Pier Ferdinando CASINI - Deputato Maggioranza
X Legislatura - Assemblea n. 23 - seduta del 01-10-1987
Istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi
1987 - Governo Goria - Legislatura n. 10 - Seduta n. 23
  • Attività legislativa

signor presidente , il gruppo della Democrazia Cristiana si associa alla proposta avanzata dall' onorevole Zangheri e altri e volta a ricostituire, in questa legislatura, una Commissione d' inchiesta che indaghi sulla ragione che ha impedito in questi anni di individuare i responsabili delle gravi stragi che hanno insanguinato il nostro paese. è un dovere morale ineludibile, per il Parlamento, quello di tenere aperto il capitolo degli accertamenti, di dare voce alla richiesta incessante dei cittadini a che siano assicurati alla giustizia i responsabili, di far trionfare la verità: questa non è solo una esigenza processuale delle parti lese, dei familiari delle vittime, dei comuni, delle province e delle regioni direttamente colpiti, ma una comune richiesta della gente di questo paese. una grande democrazia, uno Stato solido nei suoi principi si riconoscono dalla capacità di guardare dentro di sé, di compiere un sereno esame di coscienza collettivo ed ineludibile sui tanti interrogativi ancora senza risposta, sulle ragioni di tanta oscurità riguardo a fatti gravissimi che non dovranno più ripetersi, pena una perdita di credibilità e di fiducia nelle stesse istituzioni democratiche. la presente proposta estende in modo convincente, rispetto ad esperienze passate, il campo di indagine della commissione che dovrà spingersi fino ad analizzare i risultati e lo stato attuale della lotta al terrorismo; essa dovrà tener conto di eventuali nuovi elementi che potrebbero emergere onde integrare le conoscenze già acquisite dalla Commissione istituita, nella VIII legislatura, sulla strage di via Fani , un capitolo ancora attuale della vita del nostro paese. è ovvio che l' accertamento di fatti specifici, così come richiesto in altre proposte e come precisato dal relatore Ferrara, si intende assorbito nel più esteso campo di indagine di questa commissione. non è certo nostra intenzione quella di anticipare il giudizio a cui si dovrà pervenire al termine dell' inchiesta. ciò che in questa sede ci preme sottolineare è la necessità di un' ampia delega di poteri da parte del Parlamento a questa commissione, affinché essa indaghi fin dentro ogni piega degli avvenimenti, perché verifichi anche negli apparati dello Stato l' esistenza di eventuali ostacoli o deviazioni frapposte al corso delle indagini, perché constati quale grado di attenzione è stato posto dai vari organismi statali all' opera di prevenzione e di vigilanza. ci sembra doveroso rilevare, a questo proposito, che nella IX legislatura la Commissione monocamerale di inchiesta, presieduta dall' onorevole Gerardo Bianco , ha seriamente impostato un' opera ricognitiva che già può costituire, con il vasto materiale, anche processuale, acquisito in quell' occasione, un supporto importante per il lavoro comune che si dovrà fare. la proposta qui in discussione merita, dunque, il voto favorevole con una doverosa precisazione finale: oggi la Camera approverà l' istituzione della prima Commissione d' inchiesta di questa X legislatura. il gruppo parlamentare della Democrazia Cristiana ritiene che il Parlamento debba fare un uso molto parsimonioso del potere sancito dall' articolo 82 della Costituzione. un proliferare delle Commissioni d' inchiesta non faciliterebbe affatto il lavoro parlamentare; anzi, in definitiva, potrebbe forse ottenere un risultato opposto rispetto a quello, auspicato, quello cioè di aprire « squarci » di verità e raggiungere concreti risultati. per quanto riguarda, inoltre, il carattere bicamerale della Commissione, la Democrazia Cristiana esprime il suo assenso, in una linea di continuità con quanto già auspicato dal presidente Bianco nella relazione finale della Commissione monocamerale da lui presieduta. in tal modo i lavori non potranno che risultare più completi, l' apporto di idee più significativo e ampio e più alto il significato di questa legge che ci apprestiamo a votare.