Marco PANNELLA - Deputato Opposizione
XI Legislatura - Assemblea n. 176 - seduta del 07-05-1993
Norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza
1993 - Governo IV Andreotti - Legislatura n. 7 - Seduta n. 264
  • Comunicazioni del governo

signor presidente , signor presidente del Consiglio , colleghi... signor presidente , colleghi, signor presidente del Consiglio , non siamo certo naturalmente e facilmente soddisfatti della sua replica. in questa sua replica lei ha dimostrato che ancora oggi i governi della Repubblica non sono liberi da zavorre e da ricondizionamenti di continuità partitocratica. proprio lei ha manifestamente dovuto, e deve ancora adesso, pagare uno scotto grave a quelle parti della partitocrazia vecchia e nuova che non le consentono, o non vorrebbero consentirle, di governare con pienezza di programma e temporale. a ciò lei sacrifica molto, nel momento in cui lei dice, signor presidente del Consiglio , che dopo aver eventualmente votato le leggi elettorali ... priorità arbitraria per un Governo come priorità; è arbitraria, ma si tratta di un arbitrio non legale: priorità arbitraria; questo è all' ordine del giorno della Repubblica, di tutte le sue istituzioni, non del Governo! sempre se il Governo serba possibilità di intervento, il potere primario, che riguarda le elezioni, è proprio del Parlamento. e ribatto quindi ancora una volta: ho ben inteso; credo perfino, presidente Ciampi, di sapere quello che lei avrebbe voluto e auspicato...... di poter dire. lei, dinnanzi al paese, avrebbe voluto poter dire che si assumeva la responsabilità di governare il nostro paese in una situazione profondamente difficile, che tra quattro mesi resterà tale! non le è stato consentito dall' atteggiamento, che lei ha dovuto privilegiare, di quella fascia del nostro Parlamento che va dal Partito Democratico della Sinistra , ai Verdi, al partito repubblicano , alla Lega (proteste dei deputati del gruppo della Lega Nord ), a coloro che hanno deciso di garantirle l' astensione. questo è sicuramente legittimo, ma qui denunciamo il fatto che o questo Governo è adeguato a tutelare innanzitutto i ceti umili, gli oppressi, i malati di ogni tipo...... che vivono nella nostra società, o non ha tali capacità. se ha queste capacità, il gioco politicante di interrompere la vita di questa legislatura e di questo Governo, è gioco ancora una volta di demagoghi o, comunque, di persone e gruppi incapaci di governare le difficoltà nelle quali si trovano, nel rispetto delle difficoltà del paese... presidente Ciampi, lei però ha fatto una concessione. amico Bianco, ho notato e noto... non solo non faccio parte del Governo, ma noto che, non certo per caso, avete firmato in quattro quel documento. siete orgogliosi, volete essere solo quadripartito: auguri! se lo foste nei prossimi giorni, noi in autunno saremmo probabilmente mandati a casa! non si governa col vecchio, senza tentare... perché quello che in realtà è accaduto, signor presidente del Consiglio , l' ho ben colto e di questo ho il dovere di darle atto, se il Parlamento non se ne è reso conto. lei ha fatto una concessione, che è politica e fondamentale, rispetto a quel che ci aveva detto avanti ieri. accogliendo una parte di quel che noi richiedevamo, lei ha detto che l' intervento del Governo maturerà nel momento in cui si dovesse constatare, entro un tempo dato, che il Parlamento non sta riuscendo da solo a fare questo. e allora dipenderà da voi, colleghi — come vi sto ripetendo — , dall' essere concretamente gruppo parlamentare e non gruppo democristiano o gruppo comunista o gruppo socialista: essere gruppo parlamentare , di un Parlamento che rivendica le sue capacità e non solo i diritti e che in otto-dieci giorni — tecnicamente dobbiamo esserne capaci — realizza, per quel che riguarda questo ramo del Parlamento, la riforma fotocopia di quella del risultato del referendum per il Senato! quindi, la porta c' è. la porta, signor presidente del Consiglio , lei l' ha aperta. è porta stretta, ma a questo punto si tratta di sapere se socialisti, socialdemocratici, liberali, repubblicani, democristiani, Verdi, in qualche misura, se altri gruppi, vogliano percorrere la strada della riforma subito nella direzione oggi più possibile, probabile e logica. ma allora per far questo, bando ai dubbi interni di regime e di partiti! se questo ha senso, allora ci si costituisca di fatto in gruppo parlamentare che difenda la capacità del Parlamento! mercoledì si chieda che la Commissione affari costituzionali con procedura d' urgenza vada avanti... è già convocata e ti ringrazio. qui abbiamo chi scopre l' acqua calda e abbiamo chi scopre l' acqua a temperatura ambiente : bel concorso! è già convocata, ma il problema è sapere se mercoledì noi chiederemo la procedura d' urgenza. signor presidente del Consiglio , questa porta stretta che lei ha voluto socchiudere per me probabilmente è la testimonianza di quanto su di lei gravi ancora questa illusione partitocratica di risolvere i problemi annettendo le opposizioni tradizionali all' interno del sistema a momenti di più diretto governo e responsabilità. non è questo il problema. voi avete il dovere di governare! lei ci ha detto che dopo l' approvazione di questa legge, dipenderà dal presidente della Repubblica e dipenderà da questo Parlamento... lei ha aggiunto « il presidente della Repubblica » . non so se si è reso conto che dicendo « presidente della Repubblica » , il presidente della Repubblica lo ha messo in causa lei e non la Costituzione! perché qualcuno potrebbe qui dire che è lei che si dimette, perché se lei non si dimette, il presidente della Repubblica , se il Parlamento non dà la sfiducia non c' entra! e quindi vorrei proprio sperare che sia stato un equivoco, perché altrimenti significherebbe che qui lei ha annunciato... è un equivoco, signor presidente , perché se c' entra il presidente della Repubblica vuol dire che per vostra iniziativa vi andreste a dimettere fra quattro mesi e allora lei avallerebbe le affermazioni che, con lealtà, Bossi oggi ha fatto! Bossi ha detto: « lei ci ha assicurato in ogni modo che ci saranno le elezioni, quindi che il Governo se ne andrà » . se è questo quel che dev' essere lasciato intendere al paese... comunque, presidente e colleghi, abbiamo un metodo. se non sappiamo indicare, per subito, con che cosa sostituire quello del quale ci laviamo le mani con l' astensione o quel che vogliamo abbattere con il voto negativo, se non sappiamo come far questo, ci assumiamo la responsabilità di questa mancanza di alternativa e votiamo per coloro i quali rappresentano, quindi, il possibile, rispetto al meglio che preferimmo. per questi motivi, con le precisazioni che ho dato e dicendo al Parlamento che siamo stati investiti di una capacità breve e straordinaria di salvare il Governo, la legislatura, la democrazia ed anche la speranza di benessere nel paese, noi, signor presidente del Consiglio , voteremo sì alla fiducia, non certo per quello che... signor presidente , questi votano « sì » solo quando si mettono a tavola! votano « sì » solo quando si mettono a tavola! grazie. viva la Repubblica italiana ! viva questo Parlamento italiano! viva il rispetto delle regole! abbasso le demagogie dei disonesti!