Valter VELTRONI - Deputato Opposizione
XIII Legislatura - Assemblea n. 392 - seduta del 15-07-1998
Sull'uccisione di due militari italiani in Somalia
1998 - Governo Ciampi - Legislatura n. 11 - Seduta n. 237
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

l' espressione del dissenso, il contrasto politico anche forte, la testimonianza di idee e di ideologie devono sempre restare nei confini del confronto civile. a questo il Governo è molto attento e non cede ad alcuna sottovalutazione: né nella definizione delle identità di chi è responsabile dei casi di violenza né per quanto riguarda la portata politica degli eventi che si sono determinati. su questo voglio essere molto schietto: è in gioco una regola fondamentale della dialettica politica e della convivenza sociale. questo paese ha pagato per due decenni prezzi molto alti all' intolleranza politica e ideologica: prezzi alti per l' incolumità e la sicurezza dei cittadini, prezzi alti per la qualità della vita democratica del paese. è un pezzo del passato nel quale l' Italia non deve essere ricacciata. l' odio genera odio, l' intolleranza genera intolleranza, la violenza genera violenza: questa spirale deve essere interrotta, e subito. ciò richiede la massima attenzione da parte delle forze dell'ordine . sono qui per testimoniare l' impegno e — vorrei dire — la rinnovata preoccupazione che l' aggressione, la vigliacca aggressione nei confronti dell' onorevole Buontempo porta con sé. questo impegno è un principio della politica del Governo in materia di prevenzione per la sicurezza e l' ordine pubblico , ovviamente al di là delle problematiche di disordine o di disagio sociale che rinviano ad un più complesso ordine di cause (mi rivolgo alla serena valutazione dell' onorevole Frattini) ed a misure di intervento alle quali pure si presta la massima attenzione: disagio sociale e giovanile che attraversa in questo momento le società occidentali nel loro complesso, quale che sia l' indirizzo politico delle forze che hanno responsabilità di Governo. ma l' impegno massimo delle forze dell'ordine deve essere per garantire la sicurezza dei cittadini, la convivenza delle opinioni politiche, il rifiuto e la lotta contro la violenza. in questo senso non posso che ribadire con fermezza il contenuto della lettera che il ministro Napolitano ha inviato al presidente della Camera e richiamare ancora una volta la determinazione ad evitare che episodi simili si ripetano nella capitale o in ogni altro luogo del nostro paese.