Marco PANNELLA - Deputato Opposizione
XI Legislatura - Assemblea n. 78 - seduta del 26-10-1992
Sulla situazione dell'ordine pubblico
1992 - Governo III Andreotti - Legislatura n. 7 - Seduta n. 80
  • Attività legislativa

chiedo di parlare per un richiamo al regolamento . nel momento in cui sono presentate questioni pregiudiziali e sospensive — è stabilito in modo chiarissimo, si dibatte e si vota. quanto poi al fatto che non siano state preannunziate... vogliamo aggiungere una norma al regolamento e prevedere che la conferenza dei presidenti di gruppo ...?! qui è uno scontro politico, presidente; è uno scontro parlamentare e politico chiaro. pertanto il rispetto (e non dico strettissimo) della regola è necessario. noi abbiamo adesso una questione pregiudiziale : è svolta? non fa nulla. non è svolta? non fa nulla. si vota, fino a prova contraria, e si vota, se un gruppo lo chiede, ovviamente con scrutinio nominale. vi è inoltre la questione sospensiva che ho l' onore di avere presentato; su di essa si parla e si vota. che ciò avvenga domani — chiedo scusa — è contro la lettera del regolamento. se vi fosse unanimità, ciò sarebbe possibile; ma le dico che per quello che mi riguarda l' unanimità non c' è assolutamente! con l' unanimità! presidente, le chiedo scusa... mi consenta di precisare il mio pensiero. signor presidente , io leggo: « esse » (le questioni pregiudiziali e sospensive « saranno discusse prima che abbia inizio o che continui la discussione; né questa prosegue, se l' Assemblea o la Commissione non le abbia respinte » . di conseguenza, mi pare che la modifica dell' ordine dei lavori (previsti nel calendario, approvato con la nostra opposizione) non appartenga nemmeno al presidente. vorrei sapere in base a quale articolo del regolamento si possa modificare l' ordine dei lavori , perché noi conosciamo poteri discrezionali, ma rispetto a questo aspetto i margini discrezionali del presidente... non è nemmeno prevista la possibilità di rimettersi all' Aula, presidente. quindi se lei mi dice che così si decide colà « dove si puote ciò che si vuole » , io vado alla buvette... appunto, il problema è questo. noi siamo di fronte ad una questione pregiudiziale (e poi c' è la sospensiva) legittimamente presentata; voi avete voluto ed avete imposto questo dibattito che il Movimento Sociale , noi, ed in parte anche i Verdi non volevamo: l' abbiamo detto anche in Commissione esteri, ed il presidente Cariglia ne è testimone. abbiamo fatto l' impossibile in questa direzione. avete convocato il Parlamento su questo; avete poi approvato, nonostante le obiezioni, il calendario. a questo punto, al calendario siamo tenuti, e da parlamentari siamo venuti per far questo; e dobbiamo rifarci ai commi 1 e 2 dell' articolo 40 del regolamento. chiediamo quindi che vi si dia corso. capisco la sua preoccupazione, ma la maggioranza, che ha voluto assolutamente imporre questo dibattito storico, ha sì e no tre, quattro o cinque persone presenti in Aula in questo momento.