflessione, soprattutto approfittando della presenza straordinaria dell' onorevole Bonaiuti e naturalmente del ministro Vito, che ci segue sempre in modo accurato. nei giorni scorsi il presidente del Consiglio ha spiegato che l' opposizione nel nostro paese sostanzialmente è solo « sfascista » . non ha fatto distinzioni in ordine all' opposizione e questo lo capisco perché è frutto di una precisa strategia politica. tuttavia, vorrei far notare agli amici del Governo, li definisco « amici » perché tali sono, che un' opposizione come questa non c' è mai stata. infatti, stiamo convertendo a tambur battente un decreto legge con la scusa della blindatura rispetto alla navette delle due Camere, rinunciando anche a quei correttivi minimali che sappiamo far parte di errori che determinano la possibilità pratica di non applicare parte di questo provvedimento per la sola ragione che il Governo dice « non si può toccare nulla » . ma io posso capire questo, ministro Vito, perché c' è una lunga consuetudine parlamentare al riguardo e si vuole evitare che il provvedimento torni al Senato ma, poiché qualche minuto fa il provvedimento è stato modificato e deve comunque tornare al Senato, vi formulo una domanda assolutamente non polemica: perché non cogliere l' occasione per correggere quelle piccole cose che possono determinare un miglioramento della qualità legislativa? non capisco perché su questo punto, onorevole Cicchitto, non troviamo un' intesa perché in termini di lavori parlamentari basta che il Comitato dei diciotto si riunisca per un' ora (in tutto i lavori dureranno un' ora in più) per avere una produzione legislativa seria e correggere degli errori. qui non c' entra niente né la destra, né la sinistra, né la maggioranza, né l' opposizione, né Berlusconi, né Veltroni; qui c' entra solo il buonsenso e credo che dovremmo applicarlo perché ve n' è un certo deficit (certamente da parte di tutti). chiedo, per favore, che ci possa essere questa riflessione e chiamo il presidente della Commissione all' assunzione delle sue responsabilità. dobbiamo applicare una regola di intelligenza minimale, perché sappiamo che ci sono degli errori tecnici che richiederanno magari che in un prossimo decreto legge qualcuno modifichi le norme che stiamo approvando. scusate, ma si tratta veramente di un problema di buonsenso.