Silvio BERLUSCONI - Presidente del Consiglio Maggioranza
XIV Legislatura - Assemblea n. 516 - seduta del 29-09-2004
Informativa urgente del Governo sulla liberazione delle due volontarie italiane e degli altri ostaggi contestualmente rapiti in Iraq
2004 - Governo II Berlusconi - Legislatura n. 14 - Seduta n. 516
  • Comunicazioni del governo

signor presidente , so che la notizia... questo applauso liberatorio ben manifesta lo stato d'animo di tutti noi. la notizia vi era già giunta e io credo che non vi sia nessuno che non abbia avuto veramente un sentimento di enorme gioia, perché questa vicenda pesava su di noi ormai da troppi giorni. ho parlato poco fa al telefono con le due ragazze, Simona Pari e Simona Torretta: stavano salendo sull' aereo che le riporterà questa sera a Roma. ho parlato con le famiglie; abbiamo provveduto affinché degli aerei portino una delle famiglie, che vive in Emilia Romagna , a Roma e per fare in modo che arrivi prima dell' aereo da Baghdad, per cui le due ragazze alla discesa dall' aereo troveranno i loro familiari ad abbracciarle. devo rivolgere un ringraziamento particolare ai vertici dei nostri Servizi, del Sismi, che hanno manifestato una grande valentìa in questi giorni; sono stati vicini al Governo, hanno collaborato nelle trattative, che sono state ben sedici! ci siamo mossi in sedici diverse direzioni. il regista di tutta l' operazione — devo dirlo — è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio , dottor Gianni Letta : senza di lui non si sarebbe arrivati a questo risultato! l' attività del sottosegretario si è svolta incessantemente, di giorno, di notte, di sabato, di domenica; hanno collaborato con noi tutti i governi dei paesi che circondano l' Iraq, con i loro servizi segreti . devo dire che il ringraziamento si deve estendere a tutti: oggi ho avuto in particolare la possibilità di ringraziare il re della Giordania, i cui Servizi hanno svolto un ruolo particolarissimo. il dottor Gianni Letta ha tenuto costantemente informati i leader dell' opposizione ed anche questa mattina, dopo una notte che ci aveva portati ad una scelta molto difficile per due trattative che potevano essere confliggenti, ha avvisato di questo i leader dell' opposizione, che ci hanno dato il loro supporto e il loro consenso e che poco fa per primi sono stati ancora informati direttamente e personalmente dal sottosegretario Letta dell' esito della vicenda: a loro un ringraziamento particolare. devo dire, e questo sarebbe l' auspicio cordialissimo da parte del Governo — del Governo tutto, insisto — , che, di fronte a questioni che riguardano non la maggioranza o l' opposizione ma che ci riguardano tutti, se noi come in questa vicenda riuscissimo a trovare una comunità di intenti, credo che tutti noi avremmo da guadagnarne e avrebbe da guadagnarne tutto il paese. auspico che questo possa ancora accadere — ripeto — in situazioni molto meno penose di questa. ancora grazie a tutti voi. i particolari della vicenda saranno naturalmente resi noti ampiamente in seguito; vi posso soltanto dire che sono stati quattro gli ostaggi consegnati ai vertici della Croce rossa italiana . posso dire che la consegna è avvenuta perché l' Iraq, che mira alla democrazia e allo stato di diritto , è intervenuto e si è ritenuto che la Croce rossa potesse avanzare questa richiesta per i meriti conseguiti curando non si sa quante migliaia di cittadini iracheni, tra cui (cifra approssimativa per difetto) 66 mila bambini iracheni. credo che la nostra Croce rossa si sia fatta onore ed abbia ben rappresentato la generosità del nostro popolo. auguro a tutti voi buon lavoro e che la riforma costituzionale , su cui state discutendo, possa migliorare il nostro paese e non, invece, come qualcuno teme, rendere più difficile l' operatività parlamentare. è intenzione del Governo approfondire ogni dettaglio di questa riforma, tenendo in grandissima considerazione le osservazioni che verranno formulate dall' opposizione. è un nostro impegno e lo manterremo. grazie e buon lavoro.