Valter VELTRONI - Deputato Opposizione
XIII Legislatura - Assemblea n. 333 - seduta del 25-03-1998
Sulla domanda di autorizzazione a procedere in giudizio e di autorizzazione a compiere atti di perquisizione contro il deputato Craxi
1998 - Governo Ciampi - Legislatura n. 11 - Seduta n. 174
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

onorevole Marinacci, credo che siamo d' accordo sul fatto che, per combattere in modo permanente la disoccupazione nel Mezzogiorno, c' è una sola strategia possibile: lo sviluppo. e per sostenere lo sviluppo occorre — è quello che stiamo cercando di fare, noi che abbiamo il dovere delle decisioni concrete — da un lato creare condizioni di vantaggio economico per le imprese, dall' altro lato modificare le condizioni del contesto ambientale che incidono sulle scelte localizzative, oltre che sulla vita quotidiana delle imprese meridionali. a questo fine occorre ricordare il ruolo importante e positivo giocato in questi ultimi anni dai nuovi governi comunali ed è importante affrontare il problema della sicurezza, non solo, come è ovvio, per i suoi riflessi di ordine pubblico , ma anche per le strette interconnessioni con i processi di sviluppo economico . un' iniziativa totalmente innovativa, per esempio, è stata avviata dal ministero dell'Interno , che si è fatto promotore di un programma operativo cofinanziato al 50 per cento dall' Unione Europea , denominato « sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d' Italia » . in questo programma si prevedono risorse finanziarie aggiuntive a sostegno dell' efficienza delle strutture giudiziarie operanti nelle regioni meridionali . ogni patto territoriale ed ogni contratto d' area comprenderà misure specifiche per la sicurezza degli stabilimenti e delle imprese, secondo uno schema di azione già in via di sperimentazione a Crotone e a Manfredonia. non vi è conflitto, allora, fra misure di politica del lavoro e dell' occupazione e misure di politica per lo sviluppo. così come non vi è conflitto fra misure volte al rafforzamento degli standard civili di base dei territori del Mezzogiorno e politiche di incentivazione alle imprese. le precondizioni per lo sviluppo vanno costruite in modo integrato, facendo cooperare gli attori sociali, le istituzioni locali e le istituzioni nazionali, consentendo alle grandi risorse potenziali di cui il Mezzogiorno è ricco di emergere e valorizzarsi pienamente. proprio oggi, come dicevo, è stato raggiunto il grande traguardo dell' ingresso in Europa e da oggi vi è un nuovo obiettivo che dovrà impegnare tutti gli sforzi del paese, del Parlamento, del Governo, con la stessa passione e con lo stesso rigore, in continuità con quella politica: non vedo il succedersi, o il sostituirsi, di una fase all' altra; la politica di risanamento finanziario è una costante che noi avremmo dovuto perseguire anche se non fossero esistiti i parametri di Maastricht. a questo però si deve accompagnare, con la stessa passione e con lo stesso rigore con cui abbiamo raggiunto la moneta unica , lo sforzo per porci l' obiettivo di fare del Mezzogiorno un' area dinamica e attrattiva all' interno della nuova Europa e di ridurre così in modo permanente il carico di disoccupazione strutturale delle regioni del sud, che il Governo considera la principale emergenza di questo paese.