Discorsi

signor presidente , vorrei in primo luogo esprimere il mio vivissimo apprezzamento all' onorevole Loiero per la fantasia con la quale è riuscito a congegnare questa interrogazione. lo ammettiamo: c' è un programma, segreto, talmente segreto da essere stato sottoposto, nel corso dell' intera campagna elettorale , al giudizio di qualche milione di connazionali e, con buona pace dell' onorevole Loiero, questi ultimi lo hanno ritenuto meritevole di fiducia e, come tale, destinato ad attuarsi nell' azione del governo . colgo altresì l' occasione — senza voler riaprire fronti polemici — per ricordare, anche all' onorevole Leoni, che, sul tema della sicurezza, saranno i fatti a parlare ed i numeri che io ho citato in questa sede sono fatti, non opinioni: negli ultimi tempi è calato il numero dei crimini, è aumentato il numero degli immigrati espulsi, si garantisce una migliore qualità della vita . il che non vuol dire che tutto sia fatto; occorre continuare a lavorare, come il Governo sta facendo con grande serietà. quanto al merito dell' interrogazione dell' onorevole Loiero, non esiste, come è naturale, alcun programma segreto. esiste un programma condiviso e sottoscritto da tutte le forze della Casa delle Libertà . per quel che riguarda uno dei punti dell' interrogazione, vale a dire la delega, già richiesta dal Governo, per interventi relativi alla flessibilità nel mercato del lavoro , ribadisco che il Governo intende fare quelle riforme strutturali che nel passato il centrosinistra tante volte ha evocato e che mai ha realizzato. l' onorevole Loiero sa che, per rilanciare l' economia, per garantire migliore e maggiore occupazione, per dare una prospettiva — in particolar modo nel sud — è indispensabile intervenire in modo strutturale. per interventi strutturali si intende anche la delega già presentata per la riforma fiscale , per la riforma del mercato del lavoro , per la riforma del sistema previdenziale . sulla delega relativa al mercato del lavoro , il collega sa che il Governo ha dato alle parti sociali il compito di verificare se sia possibile giungere ad un avviso comune. il Governo auspica che quell' avviso comune possa essere sottoscritto dalle parti sociali , e per parti sociali intendo tanto i sindacati quanto i rappresentanti dei datori di lavoro . ribadisco, in questa sede, quello che abbiamo detto in altre circostanze, vale a dire che è importante discutere non soltanto delle modifiche all' articolo 18 , ma in particolar modo degli ammortizzatori sociali , dello statuto dei lavoratori, e di tutto ciò che in qualche modo può dare una prospettiva di ripresa dell' economia e di aumento dell'occupazione . questo è il programma sottoscritto degli elettori, da tutti quanti ratificato e condiviso, senza distinzioni, da tutte le forze della maggioranza.