Massimo D'ALEMA - Vicepresidente del Consiglio dei Ministri - Ministro Beni Culturali ed Ambientali Maggioranza
XV Legislatura - Assemblea n. 79 - seduta del 29-11-2006
Sui problemi occupazionali in vista dell'unione economica monetaria
2006 - Governo I Prodi - Legislatura n. 13 - Seduta n. 333
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

signor presidente , sul tema della liberalizzazione dei mercati e della eliminazione delle rendite corporative, che danneggiano le nuove generazioni ed ostacolano anche lo sviluppo di un' economia maggiormente competitiva nel nostro paese, il Governo ha innanzitutto avviato il suo lavoro adottando le decisioni del cosiddetto decreto Bersani, varato l' estate scorsa, ed intende procedere con passo accelerato. ricordo che sono già all' esame del Parlamento numerosi provvedimenti che vanno in tal senso e sui quali contiamo di ottenere il più vasto consenso, oltre che, naturalmente, il sostegno della maggioranza. il disegno di legge in materia di energia, che è stato il primo atto importante del Governo, rappresenta un ulteriore passo per la liberalizzazione di un settore strategico per la competitività del paese. ricordo il disegno di legge sui servizi pubblici locali; il disegno di legge sul sistema radiotelevisivo che contiene norme finalmente volte a favorire la concorrenza e a combattere la concentrazione in questo delicato settore; il disegno di legge sulla semplificazione amministrativa; il disegno di legge sulla class action che introduce nel nostro ordinamento uno strumento di tutela collettiva. quest' ultimo è certamente perfettibile, ma rappresenta una soluzione italiana, cioè non copiata da modelli anglosassoni, e dovrebbe consentire di tutelare i consumatori e di risarcirli di fronte a soprusi di piccola entità che oggi non hanno alcuna possibilità di rimedio. il Governo sta poi lavorando alla realizzazione di un' altra importante riforma, decisiva e a lungo rinviata: quella dei servizi professionali. si tratta di una legge impegnativa che l' Europa ci sollecita e che richiederà un grande ed approfondito dibattito in Parlamento. dunque, per quanto riguarda il sistema previdenziale , il Governo ha annunciato, sulla base di un documento sottoscritto dai sindacati, l' apertura di un tavolo negoziale con l' obiettivo di arrivare, entro la primavera, ad una proposta per il completamento della riforma previdenziale . per una maggiore precisione voglio tuttavia chiarire un aspetto, dati i riferimenti di carattere più politico che sono stati fatti. io ho detto più volte — e l' ho ribadito anche nell' intervista alla quale lei fa riferimento — che liberalizzazioni e completamento della riforma delle pensioni sono necessità per il nostro paese. infatti, ho detto — e nelle sue osservazioni vi è una piccola, ma fondamentale omissione — che non è solo su questo piano che si misura la capacità riformatrice del Governo. credo che oltre alle liberalizzazioni e al completamento della riforma previdenziale , noi dobbiamo dare impulso a politiche attive, in particolar modo nel campo della ricerca , della formazione e nel campo del rafforzamento del sistema industriale del paese, che non sono meno necessarie delle politiche di liberalizzazioni e di riduzione dei costi del sistema previdenziale . dunque, in verità, non ravvedo questo contrasto strategico tra i due vicepresidenti del Consiglio , né mi sento — e la ringrazio di questa accusa che mi fa tornare giovane di molti anni — , esponente della parte più radicale del paese. tuttavia, non la considero un' offesa, ma una considerazione politica, a mio giudizio, inesatta.