Fausto BERTINOTTI - Deputato Opposizione
XIII Legislatura - Assemblea n. 426 - seduta del 23-10-1998
1998 - Governo I D'Alema - Legislatura n. 13 - Seduta n. 426
  • Comunicazioni del governo

signori presidenti, signore e signori deputati, ci è stato richiesto un atteggiamento costruttivo dal presidente del Consiglio ; e noi lo avremo questo atteggiamento costruttivo, ma perché riguarda la nostra idea della politica. non lo avete avuto voi della maggioranza — Verdi esclusi — un atteggiamento rispettoso del dialogo nei confronti dell' opposizione di sinistra, quando avete negato al partito di Rifondazione comunista il gruppo parlamentare , contro il regolamento, contro la nostra condizione di partito nazionale radicato nel paese, come dimostrano le migliaia e migliaia di feste di Liberazione, come ha dimostrato in maniera straordinaria la manifestazione, qui a Roma, del 17 ottobre, certo non ripresa in diretta televisiva ma ugualmente viva, e straordinariamente viva. possibile che non interessi anche a voi avere una rappresentazione reale, qui, di questo popolo, di questa parte della sinistra? possibile che la vendetta contro la nostra autonomia debba arrivare a questo punto? noi denunciamo questo atteggiamento e continueremo la nostra lotta, con i democratici che prenderanno la parola contro questo sopruso. ma questo non altera la nostra politica ed il nostro rapporto con questa maggioranza e con questo Governo. sarà, il nostro, un atteggiamento di opposizione costruttiva, di opposizione, per un dissenso programmatico che ci sembra in continuità con quello contro cui ci siamo impegnati per avere una svolta nei confronti del Governo Prodi e per uno schieramento che vede la presenza condizionante dell' Udr del senatore Cossiga. ma sarà costruttiva, perché ogni miglioramento interessa la nostra gente e ogni battaglia su obiettivi che sono anche nostri, come quello delle 35 ore, è per noi un punto decisivo del nostro intendere la politica. lavoreremo sulle contraddizioni di questo schieramento per operare uno spostamento a sinistra. contraddizioni: contraddizione tra la figura del presidente del Consiglio , leader del più importante partito delle sinistre italiane, e i contenuti moderati del suo programma; contraddizione tra quella figura e lo schieramento in cui pesa in maniera così rilevante il centrodestra. c' è un paradosso nel Governo D'Alema : la novità riguarda il passato, la sua storia di leader ex comunista e di capo della sinistra democratica, la continuità riguarda invece il presente, il suo discorso qui alla Camera; una continuità del resto rivendicata rispetto a tutti i governi degli anni Novanta , da Amato a Prodi, nei confronti di molti dei quali il partito di Rifondazione comunista ha condotto una vivace opposizione, qualche volta fino all' ostruzionismo. è stato un errore, onorevole presidente del Consiglio , non avere praticato oggi la svolta necessaria; l' ho sentito anche nel suo discorso, che non casualmente non ha indagato i problemi più drammatici del paese, cosicché le sue perorazioni, che mi sono sembrate di stampo clintoniano, finiranno per non incidere nella realtà, essere acqua sul marmo. i giovani, con questa politica, continueranno ad essere disoccupati. la finanziaria resta quella del Governo Prodi, che noi abbiamo denunciato perché non dava risultati sul terreno né dell' occupazione, né della giustizia sociale . l' accordo programmatico che lei vanta nella maggioranza fa un punto fermo su un patto di stabilità e su una concertazione che sono stati la prigione di politiche realmente riformatrici. il suo discorso qui alla Camera ha avuto l' ambizione di delineare un nuovo rapporto tra Stato, mercato e società, ma io lo leggo come una compressione del pubblico. il discorso sulla parità della scuola privata dà a quest' ultima uno statuto come non era mai stato concepito. la privatizzazione dei servizi municipalizzati determinerà un aumento dei costi ed ancora un abbassamento della qualità della vita , specie nelle periferie urbane. continueremo a pagare i ticket come prima, ad avere il costo dei libri di testo come prima e, in più, avremo il finanziamento alla scuola pubblica privata. vede, presidente del Consiglio , come è chiara la nostra opposizione? è proprio quel programma moderato che ha tirato la volata alla rentrée dell' Udr e oggi è il prezzo che viene pagato alla piccola, grande coalizione di centrodestra più un pezzo del centrosinistra, anzi del centrosinistra più un pezzo del centrodestra; in ogni caso un' alleanza di centrodestra e di centrosinistra che noi non possiamo capire; e fatichiamo a vedere i compagni con i quali abbiamo combattuto insieme questa battaglia, accettare alcuni di questi contenuti. ma del resto, quando ci si abbandona e quando si abbandona un' autonomia critica, allora si può passare nel giro di pochi giorni dal « no » a sommare i propri voti con Cossiga, indicato come l' uomo della Gladio, a stare seduti accanto, ministro a ministro, nello stesso Governo. si poteva evitare questo esito? sì. c' è una accusa a noi che appare ridicola e rivela soltanto la coda di paglia di un atteggiamento di contraddizione tra il detto e il fatto: non era un esito obbligato. c' erano due altre vie possibili. la prima, quella lineare: dopo la crisi la riapertura di un discorso a sinistra, il ritiro della finanziaria; noi l' abbiamo chiesto. non volevate il ritiro? potevate indicare voi un altro terreno di modifica della finanziaria, riaprire un dialogo a sinistra e chiudere nei confronti dell' Udr di Cossiga. non andava bene questa soluzione, non era praticabile? si poteva costruire una soluzione di Governo — certo non da parte nostra, ma da chi sosteneva la finanziaria — di decantazione, arrivare all' elezione del Capo dello Stato e poi, superato l' ostacolo che ci vedeva divisi, riaprire un discorso fra il centrosinistra e Rifondazione comunista . avete avuto una precipitazione che francamente risulta incomprensibile. avete prodotto una rottura a sinistra. il Partito della Rifondazione comunista , tuttavia, ripropone la questione della svolta, del programma e del Governo, dei contenuti e degli schieramenti. faremo un' opposizione di sinistra; faremo un' opposizione costruttiva; faremo un' opposizione per l' alternativa. penso che i processi che sono aperti in Europa potranno avere un' influenza positiva anche in Italia e noi lavoreremo per questo.