Nichi VENDOLA - Deputato Opposizione
XIV Legislatura - Assemblea n. 24 - seduta del 26-07-2001
Legge elettorale
2001 - Governo VII De Gasperi - Legislatura n. 1 - Seduta n. 1071
  • Attività legislativa

mentre in taluni territori di particolare interesse siamo alla segnalazione di questa strategia della « immersione » dei poteri criminali, in particolar modo di Cosa nostra , un ritorno ad una convivenza — diciamo così — con la Pubblica Amministrazione e alla strategia di « reimmersione » nei gangli della politica e dell' economia, in altri territori — penso alla Puglia — siamo invece ad una guerra che si combatte per le strade. gravi sono le responsabilità di chi ha tentato di minimizzare, di quel « partito dello struzzo » che ha invocato il buon nome delle città che non potevano essere inquinate dalla tipizzazione di questi fenomeni, indubbiamente criminali. vorrei dire, lo dico con amarezza, che nei giorni in cui si sparava e si moriva a Bari, un sottosegretario di questo Governo, con funzioni nel ministero dell'Interno , veniva a Bari a svolgere le sue funzioni di avvocato penalista e a difendere il capo — o uno dei capi — della mafia del contrabbando. questi sono segnali che pesano, che contano. noi abbiamo impiegato circa 20 anni per intendere che il contrabbando di tabacchi lavorati esteri non era un pezzo del paesaggio, non era folklore, non era ornamento del colore pugliese ma la tipicità della mafia e delle mafie pugliesi. invece, questi segnali rischiano di determinare una drammatica controtendenza. ancora, signor presidente . parlare di mafia, certo, spero non per sfuggire nei cieli della metafisica, significa raccogliere il rapporto tra mafia e globalizzazione. le mafie come soggetto forte della globalizzazione. ma, questo, allora, non è un tema generico o di sociologia del mondo che verrà. è il tema del reinvestimento dei capitali illeciti, il tema del riciclaggio del denaro sporco , e bisognerà uscire anche dalla fumettistica genericità con cui si parla di queste cose. il riciclaggio avviene non soltanto nei cosiddetti paradisi fiscali ma anche nelle principali piazze affari internazionali . bisognerà avere il coraggio di andare a vedere nei nodi strutturali del rapporto tra mafia ed economia in questo mondo. insomma, signor presidente , c' è bisogno di una commissione parlamentare antimafia perché la storia della mafia — persino la storia dell' antimafia — è, ancora oggi, una storia di tanti buchi neri. e mentre ci chiediamo perché continuano le latitanze importanti di uomini come Provenzano, Morabito o Matteo Messina Denaro — per fare un nome che potrà, in futuro, essere fonte di imbarazzo — mentre continuano queste latitanze che raccontano di tanti buchi neri, del contrasto dello Stato alla malavita organizzata, c' è bisogno di una Commissione di indagine, ma il trionfalismo lo metterei da parte. si tratterà di lavorare con durezza in tempi in cui pochi hanno voglia effettivamente, non solo di combattere, ma anche di parlare con spirito di verità delle cose di mafia.