Umberto BOSSI - Deputato Opposizione
XI Legislatura - Assemblea n. 166 - seduta del 01-04-1993
Sulla manifestazione inscenata davanti all'ingresso principale della Camera dei Deputati, da alcuni militanti del Fronte della gioventù, preceduti da deputati del gruppo MSI - destra nazionale
1993 - Governo I Amato - Legislatura n. 11 - Seduta n. 166
  • Comunicazioni del governo

signor presidente , signor ministro, abbiamo appreso con stupore e sbigottimento dell' attacco squadristico al Parlamento. un atto grave che sottolinea le difficoltà del momento; difficoltà politiche, sociali e istituzionali. certamente il momento è difficile, reso più complesso dall' illusione perdurante e dalla volontà del Governo di non muovere ad immediate riforme delle istituzioni. noi in quest' Aula, mesi fa, avevamo detto al presidente del Consiglio , onorevole Amato, che se non si fossero varate le riforme immediatamente, le stesse sarebbero state fatte dalla storia, dopo gravi sconvolgimenti politici. oggi, davanti al primo tentativo di riforma elettorale , si verifica un attacco proditorio al Parlamento, che è l' istituzione più alta, il simbolo stesso della democrazia. vanno sottolineate non solo la necessità di una ferma condanna dello squadrismo, ma anche l' esigenza di capire se si tratti di un' azione motivata dall' asfissia che sta assalendo il Movimento Sociale in previsione dell' approvazione di un sistema elettorale nuovo o se non ci siano agganci più vasti, più oscuri e destabilizzanti. noi, ministro Mancino, la invitiamo a tenere al corrente il Parlamento, ma soprattutto a muoversi con la massima determinazione e solerzia, tenendo presente che il paese — soprattutto nel momento attuale — vuole trasparenza e cambiamento. non a caso a poche centinaia di metri dal luogo dell' attacco proditorio al Parlamento c' erano i lavoratori del Sulcis, vittime di scelte sbagliate, di un assistenzialismo che continua ad esaurire lo sforzo del paese per lo sviluppo del meridione in direzione di opere pubbliche asservite agli interessi della commistione tra politica e criminalità organizzata , tra politica ed affarismo, anziché di un aiuto che vada nel senso della creazione di posti di lavoro . quindi, la manifestazione del Msi crea alibi e rida voce a chi non è degno di atteggiarsi a difensore della democrazia in quest' Aula, dopo che la democrazia ha calpestato con Tangentopoli e con i voti di scambio ! la Lega garantisce la più ferma decisione contro ogni rigurgito squadrista. il quadro democratico va difeso, perché è necessario per ottenere i grandi cambiamenti che il popolo vuole. stiano attenti, gli squadristi e i loro mandanti, perché la Lega non conosce la resa e sta dalla parte della democrazia. noi saremo laddove vi sarà da difendere la democrazia; non so se ci saranno gli altri. noi, comunque, ci saremo; la Lega ci sarà! questa Repubblica noi la rispettiamo, anche se faremo il massimo sforzo per migliorarla e salvarla!