Valter VELTRONI - Deputato Opposizione
XIII Legislatura - Assemblea n. 333 - seduta del 25-03-1998
Concernenti la moralizzazione della vita pubblica
1998 - Governo I Amato - Legislatura n. 11 - Seduta n. 155
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

per molto tempo si è pensato che le piccole imprese fossero una sorta di anomalia italiana, destinata a scomparire con il progredire dello sviluppo economico del paese. è ormai assodato invece che le piccole e medie imprese rappresentano una risorsa del tutto particolare e del tutto specifica del nostro modello produttivo, ormai quasi un elemento di identità italiana. è un modello che tutto il mondo ci invidia, perché in molte aree territoriali del centro-nord ha raggiunto condizioni di crescita equilibrata e diffusa, che hanno garantito allo stesso tempo benessere economico, stabilità sociale ed aumento dell'occupazione . la nuova dimensione europea dei mercati, che sarà rafforzata dalla moneta unica , offre alle piccole e medie imprese italiane nuove opportunità e nuove sfide. l' opportunità è quella di confrontarsi su mercati più vasti, dove possono essere esaltati i tipici vantaggi competitivi della piccola impresa italiana, la sua capacità di adattamento, la qualità delle sue risorse di lavoro e imprenditoriali, la flessibilità tecnologica. la sfida è invece data dall' ampiezza di questi nuovi mercati, di quello europeo e di quello globale, rispetto ai quali la dimensione produttiva e finanziaria di queste imprese può risultare inadeguata. è quindi importante non solo sostenere le piccole imprese ma anche favorire la loro crescita. l' azione del governo su questo fronte si è sviluppata su due grandi filoni: la semplificazione delle procedure amministrative ed il rilancio degli strumenti di agevolazione, molti dei quali avevano esaurito gli stanziamenti e necessitavano di una sostanziale riforma. per la semplificazione, la più importante misura è contenuta nello schema di decreto legislativo , approvato dal Consiglio dei ministri ed all' esame del Parlamento, in attuazione della legge Bassanini , con l' istituzione di uno sportello unico presso i comuni, che dovrà unificare e semplificare fortemente tutte le principali procedure amministrative da cui dipende da vita di un' impresa. per quanto riguarda invece gli strumenti di agevolazione, mi limito a segnalare gli interventi disposti dalla legge numero 266 e dalla finanziaria 1998: rifinanziamento delle leggi per l' acquisto di macchinari a tecnologia avanzata, per l' acquisto agevolato di macchine e utensili e per i contributi a favore degli artigiani; i programmi regionali per i distretti industriali; l' avvio della nuova misura per l' imprenditorialità femminile; gli interventi per lo sviluppo imprenditoriale nelle aree di degrado urbano; la revisione del sistema delle garanzie; le nuove agevolazioni all' attività di ricerca e sviluppo ; l' ampliamento delle agevolazioni per l' acquisto dei beni strumentali a favore delle piccole e medie imprese commerciali e turistiche. sull' insieme di queste misure il Governo ha disposto stanziamenti aggiuntivi pari a più di 1.800 miliardi di lire , di cui mille saranno impegnati nel corso del 1998. questo sforzo, anche finanziario, dimostra l' attenzione del Governo verso le piccole e medie imprese , un' attenzione basata sulla consapevolezza del loro rilievo nel nostro tessuto produttivo e sulla necessità di sostenerle con misure specifiche e selettive, in grado di rispondere ai nuovi bisogni che emergono in questa realtà imprenditoriale.